• Clicca qui per iscriverti al canale Whatsapp di MTB Mag per rimanere aggiornato a tutto quello che succede nel mondo della mountain bike!

FOTO di SALTI! solo salti/drop eseguiti da NOI! [56K WARNING!]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Rocco Klein

Biker extra
11/10/06
776
2
0
Visita sito
immagina quel salto senza pietre...non venirmi a dire che è difficile alto e lungo(se così fosse,il road gap all'inizio di caldirola che è,una rampa di lancio per l'infinito?)

ma dici sul serio?
quel salto è difficile proprio perche ci sono le pietre.....!!!!

sarebbe come dire: "immagine lo squalo bianco senza denti....non venirmi a dire che è pericoloso...."
 

Hero

Biker grossissimus
30/9/07
5.110
-204
0
Genova
Visita sito
ma dici sul serio?
quel salto è difficile proprio perche ci sono le pietre.....!!!!

sarebbe come dire: "immagine lo squalo bianco senza denti....non venirmi a dire che è pericoloso...."
le pietre fanno solo da contorno.

poi è un parere personale, io il salto lo giudico per la sua difficolta,non per quello che c'è attorno.quindi a me sembra normale se uno è capace a saltare.
 

valerio188

Moderatur esilissimus
23/5/05
6.413
0
0
Roma
www.bigheromane.it
Forse state parlando di due cose differenti.
Se ho capito bene Hero scinde la difficoltà dalla pericolosità.
Non tutto cioè che è difficile è pericoloso e viceversa.
Un salto può essere di per se facile, ma diventa pericoloso se lo si sbaglia perchè ad esempio l'atterraggio non è pulito ed è circondato da rocce.
Al contrario un tailwhip, ad esempio, di per se è difficile me può essere non pericoloso se fatto in una foam pit.
 

Hero

Biker grossissimus
30/9/07
5.110
-204
0
Genova
Visita sito
o-o
 

RiderGullo

Biker grossissimus
10/4/06
5.623
2
0
48
Urgnano - BG -
Visita sito
...un tailwhip nel foam pit non è comunque una caxxata....
è da poco meno di un anno che giro sui percorsi di quasi tutto il nord italia....a parole c'è gente che non ha problemi a dare la paga ai vari gracia peat barel hill...berrecloth lacondeguy e compagnia cantante....
finora non ho visto molti che vanno meglio di me (non sono io che sono bravo, sono loro che lo sono meno).
Per cui se uno dice che quel salto è semplice ma non l'ha mai affrontato....può creare qualche polemica, a mio avviso.
PS l'ho visto fare solo da 1 persona in 3 volte che sono andato a Pila....il droppone sulla pila-aosta l'ho visto fare da 4-5 persone....probabilmente il drop in mezzo alle pietre non è cosi facile da affrontare....
 

Rocco Klein

Biker extra
11/10/06
776
2
0
Visita sito

...e non è forse difficile atterrare nella striscia di terra che si trova in mezzo alle rocce?
 

Cerrino

Biker tremendus
3/3/07
1.301
0
0
Pistoia
Visita sito
Due salti fatti a settembre all'abetone: io (quello più piccino e ancillotti munito, avevo la pedivella criccata) e Dominico, un ragazzo di follonica.
 

Allegati

  • salto j.jpg
    155,7 KB · Visite: 49
  • salto d.jpg
    144,4 KB · Visite: 47

Happykiller

Biker pazzescus
4/3/05
13.803
130
0
Lac Leman
broadbandsports.com
Bike
Sentinella
per me la valutazione della difficoltà deve tener conto dei margini di errore.. anche se talvolta è meglio scindere le due cose. A volte un drop tecnicamente facile diventa difficile per il semplice fatto che "non puoi sbagliarlo" anche se per caso potessi copiarlo...
e la difficoltà aumenta o diminuisce non solo IMHO in base agli ostacoli sul landig, sulla pendenza e traiettoria dello stacco, ecc... ma anche dal contesto che influisce sulla suggestione... cioé se l'ambiente circostante incrementa il senso di vuoto (vedi droppone del Monginevro), subentra un ennesimo freno psicologico.

Uno può avere nel proprio curriculum un gap di 3 metri, ad esempio, ma credo che se lo stesso gap avesse pietre tutte intorno e lo stacco fosse in curva, su una lunga passerella larga una spanna... magari non ci si sentirebbe di saltare; mentre se lo stesso drop fosse da una passerella più larga, o la rincorsa fosse rettilinea, o l'atterraggio pulito ecc.. allora magari si dropperebbe con più facilità.
Per me la possibilità di salvarsi anche commettendo un piccolo errore è indispensabile. Per quanto si è capaci, la sfiga esiste, non si può prescindere da questo.

Per me quel drop tra le rocce è difficile in senso assoluto, non per me, che probabilmente non farei, ma difficile anche per un super manico, che se sbagliasse si spaccherebbe come tutti gli umani...
Ora... dico questo basandomi solo sulle foto che ho visto... non ho mai visto quel drop dal vivo, magari non è così micidiale uscire di traiettoria... però boh.. dalel foto sembra stretta la linea da tenere senza giocarsi qualche jolly...
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
12.732
696
0
Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma

sono d'accordo. per quanto io sia scarso nei salti, nel mio piccolo un salto della stessa altezza lo faccio più o meno serenamente a seconda di tanti fattori tra cui lo spazio e la 'comodità' dell'atterraggio.
 

Hero

Biker grossissimus
30/9/07
5.110
-204
0
Genova
Visita sito
Uno può avere nel proprio curriculum un gap di 3 metri, ad esempio, ma credo che se lo stesso gap avesse pietre tutte intorno e lo stacco fosse in curva, su una lunga passerella larga una spanna...
il fatto è che quel salto non è ne in curva,non è su una passerella lunga una spanna e le pietre sono solo ai bordi dell'atterraggio.
quindi come salto (ERRORI ESCLUSI) è normale
se non ci fossero le pietre di lato a creare un blocco psicologico in molti,lo farebbero tutti.
 

Hero

Biker grossissimus
30/9/07
5.110
-204
0
Genova
Visita sito
si ma spesso il blocco psicologico è la difficoltà più grande da superare, più dell'atterragio in curva o su pietre!
quindi visto che il fattore psicologico varia da personaa persona,ammetti che come tipo di salto non esagerato come l'impatto visivo che può dare se uno guarda il contorno...
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
12.732
696
0
Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma
per te probabilmente è così, perchè sei abituato a fare salti di quel tipo o più. mentre per me che non sono buono sui salti già senza 'contorno' è impegnativo!
il punto però a mio avviso è che non si possono scindere i due aspetti! quando ti trovi a saltare è difficile compiere in pochi secondi una analisi così profonda!
 

Rocco Klein

Biker extra
11/10/06
776
2
0
Visita sito
sto thread è diventato un esercizio filosofico.....

"il salto è difficile in sé, o è difficile per via del contesto? E se è difficile per via del contesto, risulterebbe comunque difficile fuori da quel contesto?"
Meditare, meditare.....
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo