ginocchio..
- Creatore Discussione nenosc
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Qualche esercizio.........????
Ho una scheda di esercizi che mi impegna in palestra per quasi 2 ore.
Inizio con un riscaldamento alla cyclette per 10 min. molto lenta ( 60 pedalate /min.) , con minima resistenza e con sella piu' alta possibile.
Poi inizio con una serie di esercizi di stretcing partendo con lo stirare i polpacci ed a salire flessori glutei e fascia lata.
Inizio quindi alcuni esercizi per il potenziamento del vasto mediale. Sono esercizi un po' particolari e non mi sento di descriverteli per posta perche' sarebbe palloso e complicato, inoltre deve essere molto curata la posizione per agire sulla parte di quadricipite da potenziare. Sono delle varianti di esercizi per adduttori e rotazioni delle gambe laterali con in genere la punta del piede extraruotata all'esterno. Di esercizio un po' piu' comune puo' essere la contrazione isometrica al leg extension , sempre con piede ruotato all'esterno , tenendo la contrazione per 10 secondi, poi una sorta di squat con palla medica che devi tener bloccata all'interno delle ginocchia, tenendo presente che devi fletterti per un max di 30 gradi, quindi rimanere molto alto. Poi con un gradino di max 30 cm. devo fare delle salite e discese molto lente, sempre con piede extraruotato. Tutto il potenziamento lo eseguo per ora facendo 3 serie da 10 movimenti. poi alla fine del potenziamento eseguo degli esercizi di propriocettiva, in pratica devo stare in equilibrio su una gamba leggermente flessa, con il piede extraruotato, su un attrezzo costituito da una tavoletta con sotto una specie di semisfera che appoggia al terreno con la parte curva ( in sostanza un esercizio da circo equestre).
Tanto per gradire poi finisco eseguendo tutto lo stesso stretcing dell'inizio.
Questo è a grandi linee il polpettone, ma ti consiglio di non fare l'autodidatta,fatti seguire da un buon fisioterapista, perche' puo' essere che il tuo problema debba essere risolto in altro modo.
Tieni presente che io lavoro in palestra da solo, ma ogni 15 giorni, il fisioterapista mi vuole vedere allenare e mi varia la scheda aggiungendo o togliendo continuamente esercizi.
Se risiedi in veneto posso eventualmente consigliarti il mio fisioterapista.
E' molto in gamba e prevalentemente lavora su sportivi anche di alto livello, ad esempio atleti della nazionale di rugby e di atletica. Ciao
grazie infinite in linea di massima sono gli stessi esercizi che sto facendo io grazie e.... buona guarigione
ciao, a qualcuno è mai capitato che a ogni pedalata e, ora ogni tanto camminando il ginocchio abbia uno scatto?
lo chiedo a voi xche non mi piacciono dottori, ospedali, ecc.
ho una fobia di quei posti e personaggi..thanks
Sentite questa.
Il mio ginocchio fa scrok.
Quando faccio le scale lo fa sempre.
Molto raramente anche quando cammino.
Quando vado in bici solo finchè sono freddo, poi, ad un certo punto, fa uno scrok un po' più sostanzioso e poi non lo fa più, fino alla fine del giro, quando mi raffreddo di nuovo.
Per tagliarla corta, ho sentito 3 ortopedici e tutti mi hanno detto che il problema è sulla cartilagine: è di cattiva qualità.
Per fortuna non mi fa male, ma la cosa non mi rasserena più di tanto.
Dicono di non tirare rapporti duri.
Di non pedalare con forza in piedi.
Di tenere la sella alta.
Di fare esercizio per la muscolatura.
Insomma: du bale!!!!!!!
Ho fatto anche delle cure col CONDRAL, un integratore di cartilagine, 2 volte per 2 mesi ciascuna: tutte balle ... costa un casino e non fa nulla.
Ciao, Sboffo.
Da quel poco che sò gli integratori per la cartilaggine hanno un effetto non immediato ma i benefici si vedono nel tempo sono dell e cure piuttosto lunghe.
andrò a farlo vedere..mi avete messo un po di inquietudine(
Senti un medico, meglio se è uno che segue sportivi.
