uscire dalla comfort zone a mio parere non necessariamente implica la possibilità di cadere o il rischio caduta perchè scendi "alla morte"..
l'uscire dalla comfort zone può anche significare semplicemente cambiare zona, scoprire nuovi trail o farsi un giro da xx km per yy dislivello quando normalmente ne faresti la metà o poco più!
Fare un giro più "stile trail" con una bici da XC o viceversa.. uscire in gruppo con una trail e farsi un giro super-pedalato che sarebbe più adatto ad una XC.. ecc.. ecc.. ecc..
Nel mio caso, con la mia front XC uscire dalla comfort zone significa uscire (sia in gruppo che da solo) andando a scoprire/provare nuovi trail, azzardare nuove discese o semplicemente rifare giri già fatti/strafatti cambiando ritmo, provando delle varianti ecc...
Andare "alla morte" in discesa tanto per fare il figo e prendere qualche coppa su Strava, onestamente non mi importa.. faccio altre attività oltre alla MTB e se mi faccio male seriamente vado a pregiudicare anche le altre attività.. oltre che la gestione di mio figlio ecc..
Questo non vuol dire che scendo sempre con i
freni tirati, anzi.. vuol dire scendere a fuoco ma avere sempre un minimo di margine!
Per dirla come direbbe Niki Lauda, "bisogna sempre valutare la percentuale di rischio!"