ciao raga.....
eccolo qua' questo e il racconto di
Wurtz...o lasciato a lui di far trasparire l'aria che abbiamo respirato in quei giorni !!!!
a me spetta il compito piu' tecnico......
scusate se lo mando solo ora,ma purtroppo non sempre riesco a fare le cose nei
tempi che mi prefisso....cmq ho scritto qualcosa , leggetelo e fatemi sapere
..ola ola wurtz
Era nato tutto per scherzo,un'idea buttata li un giovedì sera d'inverno,era
dicembre. Freddo e neve fuori dal locale,ritrovo abituale della nostra associazione,
l'ho sparata grossa quella sera.. "ho un'idea che mi frulla intesta,
mi piacerebbe attraversare le nostre montagne in MTB!!!da Garda al Carega,
attraversando la Lessinia"
.....Ma Roby la presa sul serio l'idea,perche a certe persone basta poco,uno spunto
,la miccia che si accende e il motore parte.
Kompass alla mano,sentieri,tracce,percorsi segnati e no e in due/tre mesi sulla
carta il tutto era pronto!!!!
E alla fine siamo partiti.....da Garda(38°)direzione monte Baldo.Su e giù per
i percorsi della gran fondo attraversando boschi,un'infinità floreale
spaventosa e splendide terrazze sul lago di Garda.Abbiamo superato questa
maestosa montagna,che sembra ti sorrida,ma non e stato proprio cosi !!!!,
per poi lanciarci in picchiata verso laval d'Adige.
E qui comincia il BELLOOO...Si sale in Lessinia,da Peri,ma non sull'asfaltata...
sti cazzz...Il parco regionale ci accoglie con i suoi immensi
spazi aperti,enormi fette di montagna tra un vaio e l'altro dove trovano
insediamento un'infinità di malghe.Ospitali mucche e cordiali tori ci accolgono
per niente impaurite dal passaggio di due deficenti in MTB.
Dalla Lessinia alCarega il passo è breve!!!E' li a fianco che ti guarda,crudo,grezzo,scosceso,incute timore ma è da scalare.
A questo punto non ci fà più paura niente.
Svalichiamo due tre cime e decisi (gambe in spalla...e a volte bici)lo attraversiamo. Guardandolo da ogni angolazione si possono ammirare guglie,
pinnacoli e roccie di svariata forma, lo salutiamo per poi scendere a Giazza.
Non contenti percorrendo l' E5 rientriamo in Lessinia per poi tornare verso
casa. Messa così sembra una passeggiata, ma Roby deve ancora comunicarmi
altimetrie e km totali,il tecnico è lui...
Cosa dire ,non ci sono abbastanza aggettivi per definire questa strabiliante,emozionante,entusiasmante avventura.
Abbiamo trascorso quattro giorni a stretto contatto con la natura(una notte ci
ha fatto compagnia un ghiro),conosciuto persone che come noi amano la montagna,
visto luoghi e paesaggi intensi che ci hanno lasciato a bocca aperta,superato
difficolta di ogni genere(scarpa rotta dopo due ore di pedalata...)e stretto
un'amicizia tra noi che ci porterà ad affrontare nuove avventure.....
A presto WURTZ
di seguito: la scarpa rotta...le roccie del Carega...la Baita...assetati...