forni di sopra DH

TEOdare

Biker serius
15/10/03
289
0
0
44
vicenza
Visita sito
brunok3 ha scritto:
Concordo pienamente con le riflessioni di Ancillotti sul tracciato, sugli atleti e sul futuro.

Un pò meno con certe affermazioni di altri sui piloti, ad esempio che Barel sia un tipo da Tour de France....per piacere non facciamoci sentire da nessuno a fare una uscita del genere....
Intanto lui è 2x campione del mondo, e qualcuno che forse era "peggio" di lui in quanto a preparazione e professionalità ha portato a casa un numero indicibile di mondiali e coppe del mondo (Vouilloz).

Mi stupisce che qualcuno pensi che si possa arrivare a certi livelli senza essere professionisti a 360°, allenandosi, andando in bici tante h al giorno e via dicendo.... la birra va bene ma non si vince a birra...

E mi trovo ancora meno d'accordo sui motivi per cui un atleta deve o non deve essere in nazionale. (lasciamo perdere riferimenti personali a Bruno ed Enrico che in questa particolare occasione, per un motivo o per un altro non erano presenti e sono sicuramente due dei nostri migliori atleti)

In generale, in uno sport oggettivo come il nostro non penso esistano dubbi su quali "dovrebbero essere" i parametri di selezione. Questo per 2 ragioni:
1) riconoscimento al lavoro che ogni singolo atleta fà per migliorarsi e per ottenere dei risultati, al di là di come ci arriva.
2) per "educazione", ossia per trasmettere a tutti coloro che aspirano a vestire quella maglia, soprattutto ai giovani, il giusto principio ossia quello della meritocrazia....che lascia aperta la porta a chi punta a questo obiettivo e che richiede, allo stesso tempo, a chi lo ha già raggiunto di continuare a meritarselo. Questo per correttezza sportiva.

Questo è sport e bisognerebbe essere abbastanza sportivi da apprezzarlo senza disprezzarlo.

Andrea Bruno
Tutti gran bei discorsi se però riguardassero uno sport ricco e pieno di atleti da cui andare a pescare.....ma purtroppo qui non ci sono molte possibilità di scelta........
Qui in Italia mancano le basi per ricostruire lo spirito e la popolarità di un tempo.....
Un esempio parlando di un'altro sport: Baresi negli ultimi anni è sempre stato convocato in nazionale anche se c'era chi giocava meglio di lui in quel periodo, questo grazie all'esperienza sia in campo che a livello umano nel fare gruppo e dare stimoli ai giovani.....
Secondo me dovrebbe essere questo lo spirito.
Non sputare sopra a chi ti ha dato da 'mangiare' e si è fatto il c..o per anni gratuitamente......se questo è il ringraziamento........
Comunque è inutile stare qui a discutere .....sono i fatti che contano:
c'è tanto lavoro da fare e tanto da investire......
spero solo che chi di dovere sia positivo e creda in quello che fa, ma senza i mezzi economici per divulgare questo sport non andiamo da nessuna parte.
Insomma se all'europeo gli italiani all'altezza di gareggiare allargando sarebbero stati una 20 e se ne potevano convocare 15 non capisco perchè ne sono stati convocati 10 o 12
perchè??????
 

Nure

Biker tremendus
15/10/03
1.394
1
0
53
Vicenza
www.missgrape.net
Concordo con Matteo.

Bei discorsi i tuoi ma scusa un attimo, ho dato una letta alla classifica e a parte lextra terrestre di nome Beggi(complimenti per la splendida gara), scorro le posizioni ma non vedo praticamente nessuno.... Allora?

Allora... forse la pratica è diversa dalla teoria.
 

TEOdare

Biker serius
15/10/03
289
0
0
44
vicenza
Visita sito
Nure ha scritto:
Concordo con Matteo.

Bei discorsi i tuoi ma scusa un attimo, ho dato una letta alla classifica e a parte lextra terrestre di nome Beggi(complimenti per la splendida gara), scorro le posizioni ma non vedo praticamente nessuno.... Allora?

