MMMMMIIIIITTTTTIIIIICCCCCCOOOOOOO!!!!!!! Complimenti per i posti bellissimi e per le foto, (mi togli una curiosità, che attrezzatura usi per foto e video?) e complimenti per il fisico!!!!!!!
...si intendevo il 704... tanta roba eh?....Mah dai, ci pensiamo prox estate, dò all'amico Azur il compito di verificare le possibilità e eventuali varianti alla parte esposta dell'Orrido delle Comelle...Altrimenti si fa a piedi...Io non ho visto niente, mi sa che l'unica sarebbe prendere il 704 direttamente dal rosetta, ma non la vedo bene o-o
[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=156746[/URL] o-oMMMMMIIIIITTTTTIIIIICCCCCCOOOOOOO!!!!!!! Complimenti per i posti bellissimi e per le foto, (mi togli una curiosità, che attrezzatura usi per foto e video?) e complimenti per il fisico!!!!!!!
Direi che è un giro alla portata di chiunque abbia un allenamento medio e una certa confidenza con le discese con parti tecniche. Poi nessuno obbliga a farlo in una mattina come ho fatto io, ma si può fare comodamente in un giorno e se in alcune parti della discesa si scende di sella stai sicuro che nessuno ti spara dietro o-oGrande Nonno, ormai i complimenti sono esauriti....piuttosto ti suggerisco di modificare il titolo del report, che so, tipo "Il giro delle pale di chi non può farlo..."
Condivido il principio, ma ti assicuro che il concetto di "mattinata in mountain bike" per me e' molto molto lontano dal tuo!Direi che è un giro alla portata di chiunque abbia un allenamento medio e una certa confidenza con le discese con parti tecniche. Poi nessuno obbliga a farlo in una mattina come ho fatto io, ma si può fare comodamente in un giorno e se in alcune parti della discesa si scende di sella stai sicuro che nessuno ti spara dietro o-o
...Fatto partendo da San Martino, ma la prox volta penso lo rifarò partendo dalla Val Gares e pedalando verso il Valles con calma e poi verso la val Veneggia, la forcella Venegiotta mi ha stroncato la schiena e quindi penso che la salterò la prox volta...sarebbe bellissimo arrivare a San Martino dai laghetti di Colbricon, ma siamo in pieno Paneveggio e l'ultima volta abbiamo trovato il Cai Day, prendendo un sacco di parole da tutti i pedoni malgrado la nostra assoluta flemma e gentilezza (...giustamente x carità, il regolamento del Parco -abbiamo riscontrato a malicuore-parla chiaro)...peccato perché fino ai laghetti la mulattiera è larga e spazio ce n'è per tutti, mentre la discesa dopo i laghetti verso M.ga Ces è veramente divertente...
...infine prendendo il giro da Gares, si arriva stanchi ma appagati dalla discesa, mentre la volta precedente arrivati a Gares eravamo neanche a metà delle "fatiche"...
...mi permetto di segnalare che la discesa dal Rosetta non è per tutti, non tanto per le difficoltà tecniche, quanto invece per alcuni tratti veramente molto esposti anche se larghi (non è il 702 insomma), per la pietraia iniziale molto sconnessa che richiede una discreta velocità di "galleggiamento" e conseguentemente buona attenzione agli "scarti" del manubrio (...incrinata una costola, e non sono propriamente un principiante in discesa...è pur vero che mattina presto partire in discesa un po' di rinko... c'è ), infine la discesa vs. Val Gares presenta gradini anche su tornanti stretti non banali, soprattutto con l'umido...ovviamente tutto si risolve facendo come qualche nostro compagno di venture, cioè usando i piedi invece che i copertoni...Buon divertimento la prox estate!...
PS: Carb hai visto la traccia che va vs. l'Orrido e le cascate?...partendo da Gares ne ho fatto un pezzo a piedi, dove ho riscontrato alcuni passaggi non fattibili in bici...più su però non so, come non ho capito se esiste un "taglio" che porta verso il sentiero "normale" fatto da te e da noi...
direi proprio di si e anzi in certi punti meglio che con una 26...posti splendidi...domanda:
si riesce ad affrontarli anche con una 29er?