Transcivetta (Dolomiti Bellunesi)
Sabato 26 Agosto 2017
Finalmente ci siamo riusciti..."almeno una volta nella vita"...l'hanno già detto, non sono il primo e non sarò nemmeno l'ultimo...era da qualche stagione che si pensava di attraversare il Gruppo del Civetta non fosse altro che per il suo rinomato nome e la sua famigerata "nord-wand" (parete nord)...più di 1000 metri di roccia verticale.
Devo essere obbiettivo...fermo restando che solamente il maestoso ambiente ripaga degli sforzi profusi e della scarsa ciclabilità del giro, c'è anche da dire che sia la salita lungo la sterrata di servizio alla pista da sci che la discesa finale su forestale e poi su carrozzabile asfaltata "regalano" poche soddisfazioni dal punto di vista prettamente ciclistico.
Per l'occasione, comunque, e nonostante la distanza da coprire con la macchina per raggiungere il punto di partenza di Listolade, all'appello siamo addirittura in nove unità...praticamente un miniraduno...
@cer-mtb,
@dcorradini,
@ossario,
@Marc.81,
@Scrat59,
@Jacque,
@SID65 e i nuovi volti vicentini
@MaurizioA e Valentino.
Il tracciato di avvicinamento è quello tradizionale in leggera salita prima per la Val Cordevole fino ad Alleghe, poi per Piani di Pezzè dove termina l'asfalto.
Si sale quindi di seguito con pendenze ben più impegnative lungo la carrabile sterrata di servizio alla pista da sci.
(foto di @cer-mtb)
Allo scollinamento nei pressi di Malga Pioda la visuale si apre e si incomincia a respirare aria di alta montagna.
Anche la successiva salita al Rifugio Coldai si ricorderà per un bel pò...la fatica nel salire viene parzialmente alleviata dall'imponente mole del Pelmo che ci accompagna silenziosa per l'intera ascesa.
(foto di @cer-mtb)
Nel tratto "spallato" ci fanno compagnia anche i numerosi e rumorosi camminatori della domenica.
La vista e l'arrivo al Rifugio Sonino al Coldai ha il sapore di un sospirato traguardo quanto mai gradito per una sosta rigenerante.
Ancora una spallata, quindi, per Forcella Coldai dove il paesaggio si presenta davvero magnifico...
...lo specchio del Lago di Coldai accentua la bellezza del posto.
(foto di @cer-mtb)
Dopo la discesa ciclabile verso la conca del lago...
...si spinge ancora fino a Forcella Col Negro da dove si può ammirare la maestosa "nord-wand" parete nord del Civetta...adesso finalmente un bel traverso ciclabile.
(foto di @cer-mtb)
(foto di @cer-mtb)
(foto di @cer-mtb)
(foto di @cer-mtb)
(foto di @cer-mtb)
(foto di @Marc.81)
(foto di @cer-mtb)
Valichiamo anche Forcella di Rean e non contenti della scarsa ciclabilità decidiamo pure di salire al Rifugio Tissi per un altro ristoro e alla vicina cima di Col Rean...spettacolare la vista sulla vallata e il Lago di Alleghe.
Con la discesa dal rifugio (molto tecnica) e l'ultima parte di sentiero fino al Vazzoler la percentuale di pedalabilità si alza leggermente con un bel tratto in singletrack...la sezione più divertente dell'itinerario.
L'imponente guglia della Torre Venezia...
e la successiva Torre Trieste incantano al nostro passaggio e sovrastano, in tutti i sensi, l'anonima discesa, prima su sterrato e poi su bitume fino al punto di partenza di Listolade.
In conclusione gran giro d'ambiente e molto impegnativo dal punto di vista fisico...ciclisticamente parlando, esiste di meglio in zona...45 km e 2080 m di D+.
Traccia: http://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=427474
Relive: https://www.relive.cc/view/1156007913