Come qualcuno di voi avrà letto
qui il 14/01/06, alla mia terza discesa a monte cavo (canalone alto più precisamente) e primo giorno di prova della banshee scream scambiata sul forum, su un salto di si e no 30 cm, salto male atterro di testa (casco integrale) e poi trascinando la gamba sinistra col terreno il mio ginocchio destro (
ginocchiere dainese) impatta in pieno contro un bel sercio di grosse dimensioni mezzo nascosto tra le foglie...... appena mi fermo dal capitombolo mi giro con le gambe stese ed il tronco sollevato... sento le voci degli amici che mi chiedono come sto....... non ho neanche il fiato per rispodere...... dolore tremendo al ginocchio... impossibilità di alzarmi e capisco che per la prima volta mi sono fatto male sul serio.... sul serio veramente.... tutti intorno che mi aiutano, riprendo un pò di fiato.... si attenua un pò il dolore mi rialzano... appena penso soltanto di appoggiare la gamba cado a terra come un sacco di patate.... e comincio a pensare di essermi fatto male veramente..... gli altri bikers mi sono tutti intorno e mi riempiono di attenzioni... chi corre alla macchina a prendere una coperta, chi insieme ad altri cerca delle stecche di legno per cercare di immobilizzare la gamba, chi mi tranquillizza cercando di prevedere al volo una diagnosi "minimale" per attenuare il dolore, chi esprime il suo affetto cercando di darmi un pò di sollievo come può
poi meglio dei più esperti infermieri mi caricano su di una coperta (peso 94 kg nudo, con tutta la roba addosso saremo sopra i 100) per portarmi alla macchina, ma dopo un pò di strada capiamo che è meglio se mi alzo e appoggiandomi a loro a tuno raggiungiamo le auto..... a questo punto dopo aver pianificato un piano d'azione ed aver scartato l'ipotesi di andare a farmi curare al pronto soccorso più vicino decidiamo di tornare a roma e portarmi al CTO, che tra l'altro sta a circa 200 mt da casa mia... due bikers volenterosi, in pieno rispetto dell' aggettivo, non solo mi caricano in macchina ma caricano la mia macchina con la bici e partiamo.... prima di arrivare in ospedale passiamo sotto casa e mi parcheggiano la macchina, coprendo addirittura l'interno con un telo per evitare che magari alla sfiga si aggiunga altra sfiga.... Non contenti di tutto ciò i due dopo avermi portato al pronto soccorso aspettano ll'arrivo di mia moglie, che attendeva il mio ritorno a casa (con la figlioletta di mesi due).
A questo punto entro, e sono solo con la mia gamba dolorante.... mi guardano, mi girano, mi raggizzano e dopo altre due ore circa la sentenza:
FRATTURA SCOMPOSTA PLURIFRAMMENTATA DELLA ROTULA DX vabbè penso mò mi faranno un gesso o qualcos' altro e mi rimandano a casa... e quindi guardando l'infermiere con aria interrogativa faccio: quindi? e l infermiere risponde: quindi adesso ti ricoveriamo poi farai una tac e un intervento in anestesia parziale con cerchiaggio.... 20 giorni e sei a casa........
Mi gira la testa... mi gira tutto.... ricovero? intevento? e mia moglie? e mia figlia? comincio a chiedere di mia moglie che nel frattempo (da quando sono entrato erano passate un paio d'ore) si era abbastanza appanicata arriva mi guarda, gli spiego e per poco quasi mi metto a piangere e lei con me! comunque sembra addirittura più comprensiva di quanto non mi sarei mai immaginato... parla del dopo, della fisioterapia, della possibilità di tornare in bici.....
Comunque dopo poco sono in reparto e inizia l'avventura ospedaliera (ma questa è un' altra storia) avventura che mi ha fatto pensare molto (anche questa è un' altra storia) intervallata da 1000 telefonate di amici e 1000 visite... la conclusione (per adesso, diciamo la fine della prima puntata) si è conclusa sabato alle 13 (per fortuna 7 giorni e non 20) molte idee cambiate (soltanto gli stupidi non cambiano mai idea?!) e molto dolore masticato ma soprattutto la convinzione di essere in debito con molti di voi (e non sono parole retoriche.....mentre le scrivo mi viene il lacrimone) da qui la necessita di aprire questo nuovo post e dirvi uno per uno
GRAZIE... 10000 VOLTE GRAZIE....
Grazie a Valerio 188 e a konantonio, i miei autisti e infermieri personali...
Grazie a Santre, a Er tubbero, ad alessandro, a lory, e al ragazzo con la ktm (scusa ma il nome non lo ricordo), che mi hanno fatto da barellieri e mi hanno sollevato il morale.
Grazie a Mares... che non solo non ho riconosciuto ma del quale ho sbagliato anche il nome!
Grazie a Crips, Axlwar, Axaxa, Big-andreadtrz che mi hanno telefonato più volte facendomi sentire un pò meno solo e sperduto.
Grazie a tutti quelli che mi hanno fatto gli auguti nel topic, che conosco e che non conosco perchè fa piacere sempre e forse mi ha portato anche fortuna (energia positiva)
Grazie a tutti gli infermieri, i dottori e chi lavora al CTO (anche se non credo che leggeranno il forum, ma credo che per lo stesso principio dell' energia positiva debbano essere citati)
Ma grazie soprattutto a mia moglie e anche a mia figlia perchè la prima non ha mai nenache pensato che questa disavventura possa essere utilizzata come pretesto per mollare almeno freeride più tosto, anche se è giusto ma lo dovevo capire io (anche questa è un' altra storia) portandomi addirittura tuttomtb il primo giorno in ospedale! (mentre invece molti parenti....) e la seconda è cresciuta ma non troppo aspettando il papà per dare il meglio di se stessa.........