Sto usando la Enduro Comp 29 da circa 2 settimane, ma prima di dire la mia ho aspettato di provarla un po' più seriamente sui sentieri di Sestri Levante..quelli della SE per intenderci, che ora sono davvero massacrati dal maltempo!
Sulla pedalabiltà siamo d'accordo, la definirei una AM un po' sovrappeso...(ho la Comp dei "poveri").
La cosa che ho notato sin dai primi giorni sul singletrack dietro casa è stata l'imbarazzante trazione su salite tecniche anche su rocce viscide e bagnate. Pensavo che la Slash fosse la miglior bici avuta fin'ora, anche in questo frangente, ma l'Enduro 29 è oltre.
Anche in discesa sul viscido e sul bagnato mi ha davvero stupito per la sicurezza che da, ma devo dire che ho tolto subito i copertoni originali. Utilizzo un'High Roller II 3C Maxxterra 2.30 all'anteriore e una
Ardent TR Exo 2.25 al post.
Sul discorso dell'angolo di sterzo più chiuso e sugli impuntamenti più facili rispetto alla 650B,
personalmente, non sono molto d'accordo...Ho fatto dei passaggi impestati a Breccanecca con una naturalezza e una sicurezza mai trasmessa da nessuna bici fin'ora. L'angolo è proporzionato e proporzionale al diametro delle
ruote e penso proprio che vada bene così...
Piuttosto ho notato che va guidata in modo un po' diverso..bisogna caricare parecchio l'avantreno (più del solito). Più lo si carica, più la bici da sicurezza e si va forte. Per ottenere il giusto feeling in tal senso, utilizzo uno stem 1cm più lungo del solito, un manubrio un po' più largo del solito e con un rise minimo, quasi flat.
Non voglio essere presuntuoso, ma se avete sensazioni d'impuntamento e sentite l'angolo chiuso...provate con questi accorgimenti..cambiate "volante"..