Farei quasi un sondaggio

[Lucaosso]

forse dipende dal tipo di bici
Volevo aggiungere una domanda voi quando decidete di cambiare il pacco pignoni ..solo quando salta la catena o guardate l'usura

Io con la doppia sto attento agli incroci e quando cambio, invece di spingere come una bestia feroce, mollo un decimo di secondo e via. E non mi risparmio in salita. Poi non so, andra anche a fortuna. Il pacco pignoni non ha segni evidenti d usura e non salta un rapporto neanche morire. E uso solo lubrificante per secco... Lo metto piu frequentemente ma almeno non sporca come una bestia

Prodotti MTB scontati

 

[Maiella]

Non saprei dire, io non ho neanche gli attrezzi. Mi cambio solo le pastiglie e la tengo pulita. Durante il primo lockdown comprai un telaio full e tutto il resto (cambio, ammo, ruote, freni ecc), con la precisa intenzione di montarmi la bici da solo. É ancora tutto in scatola, perché al momento di comprare gli attrezzi -chissà perché- ho sempre desistito.
Devo dire, però, che la fortuna é dalla mia parte in quanto durante le uscite mai avuto guasti. In 5 anni una solo foratura (non uso i tubeless, ho rinunciato anche a loro), e un raggio piegato dopo una caduta che non mi ha compromesso il rientro. Non uso componenti chissà quanto sofisticati o di livello. La manutenzione é importante e prima o poi dovrò iniziare a farla da me con buona pace del mio meccanico.

 

[VINS61]

Io con la doppia sto attento agli incroci e quando cambio, invece di spingere come una bestia feroce, mollo un decimo di secondo e via. E non mi risparmio in salita. Poi non so, andra anche a fortuna. Il pacco pignoni non ha segni evidenti d usura e non salta un rapporto neanche morire. E uso solo lubrificante per secco... Lo metto piu frequentemente ma almeno non sporca come una bestia

me si presenta sempre lo stesso difetto quando è usurato sia con la doppia(sulla corona grande 39) che con la mono 34 anche se devo dire la mono un pochino di meno ,salta in avanti la catena e ovviamente te accorgi di più a catena nuova(salta sul pacco pignoni la catena precisiamo)
condizione : salita pendenza discreta con buona trazione del terreno in fuori sella rapporti lunghi ...sempre quando inizia ad usurarsi
da seduto rapporti agili capita quando spingi sul terreno molto ripido e scassato (non sull'ultima più agile )
in sostanza se stai più delicato te accorgi di meno ma è una situazione fastidiosa
(sempre tutto Shimano anche varie versioni)

 

[gargasecca]

forse dipende dal tipo di bici
Volevo aggiungere una domanda voi quando decidete di cambiare il pacco pignoni ..solo quando salta la catena o guardate l'usura

Sempre e solo avuto MTB...considerando che dal 1991 a oggi ho avuto un 9/10 anni di stop tra malattie, impegni e non voglia...diciamo che in 20 anni "veri" ho cambiato solo 7 mtb...ora lockdown a parte, sono 5 anni che giro senza stop...mai bucato una gomma x es...

 

[Gianz]

La catena in mtb su un 2x10v mi dura 2000 km

E' sta cosa che mi inquieta... com'è che a te dura così poco? E' lo stile di guida? La cambiata? Il terreno?
Con la MTB, pur guidando in condizioni da MTB, riesco quasi ad arrivare alla metà dei km della gravel, come catena e trasmissione in generale, e si, l'unica cosa a cui sto attento sono le discese (non avendo ammortizzatori). Mi piacerebbe sapere come mai esiste questa variabilità di consumo.

L'altro giorno, tanto per curiosità (e perchè il gruppo, lo ammetto, non mi dispiacerebbe) sono andato a guardarmi il manuale dei vari componenti del gruppo Ekar di Campagnolo: gli intervalli di manutezione, pur essendo gravel, sembrano davvero risicati: 3000 km per la catena, il doppio per un pacco pignoni da 250€.
Ora: capisco le comodità, ma non è che i produttori stan lucrando sulla nostra "pigrizia"? (e con pigrizia intendo l'assoluta semplificazione della trasmissione, che alla fine toglie una corona e ne aggiunge 3 dietro)

 

[Hot]

Durante il primo lockdown comprai un telaio full e tutto il resto (cambio, ammo, ruote, freni ecc), con la precisa intenzione di montarmi la bici da solo. É ancora tutto in scatola, perché al momento di comprare gli attrezzi -chissà perché- ho sempre desistito.