Allora... forse la pratica è diversa dalla teoria.
esatto quelle teorie spero che vengano messe in pratica un domani perchè vorrà dire che saremo tornati alla notorietà di un tempo ma ad oggi proprio queste regole non valgono
 

brunok3

Aziende
9/11/04
164
-8
0
Mondovì
Visita sito
Nure, facciamo una cosa....prova tu ad andare a correre in quell'inferno poi mi vieni a spiegare quello che vuoi....e penso che questo te lo possano confermare tutti coloro che provando a fare del proprio meglio sono finiti per terra.....

PS: non a caso, comunque, Alanè l'unico professionista in Italia e l'unico che si prepara davvero seriamente...e mi ricollego al discorso di prima.

PPS: il discorso di Baresi non c'entra...stiamo parlando di uno sport di squadra e uno individuale...i risultati li ottiene l'atleta non il gruppo.

CIAO
 

TEOdare

Biker serius
15/10/03
289
0
0
44
vicenza
Visita sito
brunok3 ha scritto:
Nure, facciamo una cosa....prova tu ad andare a correre in quell'inferno poi mi vieni a spiegare quello che vuoi....e penso che questo te lo possano confermare tutti coloro che provando a fare del proprio meglio sono finiti per terra.....

PS: non a caso, comunque, Alanè l'unico professionista in Italia e l'unico che si prepara davvero seriamente...e mi ricollego al discorso di prima.

PPS: il discorso di Baresi non c'entra...stiamo parlando di uno sport di squadra e uno individuale...i risultati li ottiene l'atleta non il gruppo.

CIAO
ah bhè allora se ognuno pensa per se, non datevi neanche un consiglio e neanche uno stimolo reciproco ......vi raccomando continuate così che allora tra tre anni vinciamo il mondiale .......si ma di raccolta di patate
 

ajò nonno

Biker infernalis
BR1 ed il Boaron concordo , loro due pilastri della Dh dovevano essere nella rosa dei convocati quantomeno per il loro impegno sempre dimostrato e per i supporters al seguito , noi a Livigno siamo saliti dalla Sardegna per incitare i nostri grandi .
br1livignobimbi2da.jpg

enricobr1alan4od.jpg

sardiniansupporters8yf.jpg
 

TEOdare

Biker serius
15/10/03
289
0
0
44
vicenza
Visita sito
brunok3 ha scritto:
Nure, facciamo una cosa....prova tu ad andare a correre in quell'inferno poi mi vieni a spiegare quello che vuoi....e penso che questo te lo possano confermare tutti coloro che provando a fare del proprio meglio sono finiti per terra.....

PS: non a caso, comunque, Alanè l'unico professionista in Italia e l'unico che si prepara davvero seriamente...e mi ricollego al discorso di prima.

PPS: il discorso di Baresi non c'entra...stiamo parlando di uno sport di squadra e uno individuale...i risultati li ottiene l'atleta non il gruppo.

CIAO
e poi non stiamo dando la colpa a voi atleti......tanto di cappello per impegno e sacrificio a tutti nessuno escluso.......ma la colpa è del sistema in generale di chi vi guida a partire dalla federazione............e per finire ai team e gente del settore che non investe.
Ripeto BRAVISSIMI TUTTI vi ammiro davvero ma cercate per favore di farvi valere da chi vi sta spremendo.
 

Kap.1

Biker ciceronis
13/1/04
1.414
7
0
Padova
Visita sito
Bike
MDE DAMPER 29 2021
C'è chi l'anno scorso al posto di correre in nazionale è andato a farsi un viaggio in ferie, io se sono il resp. tecnico lo mando a zappare la terra.
La figura dello sportivo professionista in italia non esiste nenche i calciatori sono considerati professionisti dal fisco con i soldi che prendono.
 

