Drop di 107 metri

Bowlofbeauty

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Tu perchè vai in mtb (suppongo) anzichè startene sul divano di casa a guardare la TV? Non lo sai che la mtb è potenzialmente più pericolosa?
Potenzialmente più pericolosa che fare snowboard fuoripista?Allora anche andare in macchina potrebbe essere potenzialmente più pericoloso?, oppure camminare a piedi lungo il ciglio di una strada trafficata?, ed altre cose ancora, con la differenza che queste vengono fatte da milioni di persone, e se capita un incidente stradale in cui qualcuno rimane secco (salvo per gli idioti che corrono incosciamente) non si considera un incidente perchè se la si è andata a cercare al massimo è per imprudenza; ma se uno pratica uno sport estremo e resta paralizzato oppure muore è chiaro che il tipo di incidente assume un valore diverso. è ovvio che anche praticando sport non estremi i guai sono sempre dietro l'angolo, se uno sciatore in discesa libera rompe uno sci si schianta e resta paralizzato la considero una disgrazia, ma se lo stesso sciatore si lancia in una discesa fuoripista causando una slavina e ne viene travolto allora penso se l'è cercata, al massimo posso pensare che la fortuna non è stata dalla sua parte.
 

muldox

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Potenzialmente più pericolosa che fare snowboard fuoripista?....

Potenzialmente più pericoloso che starsene sul divano. Quindi, applicando il tuo stesso ragionamento, per chi trascorre il suo tempo sul divano guardando la TV tu sei uno che se le va a cercare. Sempre applicando il tuo ragionamento, se ti dovesse capitare un incidente chi se ne sta sul divano sarebbe autorizzato a dire di te che:

...i drammi sono ben altri, io trovo che questo tizio come molti altri se la vadano a cercare, se gli va storto qualcosa, non ci rido, ma non mi metterei nemmeno a compiangerlo, fare cose del genere comporta provare forti emozioni, avere grandi capacità, ma anche rischiare grosso e inutilmente, se per tali persone il rischio è l'unico modo o un modo "speciale" per godersi la vita problemi loro, io di sicuro ripeto non ci rido sopra, ma quando il rischio è solo divertimento a quel punto meglio farne a meno.
 

Bowlofbeauty

Biker velocissimus
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Però i gradi di pericolosità sono differenti, pure una casalinga che lavora ai fornelli è potenzialmente a rischio, e pure chi stà seduto in divano, quando vado in mtb, sono senza dubbio a rischio, spesso capita che in discesa si ha voglia di andare oltre, lasciare il freno, e fare una curva a tutta velocità, ma prima di farlo ci penso due volte. Chi fa uno sport estremo è invece sottoposto a un pericolo costante e prevedibile da quando inizia a quando finisce, se così non fosse non sarebbe considerato sport estremo.Poi sono punti di vista, questa è la mia opinione.
 

Blackmouse78

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Non posso credere ai miei occhi! :maremmac: :maremmac: :maremmac:

Il tratto prima del salto è di una bellezza incredibile.... Poi PANICO!!! La velocità con cui infila la traiettoria del balzo è spaventosa... E la nuvoletta di neve nel punto di impatto pure. Si fa fatica a concepire la scala dei dislivelli, incredibile.

Per il discorso del "se la è cercata"..... Mah, lascia il tempo che trova, sinceramente mi indigna di più vedere qualcuno che si brucia il fegato con l' alcol.... A voler anche fare i conti in termini di peso per la società "costano" molto di più l' alcol e la droga che gli sport estremi.

Non ci vedo niente di immorale nel rischiare nell' ambito di una grande passione. E in ogni caso quelle che a noi sembrano azioni suicide spesso sono gesti compiuti da persone con abilità talmente fuori dal comune da rendere difficile valutarne il rischio dal punto di vista di un "profano".
 

Bowlofbeauty

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E in ogni caso quelle che a noi sembrano azioni suicide spesso sono gesti compiuti da persone con abilità talmente fuori dal comune da rendere difficile valutarne il rischio dal punto di vista di un "profano".
Si certo poi quando ci lasciano le penne questi "marziani" diventano comuni mortali. Ma dai... Non metto in dubbio l'abilità, le grandi doti, ma nel momento del pericolo l'unica salvezza è la fortuna. Cosa sarebbe successo al tizio se non ci fossero stati i soccorritori? o se come detto non fosse caduto su metri di neve fresca?
 

Blackmouse78

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Si certo poi quando ci lasciano le penne questi "marziani" diventano comuni mortali. Ma dai... Non metto in dubbio l'abilità, le grandi doti, ma nel momento del pericolo l'unica salvezza è la fortuna. Cosa sarebbe successo al tizio se non ci fossero stati i soccorritori? o se come detto non fosse caduto su metri di neve fresca?

Non mi riferivo a questo caso in particolare, qui è chiaro che il saltatore ha avuto una bella dose di.... chiamiamola fortuna :mrgreen:

Non intendevo neanche investire gli sportivi estremi di "superpoteri", è chiaro che sono comuni mortali anche loro.