Ti aspettiamo sul mercatino

 

[gargasecca]

E' sta cosa che mi inquieta... com'è che a te dura così poco? E' lo stile di guida? La cambiata? Il terreno?
Con la MTB, pur guidando in condizioni da MTB, riesco quasi ad arrivare alla metà dei km della gravel, come catena e trasmissione in generale, e si, l'unica cosa a cui sto attento sono le discese (non avendo ammortizzatori). Mi piacerebbe sapere come mai esiste questa variabilità di consumo.

L'altro giorno, tanto per curiosità (e perchè il gruppo, lo ammetto, non mi dispiacerebbe) sono andato a guardarmi il manuale dei vari componenti del gruppo Ekar di Campagnolo: gli intervalli di manutezione, pur essendo gravel, sembrano davvero risicati: 3000 km per la catena, il doppio per un pacco pignoni da 250€.
Ora: capisco le comodità, ma non è che i produttori stan lucrando sulla nostra "pigrizia"? (e con pigrizia intendo l'assoluta semplificazione della trasmissione, che alla fine toglie una corona e ne aggiunge 3 dietro)

Si vabbè ma con 25euro la metti nuova con tanto di falsamaglia e hai archiviato la pratica.
Qual è il problema...

 

[Gianz]

e quando cambio, invece di spingere come una bestia feroce, mollo un decimo di secondo e via.

Secondo me questa cosa si sta perdendo come "tradizione"... a volte affianco gente che NON sa cambiare: senti di quelle botte su catena e pacco pignoni che ti chiedi come possano resistere. A questo punto ti credo che van giù come niente.
E con le ebike è ancora peggio, che non puoi "mollare" quel decimo di secondo, mentre il motore tiene in tiro la trasmissione.

 

[Gianz]

Si vabbè ma con 25euro la metti nuova con tanto di falsamaglia e hai archiviato la pratica.
Qual è il problema...

Beh, l'Ekar costa 45, di €. Il problema è che dopo 2 anni da una parte hai speso 25€, dall'altra ne hai spesi150.
Ricordo che feci un confronto di prezzi in una discussione qui sul forum, proprio relativamente a consumo, usura, spese varie.
Un utente, non ricordo quale, mi dette i suoi intervalli e spese... In 3 anni io spesi 50€ in catene, lui 950 in pacchi pignoni e catene. Capirai che la differenza comincia a farsi notare.
I soldi mica crescono sugli alberi. A volte sembra che l'utente MTB sia una gallina dalle uova d'oro: bici sempre più costose, soluzioni sempre più delicate, manutenzione sempre più frequente. Al punto che mi chiedo: ma certi utenti, o prendono valangate di soldi, o percorrono, con le loro costosissime bici, pochissima strada all'anno. Io purtroppo o per fortuna, pedalo 5 volte a settimana. Simili intervalli sarebbero un salasso.

 

[gargasecca]

Beh, l'Ekar costa 45, di €. Il problema è che dopo 2 anni da una parte hai speso 25€, dall'altra ne hai spesi150.
Ricordo che feci un confronto di prezzi in una discussione qui sul forum, proprio relativamente a consumo, usura, spese varie.
Un utente, non ricordo quale, mi dette i suoi intervalli e spese... In 3 anni io spesi 50€ in catene, lui 950 in pacchi pignoni e catene. Capirai che la differenza comincia a farsi notare.
I soldi mica crescono sugli alberi. A volte sembra che l'utente MTB sia una gallina dalle uova d'oro: bici sempre più costose, soluzioni sempre più delicate, manutenzione sempre più frequente. Al punto che mi chiedo: ma certi utenti, o prendono valangate di soldi, o percorrono, con le loro costosissime bici, pochissima strada all'anno. Io purtroppo o per fortuna, pedalo 5 volte a settimana. Simili intervalli sarebbero un salasso.

Aspetta, ma mica puoi confrontare così buttando la domanda e poi vedere chi risponde...
Io faccio 30 uscite all'anno...@marco o @samuelgol ne faranno 300...io cambio una cosa x rottura o per scimmia...lui x consumo...è fisiologico.
Una catena 12v costa quello che ti ho detto...la cambi 1 volta l'anno...e allora?
Che poi ci siano personaggi che non sono mai stati in grado di usare un cambio...o che non gliene fregava nulla...o che a 50anni hanno messo le chiappe solo su una E-Bike...è normale.
Tu pedali 5 volte a settimana...io solo il sabato e neppure tutti...avrai un consumo 5 volte tanto...è normale.
Sinceramente...mi pare che su alcune cose vi facciate troppi problemi...e meno su altri...

