Ciao,
volevo farvi ridere inserendo un filmato del mio cappottamento ma non capisco come caricarlo ....
veniamo al dunque ..... l'anno scorso ho partecipato ad un corso Gravity per apprendere le tecniche corrette da usare in discesa, venendo da esperienza xc, ho voluto sperimentare qualcosa di più hard.
1. molto importante il setting della mtb, regolazione forca e ammo e pressione gomme ... se le gomme sono troppo gonfie ti fanno rimbalzare e perdere aderenza. anche abbassare la sella in discesa è molto utile, ti permette di spingerti indietro con più facilità senza avere il timore di rimanere poi incastrato con la sella tra i .....
2. bisogna essere tranquilli, il nervosismo come detto da altri aumenta la tensione muscolare e quindi la rigidità dei movimenti. inoltre produce un eccessivo stress che diventa stanchezza fisica.
3. Riconoscere i propri limiti, non aver paura di dire "NO" non riesco e fare un pezzo a piedi.
4. L'uso dei
freni è molto soggettivo, sicuramente i freni a disco meccanici sono meno modulabili di quelli ad
olio, anche io sono passato da
tektro meccanici ad un paio di idraulici usati acquistati sul mercatino, e sono rimasto folgorato dall' efficenza e modulabilità. Però è necessario ricordare che è inutile arrivare a velocità elevate e poi volersi fermare in un secondo, meglio scendere modulando la frenata anteriore e posteriore in modo da ottenere la velocità più consona alla situazione, poi con l'esperienza si può provare ad aumentare il ritmo volta x volta.
Ricordati che se freni in maniera brusca con il freno ant, la frenata comporta un abbassamento della forcella, con conseguente diminuzione della escursione utile della stessa, quindi in caso di ostacolo la forcella non potrà svolgere il suo lavoro correttamente e quindi rischi di impuntarti e cappotare, molte volte anche se va contro la nostra natura è meglio lasciarla correre e far si che la forka lavori per noi.
Ho sperimentato tutto questo sulla mia pelle, infatti al corso alla prima discesa mi sono cappottato subito, e sono rimasto traumatizzato per tutta la giornata, tanto che non riuscivo più a fare nessun passaggio neanche il più facile.
Solo il giorno dopo con più calma sono riuscito a gestire in maniera più disinvolta la mia bike con enorme soddisfazione.
quindi ricorda di essere sempre morbido e cosciente dei tuoi limiti
Prima o poi verrò a fare freeride sull'etna ..............