Sulla Canyon Neuron ho la 34 factory, sulla Torque la 38 Performance. Ho tenuto i Neopos nella 34 per compensare (egregiamente) la sua limititata escursione di 140mm aumentandone gradualmente la progressività senza privarmi del comfort ai piccoli impatti (grazie alla pressione relativamente bassa). Cosa che con i semplici token rigidi non sono riuscito ad ottenere a causa della crescita esponenziale della curva di compressione nella parte finale della corsa (con conseguente rigidità della forcella nella parte finale della corsa).
Ora però il focus è sulla 38, mi serve mantenere la stessa fluidità di funzionamento che ha attualmente, con l'aggiunta di un pochino di sostegno metà / 3/4 della corsa. I neopos, essendo comprimibili, aumentano in modo più graduale l'impennata della curva di compressione nella parte finale della corsa, al contrario dei token rigidi, che in questa fase esasperano la variazione di pendenza della curva. Traducendo nella pratica, il token produce l'effetto di murare la forcella sugli impatti importanti, il neopos di contro smorza questo effeto rendendo la murata più graduale e quindi più gestibile.
Il rebound in genere lo tengo abbastanza chiuso in quanto mi restituisce maggiore confidenza sulle serie di impatti ravvicinati, rendendo in tal modo più stabile l'avantreno.
La mia domanda riguardo i neopos e la forcella da 38 è stata forse fraintesa perchè posta in modo un po generico, in realtà intendevo avere vostri consigli riguardo l'opportunità di utilizzare i neopos su una forcella con steli da 38mm, anche se concepiti per essere inseriti in forcelle con steli da 35mm. Ad ogni modo farò io da cavia e posterò le impressioni/conseguenze.