 

[Gianz]

mi pare che su alcune cose vi facciate troppi problemi...e meno su altri...

Ognuno si fa i problemi su quello che ritiene essere un problema.
Per me che, appunto, di km ne faccio 1300 al mese e di dislivello sforo i 30000/mese in bella stagione, il consumo è qualcosa di importante da considerare e i pezzi vengono scelti tra quelli che mi permettono di avere un rapporto prezzo/prestazioni/consumo più consono.
E' un po' come la questione del peso: per togliere 1kg dalla MTB dopo un certo punto devo spendere uno sproposito, ed è quello che guardano in molti. Per toglierne DUE dal sottoscritto, non devo far altro che uscire in bici. Nel secondo caso risparmio soldi, faccio allenamento, miglioro la prestazione, ma pochi guardano a questa soluzione, preferendo spendere 4000€ per una bici che useranno si e no nel fine settimana.
Sono approcci diversi.
Il punto è, tornando all'argomento della discussione, che la MTB fatta in certe condizioni necessita di manutenzione frequente, e non è una cosa da poco, economicamente parlando. Alcuni amici, avvicinatisi alla MTB, ad un certo punto si sono allontanati, sostenendo che era una rottura tutta quella manutenzione, che costava troppo, che era esagerata.
Non erano "Veri Appassionati"? Non ti so dire... ma con quegli importi anche per me che sono malato più che appassionato, un ripensamento sarebbe d'obbligo.

 

[Il_Tasso]

Dipende tanto dal peso e da come guidi. In genere, a parità di km, chi è robusto e "cerca il tempo" rompe tanta roba.

 

[Gianz]

Tu pedali 5 volte a settimana...io solo il sabato e neppure tutti...avrai un consumo 5 volte tanto...è normale.

Ma è questo il punto nodale...
Se uno si mette a fare MTB in maniera seria, avrà un consumo da pro, ma senza i benefici di esserlo. Non ci si rende conto che abbiamo bici che sembrano robuste, ma alla fine van giù come il burro. Solo che un pro la bici gliela regalano, al comune mortale NO.
A questo punto devo rivedere le priorità, darmi al gravel, alla BDC, tanto per lasciar tranquillo, per più tempo, il conto corrente.

Oppure fare come fai tu: non usare mai la bici. Ma a quel punto capisci che hai comprato la bici per usarla come si usava l'abito della festa un tempo, e ti credo che dura. Prova però ad usarla come utilitaria, e vedrai l'assurdità del tutto, e la sua insostenibilità economica.
Invece sembra che in questo mondo si sia tutti ricchi sfondati, o quanto meno benestanti. Si parla tranquillamente di spendere 4 o 5 mila € per una bici full optionals, ma che usata in maniera continuativa si rivela essere un buco nero di soldi. Questo può andar benissimo per il produttore, per chi ha un'officina e vende, per chi fa manutenzione... ma per l'utente finale è la fregatura più grande. (IMHO, sia chiaro).

Ps: a me piacerebbe avere una full come quelle mostrate nel video "che bici comprare", ma niente: sarebbe un errore, un buttare vagonate di quattrini. Certo, è una passione, e come tale dovrebbe esser messa in preventivo... ma forse son io che son taccagnissimo...)

 

[sembola]

E' sta cosa che mi inquieta... com'è che a te dura così poco? E' lo stile di guida? La cambiata? Il terreno?
Con la MTB, pur guidando in condizioni da MTB, riesco quasi ad arrivare alla metà dei km della gravel, come catena e trasmissione in generale, e si, l'unica cosa a cui sto attento sono le discese (non avendo ammortizzatori). Mi piacerebbe sapere come mai esiste questa variabilità di consumo.

Non so che dirti. Sono ormai parecchi anni che tengo un log di manutenzione delle bici, e negli ultimi 12 anni le catene mi son sempre durate grosso modo quella distanza là. Sulla RIP9 9V x2 2320 km di media, sulla Reign 26 10V x2 1960, sulla Spectral /Slide 10Vx2 2200; sulla full xc con l' XT11x1 invece ho avuto 3000 km medi (per cui mi sa che qualcosa di quello che dice SRAM sulla deragliata è vero). Normale utilizzo fuoristrada, senza andarsi a cercare guadi e pantani di fango ma neanche senza evitarli, catena periodicamente lavata e rilubrificata con cura.

Per contro con la bdc/gravel (11V doppia) i pantani sono rarissimi (ne ricordo solo un paio, entrambi "obbligati", uno in un cicloviaggio ed uno in Belgio), molto più comune la polvere e su strada manco quella.

