Dopo l' incidente di fine Marzo in cui mi ruppi due costole, vari altri problemi di salute mi hanno tenuto lontano dalla "gialdona".
In questi casi mi capita di cadere in una sorta di catalessi depressiva e malinconica...
Mi rendo conto che divento insopportabile in famiglia, anche se loro non c' entrano nulla.
Non so se capita anche a voi.
A me è più o meno sempre successo anche quando non riuscivo ad andare ad arrampicare o a sciare.
Mi pare però che più passa il tempo e più il fenomeno si amplifichi...boh, come se esistesse solo quello.
Cazzius mi dico, ma se per qualche motivo non dovessi più riuscire a fare questo tipo di attività (la toccata di balle è obbligatoria) cosa diavolo mi succederà ?
Così per non far pesare ad altri tale situazione mi isolo, il
Mac è l' unico che sopporta le mie paturnie e, cuffiette alle orecchie, passo dai
Cold Play al Liga, da Guccini al Boss, da Tommy Emmanuel ad Eddie Vedder...e sfoglio i vecchi album di foto: ma caxxo non posso essere già ai ricordi come un vecchio da ricovero !
Stasera mi sono riletto l' articolo della giornatona sulla
Gornergrat a Zermatt.
Mi è salita una di botta di adrenalina mista alla commozione. Giuro non sto esagerando... in fondo però sono un inguaribile ottimista, e quindi sicuramente passerà anche questa apatia cosmica.
E quindi vi propino qui di seguito qualche scatto di repertorio di quella giornata, un po' perchè non ricordo chi me l' avesse chiesto, e poi così se c' è qualcuno che dovesse sentirsi un po' giù, magari vedendo che posti meravigliosi ci sono in giro, si tira un po' su..... mal che vada, portò sempre salire e scendere col trenino dalla Gornergrat...anche se preferirei martellarmi le balle, ma solo per i costi !
Scusate lo sfogo...