Niktez

Biker superis
16/6/05
387
0
0
Padova
Visita sito
Nure ha scritto:
Non solo, ci sono pure io. Da quando faccio dh non lavoro +, penso solo alla bici ....che sia una sorta di professionismo anche il mio???


.....e l'ho scoperto dopo aver letto il tuo post!!!
Grazie mille mi hai illuminato saggio Nure!!!!! :-) :-)
 

brunok3

Aziende
9/11/04
164
-8
0
Mondovì
Visita sito
TEOdare ha scritto:
ah bhè allora se ognuno pensa per se, non datevi neanche un consiglio e neanche uno stimolo reciproco ......vi raccomando continuate così che allora tra tre anni vinciamo il mondiale .......si ma di raccolta di patate

Quello che intendo dire è che la selezione dovrebbe essere fatta in prima battuta in funzione dei risultati e dello stato di forma.
Poi sarà compito del CT fare gruppo tra i selezionati e consentire al gruppo di aiutarsi.
Non ritengo invece giusto che qualche atleta venga escluso anche se i risultati lo avrebbero di diritto riconosciuto come uno dei titolari perchè il gruppo viene creato ad hoc, per qual si voglia teoria o strategia, selezionando alcuni atleti per esperienza, altri per conoscenze, altri per "potenzialità" ipotetiche etc etc.....

Per evitare qualunque discussione, sempre, la meritocrazia è la ricetta migliore nel bene e nel male di ogni singolo atleta (e dei suoi supporters)

Aggiungo anche, che da grandi sportivi e grandi appassionati quali sono, sia Bruno che Enrico sono venuti a tifare per i loro "compagni", li hanno sostenuti e non si sono esclusi dal fornire un commento, una incitazione e un consiglio.
Dimostrazione, questa, di quella (grande) sportività di cui parlo.

Inoltre, per chiarezza, Bruno era nella lista dei convocati ed è stato lui (da signore quale è) a rinunciare a causa di un impegno di lavoro, lasciando il posto al prossimo nella lista delle riserve (il sottoscritto, e spero che qualcuno si stupisca che fossi in quella lista andando a rileggere i risultati della stagione), a causa di un impegno di lavoro.
 

TEOdare

Biker serius
15/10/03
289
0
0
44
vicenza
Visita sito
brunok3 ha scritto:
Quello che intendo dire è che la selezione dovrebbe essere fatta in prima battuta in funzione dei risultati e dello stato di forma.
Poi sarà compito del CT fare gruppo tra i selezionati e consentire al gruppo di aiutarsi.
Non ritengo invece giusto che qualche atleta venga escluso anche se i risultati lo avrebbero di diritto riconosciuto come uno dei titolari perchè il gruppo viene creato ad hoc, per qual si voglia teoria o strategia, selezionando alcuni atleti per esperienza, altri per conoscenze, altri per "potenzialità" ipotetiche etc etc.....

Per evitare qualunque discussione, sempre, la meritocrazia è la ricetta migliore nel bene e nel male di ogni singolo atleta (e dei suoi supporters)

Aggiungo anche, che da grandi sportivi e grandi appassionati quali sono, sia Bruno che Enrico sono venuti a tifare per i loro "compagni", li hanno sostenuti e non si sono esclusi dal fornire un commento, una incitazione e un consiglio.
Dimostrazione, questa, di quella (grande) sportività di cui parlo.

Inoltre, per chiarezza, Bruno era nella lista dei convocati ed è stato lui (da signore quale è) a rinunciare a causa di un impegno di lavoro, lasciando il posto al prossimo nella lista delle riserve (il sottoscritto, e spero che qualcuno si stupisca che fossi in quella lista andando a rileggere i risultati della stagione), a causa di un impegno di lavoro.
hai ragione, non posso darti torto ma non capisco come in uno sport 'povero' come il nostro non si valuti anche eventuali impegni extra visto che tale sport in italia da da mangiare solo ad Alan.Bruno aveva detto che vi avrebbe raggiunti giovedì, ma tale opzione gli è stata negata....e comunque capisco ancora meno come ci fosse la possibilità di convocare 15 atleti e questo numero non sia stato raggiunto......posso capire di escludere bruono ed enrico......ma allora fai fare esperienza a qualcun'altro......o sbaglio???
 

brunok3

Aziende
9/11/04
164
-8
0
Mondovì
Visita sito
Guarda di qui in avanti sono cose cui io non posso rispondere.
Evidentemente c'erano i soldi per un tot di atleti, ma ripeto non so.

