picco di vallandro
Perchè quando la vedi ti chiedi: "Ma come ci sei arrivato lì?"
Perchè quando la vedi ti chiedi: "Ma come ci sei arrivato lì?"
ma che banalità, dai... il commento più della foto...
per me è superfluo il tuo commento che offende una persona che non sa che raggiungere i 2.839 m del picco di vallandro è relativamente facile ma che comunque sa guardare cose c'è dietro ad una foto del genere, ci vede tanta natura e tantissima libertà ed aggiungo, e non per questo ritengo di essere blasfemo, c'è tanto
DIO!!!
Se poi ci mettiamo il significato profondo che una foto del genere esprime, forse forse, non ci sarebbe stata storia per le foto del cactus e per le cartoline di natale che non "cito"
(senza offesa @
barbonis, te assieme ad @
yari92 per altro genere siete dei riferimenti)
insomma, come fai caro EDO a non vedere ciò che la maggior parte vede in quella foto!???...io ci vedo tanto bello e tutto il brutto per contro; appassionante fatica, obesi in poltrona, felicità infinita di stare lassù, gente che lavora in fonderia, aria pulita, una ciminiera della pianura padana che sbuca dalla nebbia, gioia di vivere in questo mondo, i nostri politici che non sanno stare al mondo, etc. etc.!!!
Il photoediting è parte integrante della fotografia moderna. Tra un filtro di Photoshop e un filtro piazzato davanti all'obiettivo cambia il mezzo, ma non la sostanza: entrambi alterano la realtà.
Uno scatto che non è stato ritoccato digitalmente avrà sicuramente maggior valore tecnico, ma non influisce sulla valenza estetica, artistica o emotiva che può suscitare la foto. Al contrario, sono molti gli artisti che presentano i loro montaggi come un valore aggiunto allo scatto, espressione delle scelte dell'autore e non solo ritratto della realtà.
Ci sono poi i tradizionalisti, ma lasciamoli nella camere oscure a sviluppar pellicole, perchè anche il solo camera raw diventa un artifizio.
Non c'era una regola che vietasse il photoediting in questo concorso... semmai è da penalizzare il fatto che sia un montaggio fatto male :D
ho letto pareri discordanti al tuo e sinceramente non so a chi dare ragione! Leggendoti mi pare che non hai tutti i torti! Un giorno feci al diretur, in tal proposito, un esempio con il classico del caravaggio e l'astratto di mirò e kandinsky cercando di spiegare come possiamo noi comuni mortali discriminare colui che fa grande arte uscendo completamente dai canoni!?... se poi tali canoni non sono una regola allora casca tutto il castello di ipocresie messo in piedi!!!