Per come la vedo io è plausibile che le condizioni operative contino, ma anche che le diverse rapportature della mtb possano avere una qualche influenza (guarda caso l'11Vx1 era un 32/42... ben più lungo del 24/36 del 10v x2 o del 20x34 della RIP9)

 

[PandaLeo]

Ognuno si fa i problemi su quello che ritiene essere un problema.
Per me che, appunto, di km ne faccio 1300 al mese e di dislivello sforo i 30000/mese in bella stagione, il consumo è qualcosa di importante da considerare e i pezzi vengono scelti tra quelli che mi permettono di avere un rapporto prezzo/prestazioni/consumo più consono.
E' un po' come la questione del peso: per togliere 1kg dalla MTB dopo un certo punto devo spendere uno sproposito, ed è quello che guardano in molti. Per toglierne DUE dal sottoscritto, non devo far altro che uscire in bici. Nel secondo caso risparmio soldi, faccio allenamento, miglioro la prestazione, ma pochi guardano a questa soluzione, preferendo spendere 4000€ per una bici che useranno si e no nel fine settimana.
Sono approcci diversi.
Il punto è, tornando all'argomento della discussione, che la MTB fatta in certe condizioni necessita di manutenzione frequente, e non è una cosa da poco, economicamente parlando. Alcuni amici, avvicinatisi alla MTB, ad un certo punto si sono allontanati, sostenendo che era una rottura tutta quella manutenzione, che costava troppo, che era esagerata.
Non erano "Veri Appassionati"? Non ti so dire... ma con quegli importi anche per me che sono malato più che appassionato, un ripensamento sarebbe d'obbligo.

Finalmente qualcuno che ha un punto di vista come il mio!
Ho visto acquisti fatti senza, da parte mia, una reale necessità!
La manutenzione costa in questo sport e se non si tratta di euro, sarà il tempo da dedicare; non capisco solo perché parlando con appassionati sembra una cosa "non vera": non funzionano i freni? Compra impianto nuovo a minimo 200€, devi cambiare dischi? Prendi quelli da 50€....

 

[gargasecca]

Ognuno si fa i problemi su quello che ritiene essere un problema.
Per me che, appunto, di km ne faccio 1300 al mese e di dislivello sforo i 30000/mese in bella stagione, il consumo è qualcosa di importante da considerare e i pezzi vengono scelti tra quelli che mi permettono di avere un rapporto prezzo/prestazioni/consumo più consono.
E' un po' come la questione del peso: per togliere 1kg dalla MTB dopo un certo punto devo spendere uno sproposito, ed è quello che guardano in molti. Per toglierne DUE dal sottoscritto, non devo far altro che uscire in bici. Nel secondo caso risparmio soldi, faccio allenamento, miglioro la prestazione, ma pochi guardano a questa soluzione, preferendo spendere 4000€ per una bici che useranno si e no nel fine settimana.
Sono approcci diversi.
Il punto è, tornando all'argomento della discussione, che la MTB fatta in certe condizioni necessita di manutenzione frequente, e non è una cosa da poco, economicamente parlando. Alcuni amici, avvicinatisi alla MTB, ad un certo punto si sono allontanati, sostenendo che era una rottura tutta quella manutenzione, che costava troppo, che era esagerata.
Non erano "Veri Appassionati"? Non ti so dire... ma con quegli importi anche per me che sono malato più che appassionato, un ripensamento sarebbe d'obbligo.

Penso ti sia già risposto da solo...non serve aggiungere altro.
L'unica cosa che non capisco...se ti lamenti dei prezzi dei ricambi...o se durano pochi km secondo te.
Io non ci vedo nulla di strano...

 

[gargasecca]

Ma è questo il punto nodale...
Se uno si mette a fare MTB in maniera seria, avrà un consumo da pro, ma senza i benefici di esserlo. Non ci si rende conto che abbiamo bici che sembrano robuste, ma alla fine van giù come il burro. Solo che un pro la bici gliela regalano, al comune mortale NO.
A questo punto devo rivedere le priorità, darmi al gravel, alla BDC, tanto per lasciar tranquillo, per più tempo, il conto corrente.

Oppure fare come fai tu: non usare mai la bici. Ma a quel punto capisci che hai comprato la bici per usarla come si usava l'abito della festa un tempo, e ti credo che dura. Prova però ad usarla come utilitaria, e vedrai l'assurdità del tutto, e la sua insostenibilità economica.
Invece sembra che in questo mondo si sia tutti ricchi sfondati, o quanto meno benestanti. Si parla tranquillamente di spendere 4 o 5 mila € per una bici full optionals, ma che usata in maniera continuativa si rivela essere un buco nero di soldi. Questo può andar benissimo per il produttore, per chi ha un'officina e vende, per chi fa manutenzione... ma per l'utente finale è la fregatura più grande. (IMHO, sia chiaro).

