Lascio a voi i commenti a questo delirio :???: :
http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/cronaca/valangacolp/valangacolp/valangacolp.html
http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/cronaca/valangacolp/valangacolp/valangacolp.html
aleinich ha scritto:non "frequento" la montagna in questo modo quindi evidentemente non capisco. cosa c'e' di delirante?
non possono esistere dei colpevoli per cose di questo tipo?
aleinich ha scritto:non "frequento" la montagna in questo modo quindi evidentemente non capisco. cosa c'e' di delirante?
non possono esistere dei colpevoli per cose di questo tipo?
* Rò III ha scritto:personalmente sono pienamente d'accordo con il punire i colpevoli...
muldox ha scritto:aleinich ha scritto:non "frequento" la montagna in questo modo quindi evidentemente non capisco. cosa c'e' di delirante?
non possono esistere dei colpevoli per cose di questo tipo?
Sarebbe come incolpare qualcuno che accidentalmente, camminando o magari in mtb, fa partire un sasso che va a colpire qualcuno che sta più sotto nel bosco.
Mau ha scritto:non ho parole
ma solo tanta tristezza
ignoranza
disinformazione
chi giudica e chi chiacchiera
nemmeno sa cosa vuol dire scegliere una traccia in salita ed in discesa
nemmeno sa come si mettono un paio di pellio si affronta una discesa in fresca sul ripido
nemmeno sa che il rischio è insito nelle attività alpinistiche
esemplifico per i non addetti ai lavori con un fatto accadutomi
anni salgo la via pukajirka alla Bagozza, al secondo tiro parto in traverso verso sinistra, la cordata che sta scalando la via bramani, involontariamente e a causa del movimento delle corde fa partire una scarica di sassi notevole, noi siamo esattamente sulla verticale 200 metri più in basso
il mio socio si incastra nel camio dove era la sosta io mi appiattisco inutilmente sulla placca e sassi di tutte le dimensioni rimbalzano sulla roccia attorno a me
fortunatamente solo una corda tranciata e nessun sasso ci ha colpiti, pur non essendo un credente, ho pensato che qualcuno mi abbia protetto
spaventato torno in sosta e scendiamo in doppia (da 25) sino alla base
poi abbiamo atteso i ragazzi che hanno completato la bramani ed abbiamo fatto due chiacchiere si sono scusati e mi ha fatto piacere, ma se fosse successo qualcosa di ben più grave, di chi sarebbe stata la colpa?
ecco l'errore ... cercare sempre un colpevole quando questo non c'è
nel momento in cui io mi infilo sotto una parete con gente che sta scalando sopra di me accetto che i rischi oggettivi di caduta pietre che già c sono in montagna, in questo caso risultano più elevati, ben conscio delle conseguenze
I sassi come le slavine in montagna scendono da soli e/o a seguito di una causa scatenante fortuita o meno da parte dell'uomo, quando vado in montagna so che c'è questo rischio e lo accetto e mi comporto di conseguenza
Conosendo la zona dell'incidente, la prima riflessione che ho fatto a caldo è stata: ma che ci faceva il marco della santa con i clienti così sotto il versante nord dell'olano? quando la traccia solita e più sicura si svolge su dei dossi a destra?
ATTENZIONE A TRANCIAR GIUDIZI
nessuno ha bisogno di nuovi capri espiatori
Mau ha scritto:Non è possibile generalizzare
bisogna analizzare caso per caso
per quanto concerne gli incidenti successi negli ultimi anni in gite scialpinistiche dove chi è stato coinvolto da una slavina non corrisponde in chi l'ha innescata personalmente direi che la responsabilità vada equamente divisa
riferito al mio caso
se a me o al mio socio fose capitato qualcosa
non saremmo sicuramente andati a fare causa
ai tipi della cordata che ci precedeva
secco ha scritto:ma cosa ci sarebbe di strano??
è come se io giro in macchina e involontariamente sbando e uccido qualcuno e spacco un paio di vetrine di negozi...... non è goisto che paghi??!!!
succede lo stesso quando si è in bike, ognuno deve essere responsabile delle proprioe azioni/colpe
non ci trovo niente di scandaloso.