Freeride nel Biellese e VCO (Giugno) - discussione e spam
- Creatore Discussione Happykiller
- Data di inizio
la larsen sulla six?! mica ci devi fare cross crauty
non mi sono arrivate... prova a controllare l'indirizzo: [email protected]
grassie!
la Larsen funziona benissimo in Fr, è chiaro che sulle foglie scivola un pò ma x contro scorre da dio. Infatti sull'ant. uso un hiroller
l Colombo la usa anche sulla DH (ma lui nn fà testo)
l Colombo la usa anche sulla DH (ma lui nn fà testo)
no penso che mi metterò a piangere...
cmq il compratore mi ha dato conferma: domenica sera gli porto la mia e ritiro il contante...
vigezzo (inchino...) arrivooooo
Sono i due tappi degli speedlube, li vedi da dietro, sulla parte bassa degli steli.
Sullo stelo dx e' poco sopra all'etichetta "Lepre...tartaruga" della compressione.
(o )Beta
Disgrazia e pestilenza...
Lukazzo torna a far freeride.. o meglio... a rotolare per i pendii.
Anche se devo dire che il suo volo che più mi ha divertito era a Rothwald. Mado' che ridere... ha preso l'unico enorme ceppo su un ampio landing, girandosi magicamente e cadendo di schiena in una buca... poi ci ha messo mezz'ora a disincastrarsi. Che fenomeno. Lacrimavo dal ridere.
Certo, luko, che ne hai abbracciati di alberi quel giorno, eh?
Con questo caldo, mi è venuta un'improvvisa voglia di powder...
Son dei giorni che son preso da una pazza voglia di costruir trails, ma cazzus, 'ste mani doloranti...
lo scorso weekend avrei potuto fare belle cose...
Da sabato scorso, quando sono andato a fare una passeggiata sul fenera, ho in mente una cascata vicino a San Quirico (Chiesa diroccata sopra Fenera Annunziata, dove c'è la sede del parco). Un paio di metri abbondanti di gap, con tanto di piccola cavernetta sotto, cascatella simpatica, landing bagnato ma ruvido con la giusta pendenza. La vera difficoltà oltre al gap non innocuo, sono i gradoni di roccia di 50cm ogni 4 metri sungo la traiettoria di uscita, dopo i primi 5 metri pendenti dove si atterra... (il tutto coperto da pochi cm d'acqua).
inspira e intimorisce... un lucas lo farebbe "tranquillamente"... io, credo di no... o forse... si vedrà. :-?
Lukazzo torna a far freeride.. o meglio... a rotolare per i pendii.
Anche se devo dire che il suo volo che più mi ha divertito era a Rothwald. Mado' che ridere... ha preso l'unico enorme ceppo su un ampio landing, girandosi magicamente e cadendo di schiena in una buca... poi ci ha messo mezz'ora a disincastrarsi. Che fenomeno. Lacrimavo dal ridere.
Certo, luko, che ne hai abbracciati di alberi quel giorno, eh?
Con questo caldo, mi è venuta un'improvvisa voglia di powder...
Son dei giorni che son preso da una pazza voglia di costruir trails, ma cazzus, 'ste mani doloranti...
lo scorso weekend avrei potuto fare belle cose...
Da sabato scorso, quando sono andato a fare una passeggiata sul fenera, ho in mente una cascata vicino a San Quirico (Chiesa diroccata sopra Fenera Annunziata, dove c'è la sede del parco). Un paio di metri abbondanti di gap, con tanto di piccola cavernetta sotto, cascatella simpatica, landing bagnato ma ruvido con la giusta pendenza. La vera difficoltà oltre al gap non innocuo, sono i gradoni di roccia di 50cm ogni 4 metri sungo la traiettoria di uscita, dopo i primi 5 metri pendenti dove si atterra... (il tutto coperto da pochi cm d'acqua).
inspira e intimorisce... un lucas lo farebbe "tranquillamente"... io, credo di no... o forse... si vedrà. :-?
vista da sotto
vista di fianco dal bosco, così si vede il primo tratto di landing, intuendo così le dimensioni complessive... slurp :-?
vista di fianco da vicino. Spettacolare, no?
con umanoide alto 175cm come riferimento
sei scemo? chi è che si butta da li ? atterraggio nel H2O, mi bagno i calzoni e anche le mutande.
mi sà che le medicine che prendi x le mani te le ha date "gangiaman".