Ti togli ogni dubbio prima di fare dei danni.:-?
Ragazzi...prima di andare dal medico... rimedi "casalinghi" per la famosa "acqua nel ginocchio"?
aspetto ansioso
a Marzo avevo il ginocchio dx completamente pieno di acqua (liquido sinoviale giusto?) ed al pronto soccorso mi dissero di tornare il giorno dopo che me lo avrebbero siringato.
Tornato a casa ho chiamato il mio osteopata, il suo consiglio è stato:se possibile non farlo siringare, il liquido viene prodotto dal corpo come protezione per la parte quindi, riposo assoluto e tanto ghiaccio, 5 min. si, 5 min. no x 30 min. 3 volte al giorno, io però l'ho fatto un pochino di più.
Morale al pronto soccorso non mi hanno rivisto, ed in seguito naturalmente ho fatto tutte le visite necessarie più la fisioterapia.
Scusate l'intrusione che non avrei voluto fare visti i presupposti di partenza del topic(odio dichiarato a medici e ospedali),ma mi sembra che vi sia un pò di confusione e,in certi casi,allarmismo esagerato in molti di voi.
Allora io sono un chirurgo generale ma purtroppo ho avuto spesso,sempre causa sport,bisogno degli ortopedici. In particolare mi sono distrutto un ginocchio (4 legamenti in botta unica) 15 anni fa e sono stato operato in aperto,non in artroscopia. Dieci anni dopo crociato anteriore e menisco sull'altro.Ora ho un ginocchio che non vi sto a descrivere ma che,in breve,è destinato inequivocabilmente alla protesi. Ciononostante, a 49 anni suonati,vado in mtb anche nel tecnico,che da me non manca,con la front,esco in windsurf con qualunque intensità di vento e scio ancora decentemente(con la ginocchiera) in un giro di agonisti. Morale:
1)un ginocchio anche fortemente danneggiato,se ben trattato,può riprendere attività sportiva anche di alto livello
2)i farmaci deputati alla ricostruzione di cartilagine danno pochissimi risultati e a lunghissimo termine,che,tradotto, significa che il gioco non vale la candela
3)un danno cartilagineo importante viene attualmente trattato con un trapianto autologo(prelievo di cellule dal paziente,fatte crescere,reimpianto) con buoni risultati a detta degli ortopedici cui faccio riferimento io.
4)qualunque trattamento invasivo va fatto se è veramente indispensabile,quindi evitare di farsi"siringare" gratuitamente e,ancor peggio,di farsi togliere un menisco da giovani,a meno che non sia veramente distrutto. In tal caso si può trapiantare,perchè,diversamente,10 anni dopo di cartilagine non ce n'è più.
5)non andate da 1000 ortopedici aspettando di sentirsi dire quel che si vuole,perchè non sempre quello che si spera di sentire(tipo:non è niente,10 giorni di riposo e sei a posto) corrisponde al vero ed al meglio per voi: informatevi prima ed andate a farvi visitare da qualcuno di cui vi potete fidare,soprattutto che sia aggiornato,e seguite le sue indicazioni. Spero di essere stato utile,ciao a tutti
Allora io sono un chirurgo generale ma purtroppo ho avuto spesso,sempre causa sport,bisogno degli ortopedici. In particolare mi sono distrutto un ginocchio (4 legamenti in botta unica) 15 anni fa e sono stato operato in aperto,non in artroscopia. Dieci anni dopo crociato anteriore e menisco sull'altro.Ora ho un ginocchio che non vi sto a descrivere ma che,in breve,è destinato inequivocabilmente alla protesi. Ciononostante, a 49 anni suonati,vado in mtb anche nel tecnico,che da me non manca,con la front,esco in windsurf con qualunque intensità di vento e scio ancora decentemente(con la ginocchiera) in un giro di agonisti. Morale:
1)un ginocchio anche fortemente danneggiato,se ben trattato,può riprendere attività sportiva anche di alto livello
2)i farmaci deputati alla ricostruzione di cartilagine danno pochissimi risultati e a lunghissimo termine,che,tradotto, significa che il gioco non vale la candela
3)un danno cartilagineo importante viene attualmente trattato con un trapianto autologo(prelievo di cellule dal paziente,fatte crescere,reimpianto) con buoni risultati a detta degli ortopedici cui faccio riferimento io.