Però per fare un esempio più vicino al nostro mondo di biker, ti è mai capitato di vedere un bel ripidone o un single track da :sbavon: a spasso con amici a piedi? E dire "ahhhh... datemi una bici!!!" ed essere apostrofato come pazzo suicida? In scala infinitamente piccola è lo stesso meccanismo.
Tu sai che potresti affrontare quel sentiero e divertirti un sacco, è alla tua portata. Per il tuo amico non biker invece sarebbero contusioni/fratture garantite.

Ciò non toglie che anche tu potresti sbagliare e lasciare gli incisivi sulla roccia, però 99 volte su 100 ce la faresti senza problemi. Sei quindi un pazzo autolesionista o semplicemente consapevole di dove stanno i tuoi limiti?

Peace! o-oo-o
 

Bowlofbeauty

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Si ma infatti, il tuo discorso non fa una piega, io non critico assolutamente chi pratica sport estremi, come ho già scritto sopra se per dare un pò di pepe e adrenalina alla propria vita si rischia, ok, va bene, d'altronde non serve praticare sport estremi per rischiare la pelle, quello che volevo dire è che chi lo fa lo fa per sè stesso, sapendo bene di correre dei rischi che potrebbe tranquillamente evitare, non è come il vigile del fuoco, un poliziotto che rischiano la propria vita per giuste cause, qui è solo per propria volontà, perciò si può (e credo di non sbagliare) affermare che è un rischio calcolabile e evitabile (basta non farlo). Per questo trovo assurdo poi compiangere chi compie tali azioni quando qualcosa non fila nel modo giusto, è come quando si ripete a qualcuno di non fare una data cosa pericolosa e quello la fà comunque. Nel momento in cui gli capita qualcosa cosa gli diresti?
 

Blackmouse78

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Per questo trovo assurdo poi compiangere chi compie tali azioni quando qualcosa non fila nel modo giusto, è come quando si ripete a qualcuno di non fare una data cosa pericolosa e quello la fà comunque. Nel momento in cui gli capita qualcosa cosa gli diresti?

Gli direi che mi dispiace che gli sia andata male!

Quello che non piace molto è appunto il trattamento da bambini incoscienti che spesso questi sportivi ricevono.

Un conto è dire a un bambino di 3 anni di non correre giù per le scale, perchè sai che se lo facesse 9 volte su 10 si farebbe male.

Atleti di quel livello io li metto sullo stesso piano di uno Schumacher. Anche lui ha rischiato la pellaccia più volte senza esserci costretto, non per questo lo considero un folle suicida, o mi dispiace meno se si fa male!

Poi è chiaro che se a lasciarci le penne è un soccorritore eroico allora il gesto ha un valore del tutto diverso, ma il dispiacere lo provo ugualmente.
 

muldox

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....Per questo trovo assurdo poi compiangere chi compie tali azioni quando qualcosa non fila nel modo giusto, è come quando si ripete a qualcuno di non fare una data cosa pericolosa e quello la fà comunque. Nel momento in cui gli capita qualcosa cosa gli diresti?

Gli direi la stessa cosa che direi a chi:

_abusa con gli alcolici
_conduce vita sedentaria e magari è pure sovrappeso
_fuma un pacchetto di sigarette al giorno
_va a tuono in macchina (in questo caso mettendo a repentaglio anche la vita altrui)
_si mette volutamente e consapevolmente in una condizione di potenziale pericolo (mtb compresa)

Come vedi ci sono molti modi di "infarinarsi". Personalmente non mi sento in condizione di poter giudicare chi merita o meno di essere compianto.
 
Voglio essere un pò provocatorio.
In Toscana, il detto "chi va al molino s'infarina" si usa per le gravidanze indesiderate.....queste cose infatti Muldox, secondo me son come il sesso: se lo fai senza precauzioni, e la metti in cinta, non sei da compatire, ma sei un c......e.
Se lo fai con le precauzioni, e per un "incidente" (pillola più antibiotici, preservativo rotto) la ingravidi, allora posso anche dire che mi dispiace.
Ma in entrambi i casi il risultato è lo stesso: c'hai un figliolo.....e non lo volevi.

E qui è lo stesso: ci si può far male sciando in pista o facendo i drop, pedalando in una pineta o facendo downhill......

La discriminante è il rischio, più elevato in certe circostanze, meno in altre...e chi rischia maggiormente ha un minore compatimento da me.
 

muldox

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.....queste cose infatti Muldox, secondo me son come il sesso: se lo fai senza precauzioni, e la metti in cinta, non sei da compatire, ma sei un c......e.....

Io non penso che il tipo sia uno sprovveduto che ha fatto le cose "alla cazzo" senza le necessarie capacità o prendendole sottogamba. Ovvio che un errore c'è stato, come c'è quando uno cade in DH, esce di strada in F1 o semplicemente tornando dal cinema. E' anche innegabile che certe attività sono intrinsecamente più rischiose di altre (sarebbe ridicolo sostenere che andare al cinema è pericoloso quanto fare il freerider di professione), ma personalmente non mi sento nella posizione di poter giudicare una persona solamente perchè decide di vivere ad una "velocità" diversa dalla mia. Posizioni tipo la tua o quella di Bowlofbeauty mi sembrano invece da "arbitri in terra del bene e del male", come cantava il buon De Andrè.
 