In ogni caso il discorso sugli impegni non lo ritengo giusto neanche io, ossia....un pò come dici tu, se uno merita di essere in nazionale lo merita e basta. Se si fa un ritiro di una settimana e quell'atleta non può esserci così come invece possono coloro che studiano o fanno solo quello, questo non è un motivo per lasciarlo a casa PURCHE', ovvio, possa esserci nei giorni di gara.(ricognizione, prove libere qualifiche e gara).

C'e anche da dire che se poi l'atleta viene informato di una sua convocazione a pochi giorni dal ritiro è utopistico pensare che una persona normale, che non vive di DH possa organizzarsi per essere libero, anche volendo....e questo è un altro aspetto che la Federazione deve migliorare...

Per quanto riguarda il discorso dei convocati:
Misuriamo quanto uno può dedicarsi a questa cosa o misuriamo quanto uno è bravo in questa cosa? Misuriamo quato uno "POTREBBE" essere forte o quanto uno ha dimostrato di essere forte? Misuriamo quante ore di allenamento PUO' fare o misuriamo quanto, indipendentemente dall'allenamento, tempi e metodi, la sua preparazione (comunque fatta) gli consente di andare forte? Questo è il punto.

Ripeto, se la selezione nazionale è rappresentativa degli atleti che in quel periodo, quella stagione hanno dimostrato di valere di più sarà sempre giusto per tutti.
In questo sport, fortuna/sfortuna, questa soluzione è di una banalità estrema.
Basta prendere le classifiche e fare una graduatoria, in funzione di quanti posti ci sono qualcuno sarà dentro qualcuno fuori ma nessuno sarà deluso, così come nessuno sarà privilegiato.

Andrea
 

TEOdare

Biker serius
15/10/03
289
0
0
44
vicenza
Visita sito
brunok3 ha scritto:
Guarda di qui in avanti sono cose cui io non posso rispondere.
Evidentemente c'erano i soldi per un tot di atleti, ma ripeto non so.

In ogni caso il discorso sugli impegni non lo ritengo giusto neanche io, ossia....un pò come dici tu, se uno merita di essere in nazionale lo merita e basta. Se si fa un ritiro di una settimana e quell'atleta non può esserci così come invece possono coloro che studiano o fanno solo quello, questo non è un motivo per lasciarlo a casa PURCHE', ovvio, possa esserci nei giorni di gara.(ricognizione, prove libere qualifiche e gara).

C'e anche da dire che se poi l'atleta viene informato di una sua convocazione a pochi giorni dal ritiro è utopistico pensare che una persona normale, che non vive di DH possa organizzarsi per essere libero, anche volendo....e questo è un altro aspetto che la Federazione deve migliorare...

Per quanto riguarda il discorso dei convocati:
Misuriamo quanto uno può dedicarsi a questa cosa o misuriamo quanto uno è bravo in questa cosa? Misuriamo quato uno "POTREBBE" essere forte o quanto uno ha dimostrato di essere forte? Misuriamo quante ore di allenamento PUO' fare o misuriamo quanto, indipendentemente dall'allenamento, tempi e metodi, la sua preparazione (comunque fatta) gli consente di andare forte? Questo è il punto.