4)qualunque trattamento invasivo va fatto se è veramente indispensabile,quindi evitare di farsi"siringare" gratuitamente e,ancor peggio,di farsi togliere un menisco da giovani,a meno che non sia veramente distrutto. In tal caso si può trapiantare,perchè,diversamente,10 anni dopo di cartilagine non ce n'è più.
5)non andate da 1000 ortopedici aspettando di sentirsi dire quel che si vuole,perchè non sempre quello che si spera di sentire(tipo:non è niente,10 giorni di riposo e sei a posto) corrisponde al vero ed al meglio per voi: informatevi prima ed andate a farvi visitare da qualcuno di cui vi potete fidare,soprattutto che sia aggiornato,e seguite le sue indicazioni. Spero di essere stato utile,ciao a tutti
D
dolomia
Ospite
grazie gpa. trovarne medici incoscienti come te.. (sia detto con affetto e con rispetto!)
dei farmaci pro-cartilagine ne sai qualcosa? funziano?
dei farmaci pro-cartilagine ne sai qualcosa? funziano?
Se avete dubbi fatevi comunque vedere!
Poi con le operazioni fanno davvero miracoli al giorno d'oggi: mi sono fatto asportare il 30% del menisco irrimediabilmente danneggiato e ricostruire completamente il LCA, neanche un mese dopo ho iniziato a fare cyclette, ora funziona meglio dell'altro ginocchio! :)
Poi con le operazioni fanno davvero miracoli al giorno d'oggi: mi sono fatto asportare il 30% del menisco irrimediabilmente danneggiato e ricostruire completamente il LCA, neanche un mese dopo ho iniziato a fare cyclette, ora funziona meglio dell'altro ginocchio! :)
Concordo perfettamente con quanto detto da GPA è bene consultare soltanto un medico di cui ci si fida io, per mia fortuna o sfortuna lavorando nel campo delle apparecchiature medicali ho quodidianamente la possibilità di rapportarmi con medici e quindi chiedere opinioni, è soltanto x questo motivo che ho consultato più medici. Ribadisco andate soltento da un medico di cui si ha stima.
Grazie della .......definizione simpatica. come ho già detto nel primo post,quei farmaci funzionano pochissimo e a lunghissimo termine,per cui,in caso di grosso danno cartilagineo,l'unica chance è il trapianto. Lascia stare i farmaci perchè butti via dei soldi.Ciao
Avevo capitoo-o . purtroppo la paura è legata(giustamente) alla possibilità di trovare chi ti da indicazioni sbagliate o,peggio,ti mette le mani addosso in modo sbagliato! E' per quello che consiglio sempre di informarsi prima e di andare da un medico solo,del quale fidarsi. Bisogna comunque ricordare che l'errore chirurgico o il risultato non ottimale sono sempre possibili,per cui aggiungo una cosa: tra noi medici, e chirurghi in senso lato in particolare, ce ne sono molti che pensano di essere dio sceso sulla terra.L'unico caso in cui può essere giusto andare da un altro è quando vi sentite dire frasi del tipo "per me quello è un intervento banale" oppure " ne ho fatti centomila e non ne ho sbagliato uno" ecc.ecc.. Diffidate da gente così. Se invece il chirurgo(ortopedico in questo caso) che avete scelto su dati precisi vi spiega l'intervento,le possibili complicanze e rimedi,la loro percentuale ed il postoperatorio,allora quello è un medico serio di cui ci si può fidare! Ciao
Concordo al 100% con GPA.
Anch'io ho avuto in passato , per altri infortuni, la sf... di incappare in ortopedici che, con sapiente savoir faire, allora hanno rubato la mia fiducia ed ora la mia integrità ad una spalla. Ma in effetti, se non conosci nessuno che ti puo' consigliare un chirurgo serio ed onesto, vai a sensazione e puoi beccare il pirla di turno che oltre a non rimediare al tuo danno, magari lo peggiora.........( diamogli comunque la scusante del possibile errore umano ).
