Caro Tuccio, forse non hai compreso bene cio' che ho scritto precedentemente. Innanzitutto sono contento che hai modificato la prima parte del tuo messaggio in quanto eri partito con un "come ti permetti..."e già questo significava che forse non eri arrivato a leggere la fine il mio testo. Ribadisco che NON é ASSOLUTAMENTE UNA CRITICA alla tua opinione, ma permettimi di non essere d'accordo con te. Non è che lo devi essere per forza....
Il fatto a cui tu alludi, al discorso di essere piu' elastici con determinati soggetti in determinate circostanze puo' andare bene. Pero', davvero, casi del genere, sono una irrisoria parte di quello che avvengono quotidianamente nella nostra società. La vecchietta che ruba per fame, il ragazzino che fà lo stupido a scuola, ci possono stare tutti. Ma il problema è che non bisogna poi dire "che necessità ha avuto il negoziante di denunciare la vecchietta??" oppure "Che bisogno c'era di sospendere o peggio denunciare l'alunno prepotente???"""
Magari i colpevoli diventano le vittime e si gira la frittata al contrario. E non va bene. Magari il negoziante ha subito per l'ennesima volta il furto da parte delle vecchietta e si è scocciato di fare beneficienza, magari l'insegnante si è rotta le scatole di essere continuamente aggredita o vilipesa e ha finito la pazienza. Capisci cosa voglio dire????Quando è troppo è troppo.
Nel caso specifico torno a dire che
non si tratta di un solo messaggio che YARY ha ricevuto sul cellulare, ma bensi' di diversi e sempre con toni minacciosi. Percio' si tratta di un palese esempio di
volontarietà nel perseguire una fattispecie disturbatoria. Come si potrebbe secondo te pensare il contrario?
Che ti metti a parlare a fare o a cercare di ragionare con uno tale????
Onestamente è CIVILE uno che si comporta cosi'?????Secondo me assolutamente no e non merita altro che essere perseguito legalmente. Ci poteva pensare prima a comportarsi bene. No??
La "civiltà", lo dice la parola stessa, è il sapere vivere in un contesto dove tutti ordinatamente si attengono a delle regole precise, se no sarebbe il caos, il disordine piu' totale.
Una società INCIVILE è proprio quella in cui, non essendoci ne leggi o regolamenti, ognuno fà come gli pare.
Spero di non averti offeso con il mio intervento precedente ma, dalle mie parti, parecchie persone non ce la fanno davvero piu' a vivere con la microcriminalità che fa' i comodi propri spesso e volentieri....