Ripeto, se la selezione nazionale è rappresentativa degli atleti che in quel periodo, quella stagione hanno dimostrato di valere di più sarà sempre giusto per tutti.
In questo sport, fortuna/sfortuna, questa soluzione è di una banalità estrema.
Basta prendere le classifiche e fare una graduatoria, in funzione di quanti posti ci sono qualcuno sarà dentro qualcuno fuori ma nessuno sarà deluso, così come nessuno sarà privilegiato.

Andrea
ma guarda che io non ce l'ho perchè non hanno convocato Enrico,(a parte il fatto che mercoledì all'ultimo Silva lo ha chiamato per convocarlo e lui ha risposto giustamente di no)ce l'ho per il fatto che vedo una mentalità retrogada e poco positiva e la mancanza di voglia di investire in questo mondo.
Se la federazione non ha soldi per pagare l'hotel a tutti chiede aiuto ai team degli atleti interessati che credo abbiano tutto l'interesse ad avere un suo o suoi atleti sul cancelletto di partenza.........purtroppo c'è stato chi l'ha proposto......ma gli è stato negato.......
Mi pare che il sistema della nazionale per quanto riguarda il downhill sia un po all'antica e risultati alla mano quando c'era il vecchio CT ci siamo comportati meglio magari grazie al gruppo non all'individuo!!!!!Forse perchè magari è stato un atleta che ha vinto una coppa del mondo sa come funzionano tante cose......e non sto parlando di come prenotare i viaggi e gli alberghi per la nazionale.
 

brunok3

Aziende
9/11/04
164
-8
0
Mondovì
Visita sito
TEOdare ha scritto:
ma guarda che io non ce l'ho perchè non hanno convocato Enrico,(a parte il fatto che mercoledì all'ultimo Silva lo ha chiamato per convocarlo e lui ha risposto giustamente di no)

(Purtroppo) il ruolo della riserva, io ed Enrico lo eravamo, è questo: se qualcuno della selezione dà forfait per qualsiasi motivo vieni chiamato.
Io sono stato interpellato il Venerdì prima di Forni perchè Bruno non poteva esserci, Enrico il Mercoledì perchè Aicardi si è fatto male.
Mi ricollego al punto di prima....come si può pensare (al di là di una rinuncia per questioni di principio che possono anche intervenire in questi casi) che una persona che lavora riceva una telefonata e si possa liberare in quattro e quattro otto?
Può farlo uno studente, un professionista o chi non è nè uno nè l'altro ma ha la fortuna di non doversi guadagnare da vivere...per gli altri è molto difficile.
Ma se questa persona è meritevole, non può e non deve essere esclusa perchè ha difficoltà a liberarsi ed ha bisogno di essere avvisata in anticipo. Mi pare che si stia discriminando in base a quanta disponibilità si fornisce...e non mi sembra giusto.


ce l'ho per il fatto che vedo una mentalità retrogada e poco positiva e la mancanza di voglia di investire in questo mondo.
Se la federazione non ha soldi per pagare l'hotel a tutti chiede aiuto ai team degli atleti interessati che credo abbiano tutto l'interesse ad avere un suo o suoi atleti sul cancelletto di partenza.........purtroppo c'è stato chi l'ha proposto......ma gli è stato negato.......


Questo è un discorso che ad esempio gli inglesi hanno fatto...ossia, 5 atleti se non erro erano supportati dalla federazione, altri n sono venuti a loro spese. Questo pare però non essere un principio applicabile dalle nostre parti...anche se ne ho già sentito parlare per i mondiali da qualcuno.

In ogni caso andrebbe gestito perchè altrimenti anche il valore della maglia nazionale sarebbe vanificato e sarebbe più importante avere disponibilità finanziarie proprie o della società, rispetto ai risultati. E' un discorso un pò delicato dal mio punto di vista.

Io personalmente, nel bene e nel male ripeto, preferisco (PURCHE' le regole del gioco siano chiare) la meritocrazia. "COMPRARMI" la maglia azzurra, e sapere che "chiunque" se la può comprare, non è una idea che mi entusiasma molto. Soprattutto non mi entusiasmerebbe come atleta prepararmi duramente, ottenere dei risultati e poi magari essere fuori perchè non rientro nei pochi supportati e ci sono altri posti per coloro che hanno soldi loro (o di terzi) per pagarsi il giro.

