Della "ratio" degli incentivi se ne è parlato qualche giorno fa proprio in questa discussione.
Volendo trarre le fila, per non andare off.topic e litigare senza motivo, direi che su alcuni punti potremmo esser tutti d'accodo:
1) Gli incentivi hanno giovato a noi ciclisti e ne siamo tutti contenti
2) Gli incentivi hanno giovato all'indotto che ruota intorno alla bicicletta.
3) Gli incentivi non hanno giovato solo alla mobilità sostenibile (come forse avrebbero dovuto), perché sono stati erogati a pioggia anche per l'acquisto di costosissime biciclette che non verranno mai (salvo qualche mosca bianca che popola il forum) utilizzate al posto di mezzi inquinanti (auto o moto), ma solo come strumento -ecologico- di svago.
4) La procedura adottata è stata quanto meno improvvisata e dilettantistica.
Non posso che concordare con quest'analisi. Diciamo la verità: è stata un'elemosina elargita ad un settore produttivo, che negli ultimi anni poco o nulla ha fatto per costruire un futuro, nè a livello di mobilità nè di giovani nello sport.