Enduro 2007, chi l'ha già provata?
- Creatore Discussione mauro66
- Data di inizio
CASPITA!! Oggi durante un giro in quota con la mia Epic ho incrociato un turista che raidava con una ENDURO 2007 nera opaca. MIIIIIIII DAL VIVO E'UNO SPETTACOLO. Davvero massiccia. L'ho fermato e gli ho chiesto se potevo sentire il peso e sono rimasto sorpreso dalla leggerezza.
Fino ad ora l'avevo vista solo in foto .... ma dal vivo beh, più bella di una nomad secondo me!! Nera Nera Nera
Fino ad ora l'avevo vista solo in foto .... ma dal vivo beh, più bella di una nomad secondo me!! Nera Nera Nera
Anche marrone ti assicuro che fa la sua bella figura, dato che da venerdì ne ho una in garage. Il peso sembra addirittura inferiore alla sua 'bisnonna' del 2001, nonostante l'escursione maggiore ed un telaio che in foto sembrava abbastanza snello, ma che dal vivo rivela le sue generose sezioni.
Dopo una cinquantina di km non posso esprimere un giudizio molto accurato, ma il primo aggettivo che mi è venuto in mente è stato 'autoritaria': dove la vecchia Enduro faticava ad assorbire tutte le asperità, questa ci galleggia sopra; l'altezza da terra maggiore sulle prime invita ad essere prudenti in curva, ma poco dopo ci si accorge che non c'è nessun pericolo a piegare ancora un po'. Avevo paura che la forcella fosse troppo progressiva ed invece regala un'ottima scorrevolezza ed una sensazione di corsa infinita, la riduzione a 110 mm può essere utile su salite con grande pendenza, e comunque mantiene la forcella attiva e con il giusto precarico. L'ammortizzatore posteriore compie molto bene il suo dovere, smorzando le forze provenienti dalla pedalata ed assorbendo al meglio le sollecitazioni, la compressione è regolabile su quattro posizioni (da Softer a Firmer), anche se compie giri completi (non hanno aggiornato il manuale che parla di avvitare o allentare). L' attacco manubrio integrato è granitico, così come la trasmissione (passare da una pedivella con attacco quadro ad un asse passante fa apprezzare molto la maggiore rigidità).
Sono solo al secondo appuntamento, ma ormai è già amore...
Dopo una cinquantina di km non posso esprimere un giudizio molto accurato, ma il primo aggettivo che mi è venuto in mente è stato 'autoritaria': dove la vecchia Enduro faticava ad assorbire tutte le asperità, questa ci galleggia sopra; l'altezza da terra maggiore sulle prime invita ad essere prudenti in curva, ma poco dopo ci si accorge che non c'è nessun pericolo a piegare ancora un po'. Avevo paura che la forcella fosse troppo progressiva ed invece regala un'ottima scorrevolezza ed una sensazione di corsa infinita, la riduzione a 110 mm può essere utile su salite con grande pendenza, e comunque mantiene la forcella attiva e con il giusto precarico. L'ammortizzatore posteriore compie molto bene il suo dovere, smorzando le forze provenienti dalla pedalata ed assorbendo al meglio le sollecitazioni, la compressione è regolabile su quattro posizioni (da Softer a Firmer), anche se compie giri completi (non hanno aggiornato il manuale che parla di avvitare o allentare). L' attacco manubrio integrato è granitico, così come la trasmissione (passare da una pedivella con attacco quadro ad un asse passante fa apprezzare molto la maggiore rigidità).
Sono solo al secondo appuntamento, ma ormai è già amore...