Andre, ho specificato "niente di personale" proprio perchè ho quotato il tuo post solo come "scusa" per (ri)evidenziare la mia (ma non solo... come vedi la pensano come me praticamente tutti gli "escurionisti") opinione sull'argomento.
Infatti io ho sempre cercato di "convincere" gli organizzatori a predisporre il necessario per rilevare i tempi, mica i giudici! So bene come lavora la Federazione (i giudici devono stilare la classifica con gli atleti nella giusta sequenza... i tempi non hanno praticamente importanza se non per il calcolo dell'eventuale "tempo limite" una volta arrivato il primo atleta) e non ho nessuna intenzione di proporre cambiamenti ai regolamenti federali. Tra l'altro, nelle diverse occasioni in cui ho avuto modo di collaborare con loro durante le manifestazioni organizzate dal club a cui appartengo, ho constatato che non rilevano i tempi nemmeno nelle gare dove i tempi sono invece FONDAMENTALI come nelle DH, dove il cronometraggio è comunque a
cura della società organizzatrice. Ti posso comunque dire che il mancato rilevamento dei tempi non ha dato fastidio ai soli escursionisti che si sono visti negare ogni possibilità di "confronto" in una ipotetica classifica complessiva, ma anche agli agonisti stessi, che hanno il solo riferimento della posizione, ma non hanno idea della distanza dagli atleti che li hanno preceduti (a te potrà sembrare un parametro inutile... a me per nulla!!!). In quest'ottica, l'idea avuta dagli organizzatori di Gonnos era assolutamente originale ed efficace: la prova fotografica. Sarebbe bastata UNA SOLA persona dotata di una banalissima fotocamera all'arrivo... ti assicuro che nell'organizzazione di un evento del genere avrebbe inciso veramente poco, visti tutti gli sforzi profusi.
Sull'orario di partenza sono assolutamente d'accordo: ogni volta che abbiamo organizzato un gran fondo ci siamo scontrati con le richieste (legittime... del resto) della Federazione proprio sugli orari: 10.45 di solito è il minimo concesso, per dare l'opportunità agli atleti di tutta l'isola di arrivare sul posto di gara per tempo e senza dover necessariamente partire alle 5 del mattino. Un conto però è partire alle 10.45... un altro alle 11.40... e quì torniamo al discorso del chip, affrontato altre volte, che semplificherebbe in maniera ENORME la procedura di appello: star fermi 50 minuti in griglia e partire "a freddo" credo non piaccia a nessuno!
Su questo non sono completamente d'accordo: come diceva già qualcun altro, il successo delle gare (specialmente le gran fondo) è rappresentato principalmente dal numero di partecipanti. In quest'ottica anche gli escurionisti fanno la loro parte. Tra l'altro molti di quelli che gli anni scorsi si sono avvicinati alle gran fondo da escursionisti, quest'anno li ritrovi con la "tabella colorata" iscritti come agonisti (solo nella mia squadra quest'anno il numero dei partecipanti come agonisti è almeno quintuplicato!).
Aggiungo anche che, comunque, a parte quelli che hanno velleità VERE di classifica (e saranno si e no il 10% di tutto il movimento), la maggior parte partecipa a questo tipo di eventi con la "scusa" di pedalare in compagnia e stare insieme a tanti altri bikers... è cosa diversa da una classica escursione di quelle che hai citato tu (che conosco fin troppo bene in quanto trattasi del mio "pane quotidiano"), ma lo spirito con cui si affrontano è assolutamente lo stesso (pensa che ho convinto pure il Camarillo a venire qualche volta... e pure lo zio Sputnik...)
Chiudo dicendo che basterebbe veramente poco per rendere "perfetta" l'organizzazione di una bella gran fondo (e quella del Sinis, checchè se ne dica, era organizzata davvero bene), e la classifica degli escursionisti (con la rilevazione dei tempi di tutti) è uno di quei particolari "pesanti" (che non passano inosservati... soprattutto se non ci sono!!!).