Love
Paul
mi sà che le medicine che prendi x le mani te le ha date "gangiaman".
Love
Paul
non sarà mica un problema di pantaloni bagnati... da fuori... al limite c'è da cacarsi sotto a farlo...
si gira anche sotto la pioggia... non sarà un ruscellino a dar problemi!! poi spesso è quasi asciutto quel ruscello, quindi...
beh, però c'è da ammettere che è intrigante...
può venire un drop capolavoro... una foto famosa come alla casa sulla cascata di Wright.
Eheheh
Bisogna arrivare lenti. con velocità minima... quel che basta per non fronflippare... butti avanti la bici, ti distendi in volo e appena tocchi di nuovo la roccia ruvida e bagnata ti aggrappi ai freni, li molli per un istante per droppare il primo gradinello, rifreni, molli e droppi il secondo... i successivi si copiano, mi pare... e in 5 terrazzamenti ci si dovrebbe fermare...
oppure si cerca una fuga su un fianco del letto del torrentello...
'rca troya.... che fikata... ho proprio voglia di far quel sentiero che dal Fenera scende a Fenera Anunziata...
a parte questa variante malata, c'è da divertirsi un casino!! prima terra battuta liscia, poi tecnico tra sassi smossi, poi dal paesaggio surreale delle cave di cote, con liane e caverne, inizia una mulattiera con lastre di pietra su cui surfare... poi alla chiesa di san quirico si può valutare la fattibilità a caldo del drop della cascata... poi si prosegue sulla vecchia strada abbandonata con un sacco di pasaggi divertenti, tratti velocisimi, curve in appoggio e possibili varianti con ripidoni krasti e drop... e per concludere, dopo un cancelletto per i cinghiali, ultimo canalone in cui improvvisare un toboga bello lungo.
unica pecca.. s'ha da pedalare per arrivare fino a Colma e oltre...
può venire un drop capolavoro... una foto famosa come alla casa sulla cascata di Wright.
Eheheh
Bisogna arrivare lenti. con velocità minima... quel che basta per non fronflippare... butti avanti la bici, ti distendi in volo e appena tocchi di nuovo la roccia ruvida e bagnata ti aggrappi ai freni, li molli per un istante per droppare il primo gradinello, rifreni, molli e droppi il secondo... i successivi si copiano, mi pare... e in 5 terrazzamenti ci si dovrebbe fermare...
oppure si cerca una fuga su un fianco del letto del torrentello...
'rca troya.... che fikata... ho proprio voglia di far quel sentiero che dal Fenera scende a Fenera Anunziata...
a parte questa variante malata, c'è da divertirsi un casino!! prima terra battuta liscia, poi tecnico tra sassi smossi, poi dal paesaggio surreale delle cave di cote, con liane e caverne, inizia una mulattiera con lastre di pietra su cui surfare... poi alla chiesa di san quirico si può valutare la fattibilità a caldo del drop della cascata... poi si prosegue sulla vecchia strada abbandonata con un sacco di pasaggi divertenti, tratti velocisimi, curve in appoggio e possibili varianti con ripidoni krasti e drop... e per concludere, dopo un cancelletto per i cinghiali, ultimo canalone in cui improvvisare un toboga bello lungo.
unica pecca.. s'ha da pedalare per arrivare fino a Colma e oltre...
Disgrazia e pestilenza...
Lukazzo torna a far freeride.. o meglio... a rotolare per i pendii.
Anche se devo dire che il suo volo che più mi ha divertito era a Rothwald. Mado' che ridere... ha preso l'unico enorme ceppo su un ampio landing, girandosi magicamente e cadendo di schiena in una buca... poi ci ha messo mezz'ora a disincastrarsi. Che fenomeno. Lacrimavo dal ridere.
Certo, luko, che ne hai abbracciati di alberi quel giorno, eh?
Con questo caldo, mi è venuta un'improvvisa voglia di powder...
Son dei giorni che son preso da una pazza voglia di costruir trails, ma cazzus, 'ste mani doloranti...
lo scorso weekend avrei potuto fare belle cose...
