Dico anch'io Cotic, ma il Bfe...
Mi sono reso conto che sarebbe corretto giustificare questa mia affermazione.
In primo luogo i materiali: il bello dell'acciaio è la sua comodità e con parti in acciaio "pregiato" messo nei punti giusti è un plus molto apprezzabile.
In secondo luogo il range di forcelle: dichiarano che si possono montare forcella da 100 a 160 rendendo il telaio estremamente polivalente... Montato con una Fox 32 Talas direi che è la morte sua (anche del conto in banca, ma è un altro discorso).
Non capisco chi dice che non sia pedalabile: perchè? Lo sloping non è indice di poca pedalabilità. Io, ad esempio, uso il mio 456SS con un reggisella da 400 e nonostante i mie (oltre) 100Kg non ho problemi di flessione in pedalata. Forse l'angolo di sterzo può causare maggiori problemi, ma anche in questo caso, uso il 456SS che ha un angolo "chopper" e salgo con forcella a 120 senza problemi... Ovviamente i confronti li ho fatti con ciò che conosco: certo che confrontato con la
Scott è molto meno pedalabile, ma in termini di performance, non credo di reali limitazioni (in generale tutti questi telai non solo il Bfe).
Ritengo che le front da enduro sono per definizione dei compromessi e, ad oggi, credo che il Bfe sia il telaio che permette il maggior range di scelta di utilizzo spostando il "compromesso" più vicino alle proprie esigenze secondo i vari allestimenti che ognuno si può inventare... Il Sobre Off, ad esempio, è un telaio molto curato e decisamente bello (anche in termini tecnici, non solo estetici) ma offre un range di utilizzo più limitato del Cotic Bfe...
Ovviamente, è un punto di vista personalissimo...