Fatevi quindi consigliare l'ortopedico da persone che ne hanno già apprezzato le cure perchè è in base proprio alla diagnosi e alle prescrizioni di questo che poi il vostro fisioterapista impronterà il programma di riabilitazione.
In bocca al lupo a tutti e dai che in primavera conto di esserci anch'io in single track.
Anch'io ho avuto in passato , per altri infortuni, la sf... di incappare in ortopedici che, con sapiente savoir faire, allora hanno rubato la mia fiducia ed ora la mia integrità ad una spalla. Ma in effetti, se non conosci nessuno che ti puo' consigliare un chirurgo serio ed onesto, vai a sensazione e puoi beccare il pirla di turno che oltre a non rimediare al tuo danno, magari lo peggiora.........( diamogli comunque la scusante del possibile errore umano ).
Fatevi quindi consigliare l'ortopedico da persone che ne hanno già apprezzato le cure perchè è in base proprio alla diagnosi e alle prescrizioni di questo che poi il vostro fisioterapista impronterà il programma di riabilitazione.
In bocca al lupo a tutti e dai che in primavera conto di esserci anch'io in single track.
Si ... il problema è proprio quello. Io ho il crociato posteriore della gamba destra lesionato da un paio di cadute in moto. Ora l'instabilità che ne deriva inizia a darmi degli effetti collaterali su rotula e cartilagini mentre pedalo. Devo decidermi a farmi vedere ma ma non è facile scegliere la persona giusta.
sono andato a farmi vedere da un amico fisioterapista, mi ha detto che avevo il bacino fuori asse, possibile causa del disturbo, siccome è anche massoterapista mi ha sbloccato il bacino (scraak) con un colpo secco, mi ha detto di vedere se la cosa migliora o sparisce, se no devo fare una radiografia assiale (mi sembra)..avrete mie notizie......
Ragazzi aveva ragione, dopo la sbloccata da ieri non ho piu questo problema, se il Vs. problema rispecchiava un po il mio vi consiglio di fare cio che mi hanno fatto, sinceramente non ci speravo ma il risultato è stato ottimo e risolto in 5 secondi, piu 4 giorni x tornare alla normalita!La causa mi ha detto che potrebbe essere una posizione sbagliata, o da seduti, o mentre si dorme..
per vedere se avete il bacino fuori asse, vi mettete sdraiati a pancia in su, alzate le gambe e da una persona che vi tiene i piedi in mano ve li fate ruotare verso l'interno; se una gamba ruota meno dell'altra o fa piu fatica,puo essere il problema che avevo anch'io(probabilmente).IO NON SONO UN MEDICO E NEMMENO CENTRO NIENTE CON QUELLA CATEGORIA, VI HO ILLUSTRATO SOLO LA MIA ESPERIENZA E QUALE POTREBBE ESSERE IL PROBLEMA E COME PUO ESSERE RISOLTO, POI OGNI PERSONA E' DIVERSA E OGNUNO HA I SUOI PROBLEMI.FATEVI VEDERE DA UNO SPECIALISTA.Spero di esservi stato utileo-o
per vedere se avete il bacino fuori asse, vi mettete sdraiati a pancia in su, alzate le gambe e da una persona che vi tiene i piedi in mano ve li fate ruotare verso l'interno; se una gamba ruota meno dell'altra o fa piu fatica,puo essere il problema che avevo anch'io(probabilmente).IO NON SONO UN MEDICO E NEMMENO CENTRO NIENTE CON QUELLA CATEGORIA, VI HO ILLUSTRATO SOLO LA MIA ESPERIENZA E QUALE POTREBBE ESSERE IL PROBLEMA E COME PUO ESSERE RISOLTO, POI OGNI PERSONA E' DIVERSA E OGNUNO HA I SUOI PROBLEMI.FATEVI VEDERE DA UNO SPECIALISTA.Spero di esservi stato utileo-o
da quasi una settimana anch'io accuso leggero dolorino al ginocchio destro,per di piu,se lo tengo per un po piegato e poi distendo sento un crock!
tutto e' cominciato ,mi pare,da quando ho cambiato pedali e scarpette..ho una fifa!!!!
tutto e' cominciato ,mi pare,da quando ho cambiato pedali e scarpette..ho una fifa!!!!