Da sabato scorso, quando sono andato a fare una passeggiata sul fenera, ho in mente una cascata vicino a San Quirico (Chiesa diroccata sopra Fenera Annunziata, dove c'è la sede del parco). Un paio di metri abbondanti di gap, con tanto di piccola cavernetta sotto, cascatella simpatica, landing bagnato ma ruvido con la giusta pendenza. La vera difficoltà oltre al gap non innocuo, sono i gradoni di roccia di 50cm ogni 4 metri sungo la traiettoria di uscita, dopo i primi 5 metri pendenti dove si atterra... (il tutto coperto da pochi cm d'acqua).
inspira e intimorisce... un lucas lo farebbe "tranquillamente"... io, credo di no... o forse... si vedrà. :-?
il lukazzo rotola con classe prego...
no... sono un qualcosologo... tra l'altro, rispetto a tutto quel che ho studiato mi ricordo meno di un millesimo delle cose che sapevo...
oh me infelice...
Finché non si ricordano i fiumi della Puglia, pazienza, tranne in qualche cruciverba mai ne avrò bisogno... ma tutte le cose che mi servono per lavoro... doversele riguardare ogni volta è una gran menata!
E dire che in bici mi rimane una memoria fotografica incredibile... di certi percorsi mi ricordo ogni granello di sabbia...
il ché mi fa stupire ancor di più quando arrivo in un posto in cui c'ero già stato, e non mi torna in mente il ricordo antico. Ho dei vuoti random...Che siano tutte le botte che ho preso sul casco?
No è solo che ti ricordi le cose che ti appassionano. io x esempio ho un senso dell'orientamento molto sviluppato, è difficile che mi perdo facendo Free (bike e sopratutto snow) o mi metto nella merd. e anche se ritorno dopo anni mi ricordo tutto perfettamente. invece nn ricordo date,nomi, spesso nn riesco ad associare faccie a nomi e le cose che mi interessano poco.
ma alla fine si vive lo stesso, è la nostra mente che ormai è Free....o forse è solo l'alzaimer (si scrive cosi?)
ma alla fine si vive lo stesso, è la nostra mente che ormai è Free....o forse è solo l'alzaimer (si scrive cosi?)
ma se conosco una ragazza e nel giro di 10 min mi son dimenticato il suo nome... cazz... e non posso dire che sia una cosa che non mi interessa... poi.. fosse passata una vita... ma 10minuti!!!
abbassaimer
Per anni ho girato in bici con un mio amico con cui ho fatto e rifatto migliaia di km e mai che mi desse conferma di un ricordo su un bivio... lui ha un ottima memoria sullo studio e una pessima in sella...
ah, se non ci fossi stato io... :-P
Ma solo con buone cartine riuscivo a capire bene dov'ero nelle esplorazioni.
Le cartine della kompass fanno assolutamente kakare!!!
tra il lago d'orta e varallo/borgosesia non ho altre buone mappe alternative, e dovendomi fidare delle indicazioni della Kompass, più di una volta mi sono infognato in posti da disperazione: sentieri belli segnati in realtà si perdono nei boschi, sterrate segnate come sentierini e viceversa, bivi inesistenti sulla carta... un disastro. L'unica era guardare l'altimetro e le cime. Peccato che ai tempi non avessi l'altimetro...
Per quella zona ci sono altre mappe più dettagliate?
abbassaimer
Per anni ho girato in bici con un mio amico con cui ho fatto e rifatto migliaia di km e mai che mi desse conferma di un ricordo su un bivio... lui ha un ottima memoria sullo studio e una pessima in sella...
ah, se non ci fossi stato io... :-P
Ma solo con buone cartine riuscivo a capire bene dov'ero nelle esplorazioni.
Le cartine della kompass fanno assolutamente kakare!!!
tra il lago d'orta e varallo/borgosesia non ho altre buone mappe alternative, e dovendomi fidare delle indicazioni della Kompass, più di una volta mi sono infognato in posti da disperazione: sentieri belli segnati in realtà si perdono nei boschi, sterrate segnate come sentierini e viceversa, bivi inesistenti sulla carta... un disastro. L'unica era guardare l'altimetro e le cime. Peccato che ai tempi non avessi l'altimetro...
Per quella zona ci sono altre mappe più dettagliate?
Luki, questa è la mia six vestita da Mega con la larsen ed i freni da 200. forka da 160 e 165 dietro ECCEZIONALE.
oh cribbio...