News Essere un ciclista in Italia è sempre più pericoloso

orso2020

Biker etrusco
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etruria
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E' inutile discutere di limiti a 30km/h se non abbiamo un sistema che sia in grado di impedire che uno, senza patente, e con ubriachezza recidiva, possa mettersi al volante. Precedenti specifici dello stesso reato, reiterato.

Possiamo anche abbassarlo a 5km/h, questo ha investito dei ragazzi sulle striscie e lo avrebbe fatto comunque.
Avevo sentito la notizia alle ore 13-00 sul giornale radio, ho sentito di precedenti non solo per guida in stato di ebbrezza e guida senza patente ma anche di reati inerenti al traffico di stupefacenti...abbiamo tanto bisogno de sta gente :soffriba:
 
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avalonice

Biker grossissimus
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con le ruote
Uno al giorno...
Agghiacciante!!

La statistica ci dice che in Italia ci sono circa 200 morti in bici ogni anno (1 ogni 2 giorno circa) quindi niente di "anomalo" si fa per dire ovviamente.
La soluzione è semplice: corsie ciclabili fatte bene, ritiri patenti a raffica... come avviene in tutti i paesi civili.
 

Fermo80

Biker scrausissimus
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Brescia
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Scarsa
C'è da capire un attimo la dinamica di quest'ultimo, dati ora e luogo, anche se da quel che si legge si direbbe che l'investitore non si sia fermato, e dubito proprio non se ne sia accorto.

Però inisto, insisto, insisto: massima prudenza sempre! Solo ieri due in galleria senza luci, uno che fa un azzardatissimo sorpasso a destra di una colonna di 5 macchine in rallentamento per una svolta del capofila e uno (rientrante nella casistica dell'ultimo caso) in giro alla come cavolo capita col cellulare in mano.
Più quello che è passato a 20 all'ora o anche più per la spiaggia a Ledro ma vabbè, quello al massimo fa l'investitore.
 

currahee

Biker serius
2/9/08
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melzo
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qualche giorno fa sono stato sorpassato da una bici elettrica: alla guida un giovane padre indiano o simile provenienza...dietro sul sellino un bimbo di circa 5 anni e sul portapacchi altri due agganciati a trenino. Ha incrociato una pattuglia della PL : ho visto la faccia sbalordita dell'agente ... sipario. :arrabbiat::nunsacci:
 

orso2020

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qualche giorno fa sono stato sorpassato da una bici elettrica: alla guida un giovane padre indiano o simile provenienza...dietro sul sellino un bimbo di circa 5 anni e sul portapacchi altri due agganciati a trenino. Ha incrociato una pattuglia della PL : ho visto la faccia sbalordita dell'agente ... sipario. :arrabbiat::nunsacci:
Anche vedere sulla Cassia una coppia di stranieri, forse Crucchi? Con bagagli a non finire sulla bici, il lui aveva anche un carrellino, pensavo anche quello pieno di bagagli invece all'interno c'era una ragazzina che poteva avere 5-6 anni che dormiva :nunsacci:
 
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orso2020

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avalonice

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E quali sarebbero i vantaggi reali?
Non quelli immaginati, intendo...
Vivere in un paese civile del primo mondo. Non mi sembra poco rispetto all'Italia che fatica a distinguersi da quelli in via di sviluppo... e non soltanto per quanto riguarda la circolazione stradale.
Comunque mi accontenterei della Francia, già sarebbe un bel passo avanti.
 

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Biker nirvanensus
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Vivere in un paese civile del primo mondo. Non mi sembra poco rispetto all'Italia che fatica a distinguersi da quelli in via di sviluppo... e non soltanto per quanto riguarda la circolazione stradale.
Comunque mi accontenterei della Francia, già sarebbe un bel passo avanti.
Troppa autodegradazione, che non contribuisce certamente a migliorare.
Guardare gli altri ha senso se poi si tende a cogliere ciò che c'è davvero di meglio, magari lasciando perdere ciò che non lo è.
Negli ultimi vent'anni ci sono stato molto spesso in Norvegia, magari più volte l'anno.
Bisogna distinguere bene le cose che sono realmente più positive e quelle che sono soltanto supposte...
A volte ci sono soltanto le seconde... ed è meglio lasciare perdere le supposte! :-)
 
