Non so se ho scelto il 3D giusto, ma riporto qui la mia esperienza qualora potesse tornare utile a qualcuno (come lo ero io) che cerca una risposta ai propri dubbi
Premessa: ho passato gli ultimi tre anni in sella ad un frontino bello c@zzuto: una Chromag Stylus montata pesantina (marza 66 e
ruote da dh con gomme da 2.7"per 17kg di putrella). Venivo da diverse esperienze con full da freeride, ma da quando ho preso il frontino sono letteralmente rinato: divertimento puro! Il range di utilizzo è sempre stato a 360°: dalle giornate epiche in sella alle sessioni in bikepark. Purtroppo il mese scorso il mio fido frontino mi è stato rubato al mare, nonostante fosse cammuffato da commuter con tanto di slick e sellino aggiuntivo per la bimba e lucchettone di ordinanza.
Mi sono messo quindi in cerca di una valida sostituta. Le bici con i gommoni mi son sempre piaciute da pazzi e delle fat sono innamorato da quando vidi un servizio su una rivista nei primi '90. Ovvio che un pensiero ho cominciato a farmelo, ma leggendo le impressioni di chi le aveva qui dentro la maggior parte ne sconsigliava un utilizzo che spesso sarebbe sconfinato nel gravity. Quindi? Mi rifaccio un frontino o provo la fat?
Ragione o sentimento? Come quasi sempre accade nel corso delle mie scelte, finisce per vincere il sentimento: parte il progetto FAT. Ordino un telaio Surly ICT, che è quella che sulla carta mi da più l'idea di essere adatta a quel che voglio farci io. Poi, cercando le parti per "vestirla", mi imbatto in una Silverback Scoop Single nuova ad un prezzo quasi da usato. Decido quindi di prenderla e di trapiantare poi tutto sulla Surly, bluto compresa ovviamente. Ma nel frattempo cosa faccio, non la provo??!? Sì che la provo, ma niente sabbia, niente neve: si va su un tracciato di superenduro
Carico quindi la biciona in macchina: direzione Como. Parcheggio, scarico e imbocco il lungolago per raggiungere la partenza della funicolare. Vi lascio immaginare cosa possa essere il lungolago di Como alle 15.30 di un sabato di fine agosto: un brulichio di persone a passeggio. Prime pedalate sui sampietrini, le gomme fanno letteralmente UN CASINO PAZZESCO! TRRRRRRRRRRR.....sembra stia passando un quad. La folla si apre come il mar rosso davanti a Mosé
I bambini seguono il mio passare con la bocca spalancata. Qualcuno riesce anche a dire: "beeeeeellaaaaaa.....". Qualche turista mi fotografa. Mi fa un po' strano destare tanta attenzione in sella ad una bici, ma devo ammettere che è divertente. Procedo. Arrivo alla biglietteria della funicolare; pago e mi incammino verso la fermata. La signora del bar accanto alla biglietteria mi corre dietro gridando: "SCUUUSIIII?!?!" E io: "dica signora" E lei: "Ma come mai le ruote sono così GROSSEEEEEE?????"
Vabbè, tra battute, domande, foto e sguardi incuriositi finalmente arrivo a Brunate; scendo e comincio la salita. E qui la sorpresa più grande: le gommone, se gonfiate adeguatamente, in salita non pesano affatto. Non dico siano scorrevoli, intendiamoci (monto le vee rubber bulldozer da 4.7) ma vado su moooooolto meglio di quel che mi aspettassi e moooooooolto meglio di quanto non facessi con la Chromag. Per chi conosce la salita in questione, c'è una parte molto ripida nel bosco con il fondo fatto da ciottolato parecchio pronunciato ed irregolare, che personalmente ho sempre sofferto particolarmente. Beh, l'ho percorso senza quasi accorgermene. Arrivato al rifugio mi preparo a scendere per la PS3: sgonfio le gomme (uscirà tipo tre volte l'aria che facevo uscire dalle 2.7" della Chromag
) metto
protezioni e mascherina, abbasso la sella e via.
Si scende. Prima curva: la bici NON CURVA
o meglio: curva ben dopo quel che mi aspettassi, poi però curva....e in curva NON MOLLA. MAI. Bisogna un minimo resettare i soliti parametri: le curve vanno anticipate, non c'è storia. E le frenate pure, perchè l'inerzia delle gommone lanciate in discesa non sono solo chiacchiere da forum: c'è e si sente. La bluto è spesso a pacco. Occhei: sosta.
Mi fermo un attimo, intanto che gonfio la camera solo air della bluto ripenso alle sensazioni della prima parte della discesa. Va bene, ci siamo. Riparto....altre curve
La butto giù fidandomi dell'aderenza dei gommoni: MOLTO MEGLIO!! Prendo velocità e comincio a divertirmi sul serio. Ci sono i saltini....chissà se è vero che le fat non vanno bene sui salti?
NON-E'-VERO. Certo, non ho fatto i drop della rampage o i gap di whristler, ma devo dire che in aria è molto stabile e negli atterraggi perdona molto di più del mio (ormai ex) frontino. Il sentiero continua a scorrere rapidamente sotto alle ruote; qualche curva la azzecco, qualcuna meno e devo rallentare più del solito, ma credo che mi ci abituerò presto. Nessun problema invece nei cambi di direzione su paraboliche. L'aspetto che ho sofferto di più in realtà è stato l'angolo di sterzo, parecchio più chiuso di quello della Chromag....ma sono fiducioso: con la Surly tornerò a valori più "consoni" (con la bluto da 100 dovrebbe essere circa a 67-e-qualcosa).
In sostanza, se non si fosse capito, mi son divertito come un pazzo
Conclusioni: non è la miglior bici per le salite, certamente, così come non lo è per le discese a tuono, ma per quanto mi riguarda la risposta alla domanda che da il titolo al 3D è OVUNQUE.
Conto di approfondire queste considerazioni una volta provato l'assetto definitivo con la Surly ICT. Poi mi piacerebbe portare la bluto a 120, ma ne parleremo tra un po'.
Intanto metto qualche fotina:
Salita:
Discesa:
Un amico mi ha fatto un salutino strada facendo
:
Ecco cosa succede a dar troppa confidenza ad una ragazza al primo appuntamento
Alla prossima!!