Allora
@Guxx questa Hello Dave ? Confermi quanto di buono scritto da
@Il_Tasso e
@pippopresidente ?
Eccomi, un po' presto per dare un giudizio, avrei voluto fare una o due uscite ancora ma qua piove e piove e piove.
Mi scuso per il post lungo.
Premessa, sono basso di forma, quindi meno gamba rispetto al solito e meno forza per spingere in discesa ma da sempre, nelle uscite in solitaria, mi piace imprimere ritmo in salita, per cercare di mettere fieno in cascina.
Ho gli stessi componenti della Stoic, cambia solo il telaio, quindi anche stessa trasmissione 10V 11-46 corona 30T, stesse gomme e pressione.
Ad oggi ho fatto solo 3 uscite di cui la prima bruciata per una noia al freno anteriore, una sciocchezza risolta subito arrivato a casa.
Nella seconda uscita, una sparata veloce nei sentieri, con 500/600 di dislivello, per 20km, ai 15.5 di media finale.
Ho provato subito a spingere in una salita da riferimento che uso per misurare la gamba: si snoda dentro un bosco, è lunga 2km, è sterrata con alcuni pezzi ripidi, qua la HD mi ha stupito, risponde bene al pedale e ho impiegato lo stesso tempo fatto con la Stoic nelle mie ultime uscite. Con la Canyon ho un best più veloce di 1 min ma fatto con più gamba e terreno asciutto.
Tutto bene la salita, pare, ma mi chiedo quanto pagherò in fatica nelle uscite da 1000 o più di dislivello.
In discesa ancora calma soprattutto perché i
freni non frenano come dovrebbero, rodaggio da finire.
L'ho però portata su un salto neanche basso che spara pure lungo, l'ho preso con calma perché volevo capire e la HD rispetto alla Stoic tenta di buttare giù il muso, sono comunque atterrato bene.
Nella terza uscita, in compagnia di un amico, mi sono fatto 1050 di dislivello per 32km finendo con ancora gamba e voglia di divertirmi, ottimo segno!
Ho spinto un po' di più in discesa ma non come potrei perché i boschi sono pieni di alberi caduti, non ho voglia di prendermi rischi per nulla, arriveranno giornate migliori. In questa fase meglio prendersela con più calma e togliere quello che ostacola il passaggio.
La HD ti dice: "Fidati di me!"
Saliti in sella si percepisce fin da subito la stazza e la sua lunghezza; anche quando mi alzo in piedi in pedalata, l'anteriore rimane piantato tra le braccia.
Sto cercando di capire come gestire/spostare il mio peso ma nella terza uscita ho davvero goduto ed iniziato anche a giocherellare lungo i trails.
Non so come faccia, viste le geometrie, ma oltre ad essere davvero stabile in curva (io giro unicamente nel naturale e spesso con pietre smosse o radici, zero pettine o sponde), sembra molto agile e facile da buttare giù in curva.
Non sono un fermo ma nemmeno bravo, in mano a gente sgamata sta bici vien giù a fionda!
La Stoic è una figata, davvero agile, la si piazza dove si vuole e si alza con niente, un giocattolo molto divertente a far tutto.
La HD ha bisogno di movimenti forse più decisi o più efficienti dal punto di vista tecnico ma niente di impossibile.
Sembra possa asfaltare tutto, filtra bene gli ostacoli, risulta più comoda nello scassato veloce e credo (credo) sia decisamente più veloce in quel contesto. Sono davvero curioso di mollarla nelle discese da full e vedere che tempo salta fuori rispetto alla Stoic, sperando di non esplodere nonostante tenga sempre un po' di margine.
È presto ma promette moooolto bene.
La taglia M pare azzeccata anche se sarei da L per ON ONE. In pedalata in piedi le mie cosce toccano la punta della sella. Niente di fastidioso, basterebbe prendere una sella più corta rispetto alla mia Ergon SM Enduro.