Ps: a me piacerebbe avere una full come quelle mostrate nel video "che bici comprare", ma niente: sarebbe un errore, un buttare vagonate di quattrini. Certo, è una passione, e come tale dovrebbe esser messa in preventivo... ma forse son io che son taccagnissimo...)

Tu stai divagando...bici che vanno giù come il burro?
Ti farei vedere come e dove uso la mia Rallon...di certo non per andare sulla ciclabile...già il fatto che regge i miei 99kg senza fare una piega, con salti che faccio che arrivano al Renthal...beh...non so che bici di bambù usi tu...
La mia bici costa 7mila euro...la uso 30 volte l'anno...e allora?
Questo mi posso permettere con uno stipendio da impiegato qualunque e il tempo che ho a disposizione.
Se la dovessi usare come "utilitaria"...userei una Graziella senza nulla togliere.
Tutti gli Hobby e le passioni sono costose...vai a fare una sessione in pista con la moto o con l'auto sportiva che tieni come reliquie e di certo non usi come utilitarie...o una bella caccia fotografica x andare a fotografare gli orsi in Alaska con un 500mm alla fluorite...ma di che stiamo parlando?

 

[rolly]

Io avendo tempo a disposizione, lo passo volentieri a fare manutenzione alla bici.
Alcune volte faccio stupidaggini ma fa parte del gioco.
Io poi sono poco amico dei meccanici bici(mica tutti...) perché esempio,parlando con l'ultimo che mi è capitato ed argomentando circa ciò che volevo,mi domanda: ma lei che mestiere fa????
Domanda retorica del cazzo!!!!!
Infatti ho lasciato la forcella per la manutenzione e va assai peggio di prima.
Prossima volta faccio io seguendo tutorial.
Poi se sbaglio,colpa mia......

 

[alex_x]

Io faccio revisione ammo e forca una volta all'anno. Sempre una volta all'anno sostituzione catena e ingrasso carro... Verifica ed ingrasso cuscinetti mc e sterzo 3/4 volte all'anno, spurgo freno sempre una volta all'anno... Pulizia bici una volta a settimana... Cambio pneumatico al cambio di stagione con relativa nastratura... Basta non faccio altro...

 

[Gianz]

Tutti gli Hobby e le passioni sono costose...vai a fare una sessione in pista con la moto o con l'auto sportiva che tieni come reliquie e di certo non usi come utilitarie...o una bella caccia fotografica x andare a fotografare gli orsi in Alaska con un 500mm alla fluorite...ma di che stiamo parlando?

C'è troppa poca crisi in giro... qua la gente ha ancora troppi soldi per le tasche! (si scherza, mi raccomando!)

Tornando seri: si, capisco il tuo punto di vista, ma capirai che razionalmente parlando... boh, mi sembra solo una questione di giocattoli che costano un'eresia.
A me rompe che il mercato stia portando avanti cose sovrapprezzate, e di parecchio, che durano, a livello di utilizzo, davvero poco.
Capisco, per esempio, che il mono sia comodo, pratico, etc etc etc, ma se per averlo devo pagare un prezzo, a livello economico, assai più alto, magari usando la bici poco, beh, mi par una fregatura. E' come se di punto in bianco sparissero le MTB perchè il mercato chiede solo ebike... la cosa mi infastidirebbe non poco, ma cosa fai? Ti metti a fare il serial killer di chi compra l'elettrica? No... toccherà adeguarsi. Oppure sperare che qualche produttore minore sia rimasto a fare quello che prendevi prima. Tutto qua...
Attenzione: non voglio con questo convincere qualcuno, sto solo spiegando il mio punto di vista.

Tu stai divagando...bici che vanno giù come il burro?

1500 km per una catena non è burro, è neve al sole! 1500 km li faccio in un mese, in estate... che faccio: l'abbonamento a Bike Discount? Sai anche tu che non è solo una questione di catena e basta. E fortuna che esistono i vari Bike Discount, Probike Shop, Bike 24, etc etc etc, che se dovessi andare dal meccanico in paese, anzi, fuori paese, che in paese non ce n'è uno di decente, spenderei il doppio.
Che poi: sembra che la MTB sia fatta SOLO per andare in discesa e fare salti... boh, io la uso per farci le salite, ma sembra una moda passata da tempo...