Grazie One1 ...davvero interessante e molto dettagliato.
Comunque non arrivo proprio in posizione verticale, mi inclino un po. Nella bici precedente arrivavo al manubrio in posizione molto piu tesa e stavo male..per questo prima ho postato affermando di stare bene con la XS.
Comunque non arrivo proprio in posizione verticale, mi inclino un po. Nella bici precedente arrivavo al manubrio in posizione molto piu tesa e stavo male..per questo prima ho postato affermando di stare bene con la XS.
E' il contrario.. più si sta verticali più viene mal di schiena, perchè si scarica tutto il peso sul bacino. Curvandosi di più si scarica maggiormente il peso sulle braccia, oltre ad avere una posizione di pedalata migliore. Se invece si esagera e si è troppo curvati si ritorna ad avere mal di schiena, ma alla parte alta e alle spalle.
In generale considera 3 regole spannometriche:
- l'altezza sella corretta è quella che ti permette di sfiorare con il tallone il pedale, tenendo la gamba tesa e la pedivella verticale.
- l'arretramento sella corretto è quello che permette ad un filo a piombo appoggiato allo spigolo interno della rotula di intercettare l'asse del pedale, quando la pedivella è orizzontale e il piede in posizione di pedalata.
- la distanza sella manubrio è quella che, una volta sistemata la posizione della sella come sopra, ti permette di impugnare il manubrio con le braccia leggermente flesse formando un angolo di 90° con il busto. Va sistemata agendo sull'attacco manubrio e non sulla sella, che hai già regolato.
- lo scarto di altezza tra sella e manubrio è più personale e avvantaggia in salita (maggiore) o in discesa (minore)... generalmente nella mtb il manubrio è pari alla sella o qualche centimetro più basso.