Resoconto domenicale del giretto del Sabato.
Tocca sempre a me, però, fare lo sporco lavoro...
Vediamo se...
qualcuno... ci fa vedere il telefilm...
Comunque...
Giro tra Osilo e Tergu con traccia gps alla conquista di M.te Uri dal versante occidentale, con intento esplorativo, alla ricerca di un passaggio pedalabile (o quasi)...
I nostri prodi alla partenza: ai soliti noti si è aggiunto uno nuovo che, appena trova un caschetto ed un altro paio di pignoni, ci farà vedere cos'è il vero biker del Tuffudesu...
Ai piedi del monte dove, alle spalle di Cristian, scorrono le tumultuose acque del Silis...
Bernardo se la ride, ma solo perchè non sa coso lo aspetta e con chi ha a che fare...
Il biker medio deve pure capire di atletica pesante..
L'ardito Bernardo che di impeto vuole gettare il cu... ore.. oltre l'ostacolo...
Si pedala, anche, nonostante le inequivocabili traccie di trattrici cingolate facciano presagire pendenze importanti...
Quella che si vede lungo la linea dell'orizzonte (per chi conosce la zona...), oltre lo sguardo pensieroso di jocan (che ha tracciato la... traccia...
), è la torretta della Forestale che incombe sulla vallata di San Lorenzo...
Questa, mi...
GIGI61 catechizza Bernardo: "Mi chi cussu ti che cherede faghere pighare ai cue subra!" "Ite?!? Oooh... buffami l'occi..."...
Nonostante i tentativi disfattisti di alcuni si continua a salire...
...sotto lo sguardo vigile e preoccupato di un biondo indigeno...
...e confortati (ancora...) dalla precisa rispondenza della traccia sul
Garmin...
Si viaggia spediti su un sentiero evidente, in un ambiente affascinante e maestoso...
Oh, oh! Le avanguardie ritornano sui loro passi: il sentiero finisce lì. Nel nulla...
Si ritorna indientro, dove le retrogurdie presidiano il punto in cui il percorso tracciato indicava (senza che noi lo prendessimo in considerazione, visto che ci "piaceva" di più il bel sentiero largo...) una repentina svolta a sx (per chi guarda). Inoltre quell'albero indica il luogo dove qualcuno ha dimenticato degli effetti personali...
Le truppe cammellate ritornano sui loro passi, con l'atteggiamento di chi non si aspetta nulla di buono...
E queste sono le crude immagini degli impavidi (!) che, imperterriti, continuano a seguire la "traccia"...
In mezzo alla vegetazione, pure dei bei pezzi di reticolato col filo spinato da superare. "Ma dove sono capitato!?!" sembra dire il nostro Cristian...
L'ottimismo e l'entusiamo del neofita...
... e ne ha ben donde. Perchè, comunque, il posto è decisamente notevole, nonostante la cinghialata...
San Lorenzo (Osilo) da un'angolazione decisamente inconsueta...
Verso la cima, la vegetazione si "apre"...
E si riprende pure a pedalare...
Tra una scalata e l'altra, però, si è fatto tardi e la voglia di esplorare ancora è venuta meno; quindi alla fine di un altro pezzo di percorso che rischiava di riportarci nel bosco, abbiamo deciso di terminarla lì, visto che prevalgono le facce soddisfatte...
Rientrando, l'occhio esperto di Cristian nota qualcosa...
...un
bell'esemblare di fungo saporito da regalare a chi ha partorito la "traccia" di oggi...
Manca una parte di esplorazione fatta da me e jocan senza bici, in un tratto di sottobosco veramente meritevole di un più accurato sovraluogo: se ci fosse la possibilità di chiudere il giro verso valle, ne uscirebbe fuori un "parco giochi" di quelli veramente notevoli...
Ma già ci ritorniamo con calma, già!
Rientrato a casa stanco ma "divertito" ed appagato dalla solita piacevolissima compagnia.
Alla prossima...