duncan ha scritto:Ciao ragazzi, mi sono iscritto in questo forum per avere qualche dritta sul garmin edge 305 HRC. Io utlizzo prevalemente BDC (non bastonatemi!) ed è da parecchio tempo che giro intorno a questo aggeggio. Leggendo questo topic ho preso spavento con tutti questi programmi e programmini da istallare e io ne capisco veramete poco. Cmq se mi aiutate grazie. Volevo sapere se la frequenza cardiaca sul monitor può essere impostata anche in % della frequenza a soglia. Inoltre se i way-point possono essere preimpostati su un percorso non già preregistrato. Insomma: sarebbe una figata se fosse possibile tracciare un'altimetria per es. di una salita che non si è mai percorsa con la relativa lunghezza (avendo chiramente questi valori a priori) in modo tale che durante l'ascesa si sappia esattamente a che punto si è e quanto manca ancora (in km e il altitudine). No eh? Praticamente su un nuovo percorso (mentre lo si percorre) si può sapere solo quelle che sono le funzioni di un ciclocomputer (velocità, distanza, tempo, altitudine, Fc, Rpm, ecc.)? Un'ultima cosa: ha anche l'inclinometro?
Allora... andiamo per gradi: la frequenza cardiaca può essere visualizzata col valore BPM, oppure anche in percentuale della FC Max.
Ciò che descrivi come "un'altimetria per es. di una salita che non si è mai percorsa con la relativa lunghezza (avendo chiramente questi valori a priori) in modo tale che durante l'ascesa si sappia esattamente a che punto si è e quanto manca ancora (in km e il altitudine)" non è altro che una traccia (per Garmin ormai si tratta di "Corsa"). Non solo è possibile scaricarla sul GPS dopo averla costruita artificialmente tramite appositi software (es. CompeGPS) che però bisogna dotare di mappe e dati altimetrici opportuni, ma durante la "navigazione" della traccia è possibile visualizzarne il profilo altimetrico al volo.
I valori che possono essere visualizzati sul display sono più di trenta, e si possono disporre su due maschere personalizzabili contenenti fino a 8 campi ciascuna. Tra questi valori c'è sicuramente anche la pendenza che in BDC può essere sfruttata meglio che in MTB, infatti sullo sconnesso il valore è ancora un po' troppo "ballerino" (il software ha bisogno di un'ulteriore taratura), mentre su strada è molto più stabile ed attendibile.