provavo a rianimarmi stavo entrando in un coma profondo.
e se vogliamo mettercela ho superato Teora mentra si stava anaffiando le gambe con la borraccia!
provavo a rianimarmi stavo entrando in un coma profondo.
Vero, però c'è modo e modo di esprimere la competitività: noi abbiamo sempre il coltello tra i denti, ma non dobbiamo ammazzare nessuno!
Gli gnocchi del pacco gara erano ottimi.
Non si più quello di una volta, quando le trasferte con le alzatacce erano attese, fermarsi all'autogril e fare colazione con chi rientrava dalla nottata del sabato sera... ti ricordi quelle gambe mulatte in un Autogrill della A22, o quella volta che pioveva dentro l'autogrill?No marco, ieri sull'ultima salita a circa metà ascesa è stata notte fonda, nausea e crampi, non so se è stata la levataccia, mi sono alzato alle 4 (orario nuovo) carica le bici, guida per il viaggio, cagato in mezzo al fiume prima della gara, paride che a momenti a ferrara in un autogrill ci fa arrestare dai federali, non so se la somma di tutto ciò a influito, ma ero proprio stracotto.
La stagione granfondistica sta volgendo al termine ed è tempo di bilanci per il comitato organizzatore della Granfondo Tre Valli Trofeo Lex Italia. Quello del 2011 è stato l'anno della consacrazione per questa manifestazione che, nonostante essere ormai giunta alla quattordicesima edizione, rappresenta una novità nel mondo dell'off road nazionale. Balzata agli onori della cronaca nel 2010, l'ultima edizione ha richiamato oltre 2.000 partecipanti. Un numero impressionate superato solo dalla mitica Dolomiti Superbike ed eguagliato dal mondiale del Montello. Un risultato che parla da solo e che ben sintetizza la qualità organizzativa raggiunta. Nel frattempo è già stata fissata al 25 marzo 2012 la data della prossima edizione ed il comitato organizzatore ha già ripreso il lavoro in vista, appunto della nuova edizione. Le novità non mancheranno e molta attenzione verrà riservata alla modifica di alcuni tratti del percorso con l'obiettivo di rendere più' fluido il flusso dei numerosi partecipanti. Tuttavia chilometraggio e dislivello rimarranno pressoché' invariati restituendo un tracciato adatto a tutti ed ideale per un inizio di stagione. L'aggiornamento del sito è già iniziato dove a breve sarà possibile trovare tutte le informazioni necessarie a prenotare il proprio posto in griglia a quello che, ancora una volta, sarà il primo grande appuntamento della stagione.
Comunicato Stampa - 06 ottobre 2011
Sono rimasto 1 ora fermo con lui prima che arrivassero 2 fuoristrada con cui siamo riusciti a caricarlo insieme alla bici che ci hanno fatto trovare alla partenza, non muoveva ne piegava la gamba, tenete presente che quando sono arrivato sul luogo dell'incidente era già quasi mezz'ora che era successo. Purtroppo sono cose gravi che quando capitano anche solo 5 minuti di attesa ti sembrano un eternità ma in questo punto del percorso bisogna prevedere soccorsi che siano molto più celeri, perché e' vero che non era pericoloso ma quella polvere era scivolosissima e in quel tratto si arrivava ai 50 all'ora e scivolare era un attimo. 1 ora e mezza prima di caricarlo sulla jeep e poi non so quanto tempo ha impiegato l'ambulanza ad andarlo a prendere prima di portarlo all'ospedale sono un Po eccessivi come attesa, non era una semplice botta con qualche escoriazione. Le condizioni del Biker "Paolo" a cui auguro tanta forza e coraggio non sono per niente belle, purtroppo si e' rotto il femore e oggi lo operano.
Come sempre un saluto a tutti gli amici incontrati a Tregnago a presa xxii - alla Gatta e Carletto con cui ho cenato la sera prima insieme al fotoreporter di sportimage se non ricordo male Luca ciao alla prossima.
ci sono gnocchi nel pacco gara???? caz***
Ok allora ho capito chi sei, io son quello che era fermo davanti a lui con la giacchetta della briko rossa e nera e casco giallo e nero che cercava di far in modo che non lo investissero (si alcuni ti passano sopra anche se stai male, non ci si crede ma è così quando si è in gara) e sempre quello che ha fatto in modo arrivassero i soccorsi (i due fuoristrada che sono venuti a prenderlo) andando dal tizio adibito a segnalare il percorso per far chiamare il più presto possibile.
E' impossibile che in quel punto non si possa intervenire con un semplice kit di pronto soccorso e che non ci sia un addetto alla sicurezza nemmeno con una semplice bottiglia d'acqua quando si sapeva, l'ho scritto io da semplice biker che aveva provato la pista, che in quel punto si poteva scivolare come avevo scritto.
Prego gli organizzatori quindi di fare più attenzione affinchè tutti possano avere assistenza immediata nelle parti dove è più facile cadere. Aggiungo non per amor di polemica ma per un fine costruttivo evidenziando lacune che si possano colmare ove possibile, che se ci fosse anche un punto di assistenza meccanica (non dico con un team di meccanici tipo giro d'italia ma anche una semplice pompa per l'aria o qualche attrezzo) in più sarebbe oro colato.
Mi dispiace per Paolo al quale auguro di rimettersi al più presto.
Anche per me e gli altri del gruppo era la prima alla "tre valli", tutto sommato bella manifestazione, ci siamo divertiti e visto che la forma non è ancora ottimale, anch'io ho sofferto l' ultima interminabile salita, ma l' importante è arrivare!!!prima volta alla tre valli , la gara peggiore della mia seppur breve "carriera" agonistica .....e non mi riferisco al percorso o all'organizzazione .... dopo la prima salita fatta al mio ritmo e la prima discesa discretamente affrontata la schiena ha deciso di abbandonarmi , un dolore fitto alla base della schiena portato avanti per tutta la gara ...dopo la metà e quella discesa un po ostica il dolore è passato alla pancia ...nausea e crampi ...l'ultima salita lunga anche se non ripida è stata un vero e proprio calvario , non sono mai stato cosi male , non so se la cena della sera prima o dei piccoli cambiamenti apportati alle misure della bici in settimana e uno stato d'animo non dei migliori per problemi familiari ...hanno contribuito a questo incubo ...ho finito la gara solo grazie alla mia enorme forza di volontà e immensa passione per questo sport , ma anche questa è esperienza e bagaglio personale .... da domani si ricomincia a pedalare e si va incontro alla south garda con più grinta e voglia che mai !! un saluto a tutti !!!!!!!
ok allora anche se l'hai fatta a CYBRIDO, anche x me questa risposta è SI!
xchè mi diverte competere
xchè voglio arrivare davanti a un mio compagno di squadra
voglio dimostrare di aver coraggio in discesa (sempre nel rispeeto degli altri)
voglio dimostrare di essere più forte di un mio avversario che incotro altre domeniche nelle varie granfondo e non so nemmeno il nome e magari nemmeno lui neanche lo sa che ce l'ho (agonisticamente parlando) con lui!
x questo è necessario
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