Mi pare che il sistema della nazionale per quanto riguarda il downhill sia un po all'antica e risultati alla mano quando c'era il vecchio CT ci siamo comportati meglio magari grazie al gruppo non all'individuo!!!!!

(continuo a dare priorità alle condizioni dell'atleta piuttosto che al ruolo "sociale", senza nulla togliere a nessuno....non è uno sport di squadra, volenti o nolenti.
Il gruppo se è positivo tanto meglio, se ci sono delle esperienze aiutano ma se gli atleti convocati non sono i più forti e i più in forma i risultati non ci sono comunque.)

Forse perchè magari è stato un atleta che ha vinto una coppa del mondo sa come funzionano tante cose......e non sto parlando di come prenotare i viaggi e gli alberghi per la nazionale.

QUOTO.
 

samueledh

Biker serius
15/12/05
237
1
0
imperia
Visita sito
TEOdare ha scritto:
Bruno aveva detto che non poteva andare su da martedì ma poteva raggiungerli giovedì....Silva ha risposto che allora stava a casa......
e poi l'italia come paese ospitante poteva convocare 15 atleti....quanti ce n'erano invece???????????


ce n'erano 13 non mi sembrano tanti meno
 

ancillotti

Biker tremendus
19/9/03
1.201
4
0
Sambuca Val di Pesa
Visita sito
brunok3 ha scritto:
Concordo pienamente con le riflessioni di Ancillotti sul tracciato, sugli atleti e sul futuro.

Un pò meno con certe affermazioni di altri sui piloti, ad esempio che Barel sia un tipo da Tour de France....per piacere non facciamoci sentire da nessuno a ...
In generale, in uno sport oggettivo come il nostro non penso esistano dubbi su quali "dovrebbero essere" i parametri di selezione. Questo per 2 ragioni:
1) riconoscimento al lavoro che ogni singolo atleta fà per migliorarsi e per ottenere dei risultati, al di là di come ci arriva.
2) per "educazione", ossia per trasmettere a tutti coloro che aspirano a vestire quella maglia, soprattutto ai giovani, il giusto principio ossia quello della meritocrazia....che lascia aperta la porta a chi punta a questo obiettivo e che richiede, allo stesso tempo, a chi lo ha già raggiunto di continuare a meritarselo. Questo per correttezza sportiva.

Questo è sport e bisognerebbe essere abbastanza sportivi da apprezzarlo senza disprezzarlo.

Andrea Bruno
Le affermazioni su Barel non sono affatto di un mio pilota,Nure e' tuttaltro,e non solo ,posso dire che Fabien e' un tipo simpaticissimo,allegro , alla mano e certamente sa anche divertirsi
Riguardo ai criteri di selezione io metterei al primo posto le doti innate quelle senza le quali hai voglia di allenarti,l'età e quindi la possibilità di miglioramento, il resto deve venire anche dal carisma del CT ,lo so' e' crudo ma e' cosi'
Ormai sono i giovani che insegnano ai "pilastri" e li mettono dietro e meno male
Tutto un altro modo di andare,piu' moderno piu' vario,piu' di divertimento piu' come gli altri che vorremmo raggiungere,la strada e' obbligata ,dobbiamo puntare su quelli ,il resto e' retorica
Il problema è che per due volte a Val di Sole abbiamo perso l'occasione grazie ai percorsi tipo Via Crucis o Pippo "tutto al naturale"che ti stufano che ti stroncano fisicamente ,quando invece ,specie per i giovani dovrebbe essere anche un divertimento
L'impressione che ho avuto la Domenica è che i nostri (rimasti)dopo una settimana, siano andati alla partenza piu' come per cavarsi un dente che con entusiasmo
Alberto
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo