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Matteo Harlock
Ospite
Seguo con interesse la discussione...Te puoi dire quello che vuoi e per via di logica dovrei augurarmi che tu abbia ragione. Ma lo sai cosa ci ha risposto la forestale quando abbiamo fatto notare che un pugno di enduristi sta devastando i sentieri delle nostre zone? "vi conviene stare buoni perchè la prossima volta tocca a voi"
Ecco, quando e se il problema dovesse presentarsi non pensatevi che chi di dovere possa/voglia stare li a fare analisi tra bici a muscoli o bici a batteria, tra strade forestali o sentieri a 2500m. Sbatteranno tutti fuori, senza se e senza ma.
In montagna ci vado a piedi, di corsa, con la front, con la trail e con una stupenda ktm990adv...
Ah, d'inverno anche con gli sci da alpinismo e da freeride...
Frequento i forum e gli ambienti di discussione delle varie "attività" ed è interessante vedere come certi argomenti si ripropongano sempre. In particolare come ogni gruppo pensi che "il suo" sia il modo giusto di frequentare la montagna. In primis il CAI, con le sue posizioni di fondamentalismo ecologico e di esclusività.
Il problema è che SIAMO IN TROPPI, qualsiasi attività se diventa di massa diventa impattante.
Sono stato sul passo del Mandriccio... Il sentiero è profondamente "segnato" dai nostri passaggi. Non servono le eBike full da 180mm a far danni, bastiamo "noi"...
L'argomento "impatto" non può aiutare a decidere se sia giusto o meno permettere alle eBike di percorrere i sentieri.
E il fatto che le eBike portino più gente in quota... La gente ha fame di montagna "facile" e le località turistiche sono sempre molto attente a recepire la domanda. Se non sarà con le bici elettriche, sarà con le salite meccanizzate (es: Sellaronda), ma questi novelli bikers li avremo comunque trai i piedi...
inviato a mia insaputa