fosse per me farei tutte le discese in single track ma in primis dobbiamo guardare alla sicurezza dei partecipanti: molte persone sono abili, hanno pelo o comunque sanno dove e quando mollare e dove no ma molte altre questa abilità non ce l'hanno: non nego che è al vaglio un tratto nuovo per l'anno prossimo che taglierebbe la discesa dei ripetitori ma è soprattutto per allungare un pochino il tracciato (se avete visto bene dai contakm non arriva nemmeno a 41km). il problema di base nostro è rappresentato dalla fitta vegetazione: come detto qualche post fà di ST ce ne sono moltissimi di tutti i livelli di difficoltà ma data la boscaglia è difficile fornire adeguata assistenza tecnica e soprattutto sanitaria ai concorrenti.
Le idee ci sono e tante ma dobbiamo sempre scontarci con mille problemi: le tante gare concomitanti, la sicurezza, la logistica, la forza-lavoro (siamo sempre in meno a farci il mazzo
), gli sponsor, l'appoggio delle amministrazioni, trovare un percorso bello e che accontenti tutti... Non è facile.
Il gruppo del quale faccio fieramente parte si impegna sempre al 110% e il fatto che le edizioni siano già 12 in archivio ne è la prova altrimenti ci saremmo "estinti" da tempo soprattutto perchè VOI partecipanti riconoscete i nostri sforzi e di conseguenza i risultati vengono.
Visto che il percorso lo preparo, segnalo, sistemo e in gran parte lo decido io tra un paio di settimane (finiti i miei impegni di GF su bitume) comincerò a mappare e sondare altre opzioni in vista dell'edizione numero 13!