185%

Aziende
forse, (è un mio pensiero, visto che a volte mi capita) non è che era andato un attimo in estasi da pow. e si è perso i riferimenti... So che è un professionista, ma in una giornata speciale e con quella run che stava facendo non mi meraviglierei se si stava facendo i caxxi suoi e si è perso nel suo viaggio ?
 
T

teoDH

Ospite
Non è il primo e nemmeno l'ultimo che sbaglia i riferimenti... capita!
spessi si studiano le polarodi salendo con l'eli, spesso basta un sasso che dalla linea non si vede e si può sbagliare strada...

Logico che quando sei ai loro livelli, sbagliare può costarti la vita.
Lo mettono in conto, e lo fanno più che altro per un po di sana follia e tanto divertimento...

e quando muiono, i media parlano di loro...
Quando fanno gesti epici, nessuno se li caga!:nunsacci:
 

marco

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Io sinceramente non condivido i discorsi che fate, questi non sono drammi, i drammi sono ben altri, io trovo che questo tizio come molti altri se la vadano a cercare, se gli va storto qualcosa, non ci rido, ma non mi metterei nemmeno a compiangerlo

Io penso che chi vive nella società occidentale odierna cerchi un mondo pieno di sicurezze e che quindi si rintani nel suo guscio, inconsapevolmente o meno. Quando vede qualcuno che di questo guscio se ne frega prova invidia, per prima cosa. Questo vale per quelle figure fuori dai canoni della società, come un inventore, una rockstar, un freerider di professione. Lo si nota perchè, quando uno comincia a vivere come una di queste 3 figure appena citate, si sentono solo "ma non ce la farai mai", "sei pazzo", "dove trovi i soldi per vivere?" e banalità simili. Quando però hanno successo o vivono come loro vogliono vivere ecco i veleni di chi non ha le palle per farlo o che ha il paraocchi che non gli fa vedere che la vita, in fondo, è tua e tu puoi prendere la strada che vuoi alla faccia delle religioni, costumi e falsi moralismi.

Apri gli occhi e ricordati che sei veramente vivo quando vivi un'avventura e usi il tuo corpo e cervello per uscirne alla meglio. Non c'è film, libro o divano che tengano il confronto.

Saluti dalla Norvegia
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Bowlofbeauty

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Beh io ti rispondo così, che prima di tutto l'invidia in questa discussione penso c'entri ben poco, secondariamente ritengo che le mie opinioni siano tanto valide quanto le altre, e si possano condividere come no, giacchè a questi discorsi non esistono delle risposte empiriche, ma si basano solo ed esclusivamente sulle nostre riflessioni, sul nostro giudizio e sulla nostra visione della vita.Dubito inoltre che per sentirsi vivi e vivere un'avventura sia fondamentale mettere a repentaglio la propria indennità fisica, se così fosse ciascuno di noi avrebbe veramente di che pensare e riflettere il vero scopo della nostra esistenza.Reputo invece più giusto dimostrare maggior rispetto per la vita nostra e dei nostri cari e di "mettere in mostra" le doti che abbiamo per fare qualcosa di effettivamente utile e morale, così da vivere veramente per una giusta causa e rischiare per dei valori, non per il nostro divertimento.
 

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Beh io ti rispondo così, che prima di tutto l'invidia in questa discussione penso c'entri ben poco, secondariamente ritengo che le mie opinioni siano tanto valide quanto le altre, e si possano condividere come no, giacchè a questi discorsi non esistono delle risposte empiriche, ma si basano solo ed esclusivamente sulle nostre riflessioni, sul nostro giudizio e sulla nostra visione della vita.Dubito inoltre che per sentirsi vivi e vivere un'avventura sia fondamentale mettere a repentaglio la propria indennità fisica, se così fosse ciascuno di noi avrebbe veramente di che pensare e riflettere il vero scopo della nostra esistenza.Reputo invece più giusto dimostrare maggior rispetto per la vita nostra e dei nostri cari e di "mettere in mostra" le doti che abbiamo per fare qualcosa di effetivamente utile e morale, così da vivere veramente per una giusta causa e rischiare per dei valori, non per il nostro divertimento.

Mi sembra chiaro che tu non abbia capito cosa ho scritto. Non ho mai parlato di mettere a repentaglio la tua vita. Non serve questo per vivere un'avventura. Avventura può anche essere far partire un'impresa con una propria idea (rileggi cosa ho scritto sopra al punto "inventore").
 

Bowlofbeauty

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Mi sembra chiaro che tu non abbia capito cosa ho scritto. Non ho mai parlato di mettere a repentaglio la tua vita. Non serve questo per vivere un'avventura. Avventura può anche essere far partire un'impresa con una propria idea (rileggi cosa ho scritto sopra al punto "inventore").
Si ok, vero, ma qui si stava discutendo su sport estremi e su relativi rischi alla propria salute fisica, e sinceramente non vedo legame con inventori e rockstar se non quello di fare qualcosa di particolare per essere fuori dal coro.:medita:
 

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