Mamma miaaaa!!
Complimentoni!!
Ma nello zainetto....avevate il paracadute!?!?!
o-o
Complimentoni!!
Ma nello zainetto....avevate il paracadute!?!?!
o-o
Hmmm...Una visione un po' diversa dell' azione :)
Hmmm...Una visione un po' diversa dell' azione :)
Bike&Hike ...
il senso del gesto non lo capisco. andare a cercare certi rischi quando già il nostro sport ne ha tanti senza associare alpinismo alle due ruote, magari solo x fare due foto.... massimo rispetto un corno!!!
massimo rispetto x la montagna, xkè la montagna se la prendi sotto gamba ti uccide!
anche x me cosi' è troppo estremo, ma ripeto per me, se alcuni lo fanno e ( come sembra ) non causano danni ad altri xchè criticarli? ognuno è libero di vivere la vita come preferisce, se critichiamo queste azioni xchè le riteniamo "estreme" dobbiamo essere consapevoli che x molti gia' cio' che facciamo abitualmente è considerato 'estremo, con tutte le conseguenze del caso......
comunque nello sport è usuale che ci sia sempre qualcuno che sposta l'asticella del limite sempre un po' piu' in alto......
Io non li conosco, non so chi siano, ma anche fossero la reincarnazione di Sir Mallory, Sir Hillary e Ed Irvine, non approverei comunque. non è in base all'esperienza che si è in sicurezza. in base all'esperienza si valuta il rischio di fare certi percorsi. e ripeto, il problema non era la loro sicurezza personale, per quanto mi riguarda se uno lo ritiene furbo come giochino può anche vedere quante ossa si riesce a rompere con 4 martellate, il problema è la sicurezza di altri avventori che potevano trovarsi sotto di loro mentre, con la minor agilità e il maggior rischio dato dall'ingombro delle bici in passaggi tecnici EEA, avrebbero potuto causare scarichi di roccia, o della bici stessa. oltre ovviamente all'immagine di "incoscenti" che già ci becchiamo a gratis, e che con sti esercizi si stile fini a se stessi non andiamo a aiutare, ma certo è il minore dei mali. e questa è una mia personale opinione. di certo faccio i complimenti per la bravura, ma non per quel che io ritengo una bravata. ma ripeto, probabilmente son io che ho ricevuto una educazione alla montagna con 3 regole: sicurezza, sicurezza e sicurezza, e esagero un po.
In quello che facciamo ci sono rischi. ovvio. ma sono per noi stessi, al piu per altri come noi in caso di incidenti. siamo coscienti del rischio e lo accettiamo in nome della passione per lo sport. esattamente come quando scalo, arrampico o gioco a rugby. è il mettere a rischio esterni che non mi piace..se un rischio c'è. e in montagna, se non lo vedi, è meglio che fai conto che ci sia..
Io non li conosco, non so chi siano, ma anche fossero la reincarnazione di Sir Mallory, Sir Hillary e Ed Irvine, non approverei comunque. non è in base all'esperienza che si è in sicurezza. in base all'esperienza si valuta il rischio di fare certi percorsi. e ripeto, il problema non era la loro sicurezza personale, per quanto mi riguarda se uno lo ritiene furbo come giochino può anche vedere quante ossa si riesce a rompere con 4 martellate, il problema è la sicurezza di altri avventori che potevano trovarsi sotto di loro mentre, con la minor agilità e il maggior rischio dato dall'ingombro delle bici in passaggi tecnici EEA, avrebbero potuto causare scarichi di roccia, o della bici stessa. oltre ovviamente all'immagine di "incoscenti" che già ci becchiamo a gratis, e che con sti esercizi si stile fini a se stessi non andiamo a aiutare, ma certo è il minore dei mali. e questa è una mia personale opinione. di certo faccio i complimenti per la bravura, ma non per quel che io ritengo una bravata. ma ripeto, probabilmente son io che ho ricevuto una educazione alla montagna con 3 regole: sicurezza, sicurezza e sicurezza, e esagero un po.
In quello che facciamo ci sono rischi. ovvio. ma sono per noi stessi, al piu per altri come noi in caso di incidenti. siamo coscienti del rischio e lo accettiamo in nome della passione per lo sport. esattamente come quando scalo, arrampico o gioco a rugby. è il mettere a rischio esterni che non mi piace..se un rischio c'è. e in montagna, se non lo vedi, è meglio che fai conto che ci sia..[/QUOTE
ogni attivita' in montagna puo'essere potenzialmente pericolosa anche una semplice passeggiata o andar x funghi, detto questo l'alpinismo che fa' morti abitualmente, gli ultimi sul bianco in questi giorni, non viene mai messo in discussione dai cosidetti "amanti della montagna" eppure ha chiesto nei pochi secoli da cui viene praticato un'altissimo tributo di vite.
certo le bici sono ingombranti ed anch'io non ci andrei su di una ferrata ma guarda un po' con cosa salgono gli sherpa delle spedizioni himalayane sulle spalle....
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percorsi come quello di cui discutiamo sono x me troppo estremi solo xchè soffrendo di vertigini non me li posso permettere, ma chi riesce a farli e ripeto sa' di non avere nessuno sotto di se, i luoghi non mi sembrano frequentatissimi, non vedo xchè non debba farlo con tutte le cautele del caso.
mi aspetto adesso che qualcuno tiri fuori x l'ennesima volta anche il fatto che in situazioni simili in caso di bisogno ( Schpytzyo toccatevi li' dove non batte il sole...) si mette a repentaglio la vita dei soccorritori, ci tengo a ricordare che sono perlopiu'volontari con la stessa passione di chi vanno a soccorrere e che nella loro vita corrono rischi simili.
Mòlle;5149794 ha scritto:Secondo me invece sarebbe bello parlarne in un topic apposito, se già non esiste, anche per non intasare questo che è dedicato alle foto, dove magari poter discutere di dove inizia il rischio inutile e finisce il divertimento. Secondo me verrebbero fuori spunti interessanti. Che ne dite?