Dopo la 4 media esco dalla mia comfort zone.
eh... non è mica per tutti. Ci vuole tanto genio e sregolatezzaMai sentita quella de:
cit.: Mi mangio il cazzo ...
che cosa vuol dire??
Il problema è riuscire a farlo però, con le mani è più fattibile ecco, non siamo ancora evoluti a sufficienza suppongo.È l' evoluzione di mangiarsi le mani :)
Ma anche no...Vediamo se qualche esperto più evoluto di noi sa darci delucidazioni sulla spinosa questione.
Ma anche no...
occhio che arriva un tutorial, con foto e video!!!Il problema è riuscire a farlo però, con le mani è più fattibile ecco, non siamo ancora evoluti a sufficienza suppongo.
Vediamo se qualche esperto più evoluto di noi sa darci delucidazioni sulla spinosa questione.
Sinceramente...non ho una "confort zone"...non ci ho mai pensato.
Faccio quello che mi sento di fare...da solo o in compagnia, in salita o in discesa.
Di certo se sono molto stanco o la compagnia non mi piace o il passaggio non mi convince...non mi "allargo" più di tanto, non devo dimostrare nulla a nessuno.
Se invece mi sento in palla, cerco di fare il più possibile nel miglior modo possibile, basta che sono contento nel farlo...
Pardon volevo dire assillo non asiloL' asilo della gara, è per certi versi la base dell' evoluzione.Certo ci vuole del criterio.
Sinceramente...non ho una "confort zone"...non ci ho mai pensato.
Faccio quello che mi sento di fare...da solo o in compagnia, in salita o in discesa.
Di certo se sono molto stanco o la compagnia non mi piace o il passaggio non mi convince...non mi "allargo" più di tanto, non devo dimostrare nulla a nessuno.
Se invece mi sento in palla, cerco di fare il più possibile nel miglior modo possibile, basta che sono contento nel farlo...
Krakauer parla di "mediocrità alpinistica" dopo una certa età.In alpinismo non esiste la confort zone.