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avalonice

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Troppa autodegradazione, che non contribuisce certamente a migliorare.
Guardare gli altri ha senso se poi si tende a cogliere ciò che c'è davvero di meglio, magari lasciando perdere ciò che non lo è.
Negli ultimi vent'anni ci sono stato molto spesso in Norvegia, magari più volte l'anno.
Bisogna distinguere bene le cose che sono realmente più positive e quelle che sono soltanto supposte...
... e meglio lasciare perdere le supposte! :-)
Basta guardare i dati e capisci come è arretrata l'Italia rispetto agli altri paesi europei, ogni anno che passa arretriamo, in ogni studio risultiamo tra gli ultimi, spesso superati da paesi che fino a qualche anno fa ritenevamo arretrati (vedi Spagna) e tra poco ci supereranno anche i paese dell'est che noi riteniamo morti di fame.
Le magagne le hanno tutti, è ovvio, ma negli altri paesi si vede un obbiettivo, c'è un piano che più o meno tende a quell'obbiettivo e si vedono dei passi avanti, l'Italia invece da 30 anni sta vivendo una lenta agonia.
E ribadisco i numeri parlano chiaro e quindi c'è poco da supporre.
 
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Andrea321

Biker marathonensis
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Cesena
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Orbea Rise M20+++
se non altro in italia abbiamo tanti enti/federazioni che certificano le città più ciclabili e cicloturistiche. Io abito in una di queste, certificata addirittura con 5 bike-smile e relativa bandiera gialla (il massimo!), peccato però che i vari limiti di 30km/h siano sforati da tutti (anche dalle ebike :mrgreen:), che le poche piste ciclo-pedonali siano terra di nessuno e di bici in giro se ne vedono ben poche.
Che serve vantarsi sui giornali di aver ricevuto questa 'certificazione' se poi gli effetti non ci sono?
 
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orso2020

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Basta guardare i dati e capisci come è arretrata l'Italia rispetto agli altri paesi europei, ogni anno che passa arretriamo, in ogni studio risultiamo tra gli ultimi, spesso superati da paesi che fino a qualche anno fa ritenevamo arretrati (vedi Spagna) e tra poco ci supereranno anche i paese dell'est che noi riteniamo morti di fame.
Le magagne le hanno tutti, è ovvio, ma negli altri paesi si vede un obbiettivo, c'è un piano che più o meno tende a quell'obbiettivo e si vedono dei passi avanti, l'Italia invece da 30 anni sta vivendo una lenta agonia.
E ribadisco i numeri parlano chiaro e quindi c'è poco da supporre.
@Hot dice di esserci stato spesso negli ultimi 20 anni, presumo per lavoro, tu riporti dati, giusto per carità, così al volo mi viene da credere più a lui. Non è che mi metta a cercare dati su dati, io sto qui e non mi muovo :smile: penso comunque che sia più facile far funzionare uno stato che ha un decimo della popolazione rispetto alla nostra, se conti gli irregolari da noi forse si arriva all'undicesimo, con una popolazione media per km2 praticamente inesistente rispetto alla nostra il reddito pro capite più del doppio del nostro e giacimenti di petrolio e gas che noi nemmeno ci sogniamo, mettici pure che è uno dei paesi con le tasse più alte.
Oh, per carità, io non ho studiato e forse mi sbaglio:spetteguless:
 

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Biker nirvanensus
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Basta guardare i dati e capisci come è arretrata l'Italia rispetto agli altri paesi europei, ogni anno che passa arretriamo, in ogni studio risultiamo tra gli ultimi, spesso superati da paesi che fino a qualche anno fa ritenevamo arretrati (vedi Spagna) e tra poco ci supereranno anche i paese dell'est che noi riteniamo morti di fame.
Le magagne le hanno tutti, è ovvio, ma negli altri paesi si vede un obbiettivo, c'è un piano che più o meno tende a quell'obbiettivo e si vedono dei passi avanti, l'Italia invece da 30 anni sta vivendo una lenta agonia.
E ribadisco i numeri parlano chiaro e quindi c'è poco da supporre.
Non devo guardare e nemmeno capire, visto che da decenni mi misuro tutti i giorni sui mercati internazionali. Gli indici dicono poco e niente.
Se ogni anno si fa un passo indietro non è certamente a causa della macchina industriale, produttiva, commerciale ed economica in generale. Campi in cui il nostro paese riesce ancora ad esprimere valori importanti e competizione ad alti livelli.
E' il patrimonio "umano" che si sta progressivamente deteriorando, precipitando in un abisso di ignoranza compiacente, di cui l'analfabetismo di ritorno è solo la punta dell'iceberg.
Il guaio è che periodicamente tutta questa gente passa dalle urne, dove lascia il suo foglietto di carta igienica, dopo averne fatto l'uso che il termine suggerisce. E le conseguenze sono da vedere nella degradazione della classe politica delgi ultimi decenni.
Non vado oltre perchè parlare di politica non è consentito, ma se stiamo andando verso il burrone è soltanto colpa della massa di pecoroni che aumenta giorno per giorno e che elegge i suoi perfetti rappresentanti.
 

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