Mai fumato fino a 19 anni, poi ho cominciato, ho mollato, ho ricominciato, ho rimollato...
All'alba del 2002, avevo smesso (per l'ennesima volta) da circa sei mesi. Poi l'eliminazione dell'Italia da parte della Korea (scusatemi, non volevo rivangare questi brutti ricordi), è stato troppo. Ho chiesto una sigaretta a un collega, ha fatto l'errore di darmela, ci sono ricascato.
E da lì, la fisarmonica: una ogni tanto, 15 al giorno, niente per una settimana, 8 in un giorno, niente, mezzo pacchetto, fino a una media di 7-8 al giorno, da bravo fumatore coi sensi di colpa.
Luglio 2006: ero "non fumatore" (per l'ennesima volta) ancora da sei mesi. Ma Totti in rigore contro gli Stati Uniti (e le birre bevute
)erano troppo per non prostrarsi in ginocchio davanti alla televisione e accendersene una.
9 Luglio 2006: PASSO. Quello che è successo quella sera è coperto da segreto militare.
Da lì in poi, col finire dell'estate, ho cominciato a pianificare la mia carriera di ex-fumatore. Mi sono fatto un diario in cui segnavo sistematicamente, giorno per giorno, il numero di sigarette fumate, e il target per il giorno dopo. C'erano giorni che ero bravo, magari ne fumavo 2 in meno del target, e segnavo "-2", giorni che non ero bravo, e magari sforavo il target di 3 spizze, "+3". Una tiepida sera di Ottobre, sul balcone dopo cena per la sigaretta post-coffee, un terribile sospetto si impossessa di me:
"Ma non ne avrò pieni i coglioni di sta roba ?!?"
Ferie a Barcellona, camper, settimana di Capodanno. Oramai ero quasi ex-fumatore a tutti gli effetti (un pacchetto mi durava comodo comodo 3 giorni). Al ritorno in patria, la sorpresa: sigarette aumentate per l'ennesima volta di 10 centesimi.
Da lì, l'illuminazione: "finisco il pacchetto e, cascasse il mondo, NON LE COMPRO PIU'".
Contrariamente ad ogni pronostico, il 5 Gennaio 2007 mi accendo l'ultima Marlboro rossa sul balcone, e l'indomani, giorno della Befana...
THEO GRATIAS ero al 100 % un EX FUMATORE!!!
Da lì, comincia il "rehabilitation campus" di ogni bravo ex fumatore: i primi giorni, tutti quelli che ti fumavano vicino erano i diavoli tentatori, la carenza di nicotina nel sangue mi rendeva nervosissimo, ero arrivato a bere 8 caffè al giorno per evitare la sigaretta che ritualmente lo seguiva, cominciavo ad ingrassare come un tacchino da allevamento: le mie mandibole erano "in continuo movimento", e quando mi prendevano gli scoppi di fame sarei stato capace di mangiare un panino farcito m***a trovandolo anche gustoso.
E dulcis in fundo, la sputacchiata di asfalto tutte le mattine appena sveglio (scusate se vi rendo partecipi di queste schifezze, ma chi ha smesso di fumare lo sa meglio di me).
Intanto, i cibi cominciavano ad essere più saporiti, le scale (nonostante i 3-4 kg. presi) più leggere da salire, la corsa nei campi (sport che ho SEMPRE e dico SEMPRE odiato) molto, ma molto più agile, ero meno affetto ai malanni di stagione (tosse, raffreddore etc.), e un'altra parte del mio corpo (non serve che approfondisca, chi ha orecchie per intendere intenda... 8-)) rispondeva MOLTO MEGLIO agli stimoli. Meglio di così...
Intanto, cominciava per me UN CALVARIO di palestra, nuoto, corsa, sci e quant'altro, in cui cercavo di capitalizzare il poco fiato contenuto nella mia cassa toracica. E una camminata di 40 min/1 h. TUTTE le domeniche, tutte, con iPOD nelle orecchie a stomaco vuoto (al max. con una camomillina o un latte e miele nel periodo freddo). Adesso sto MOLTO meglio.
Solo due sporadici episodi sono da isolare: penso di aver fatto un paio di tiri, all'addio al celibato di un mio amico, e al suo matrimonio a Mexico City.
...Ma sia il protagonista che i testimoni erano TROPPO UBRIACHI per rendere una testimonianza anche lontanamente credibile...
Il resto è storia di oggi. Per lo stile di vita che conduco, riprendere a fumare equivale a SCAVARSI LA FOSSA da solo. Hai voglia fare 30 vasche in piscina quando durante la giornata hai fumato anche solo una decina di sigarette...
Però il Montecristo di capodanno me lo lasciate, vero?!?