Giuseppe Zamparini. Un totem della Mtb laziale e italiana. Pluricampione italiano, europeo e mondiale.
Eritropoietina ricombinante. Epo!!!!!
Che vergogna.
Mai avuto totem...
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doping!!!!!!!!!
- Creatore Discussione cecco84
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Mai avuto totem...
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Un totem non è di qualcuno. E' di un movimento. Tu non mi risulta che sia uno che fa gare in mtb, nè che sia originario del Lazio e magari quel nome non ti dice nulla. Ma da 20 anni a questa parte quando si parlava di mtb nel Lazio l'associazione al suo nome era automatica.
Ti risulta male !! Vivo a Roma da 10 anni e qualche gara dove c'era mr zamparini l'ho fatta tipo gf lago di Bracciano gf argentario trittico laziale...
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Quindi se non ti dispiace ritengo che questi fatti nulla abbiano a che fare col mio modo di vivere la MTB o il mio modo di approcciare le corse. Frequento l'ambiente dal lontano 1993 qunando le bici erano tutte rigide coi cantilever e i pedali a cinghietti e non mi sono mai fatto illusioni...
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Ok, hai fatto qualche gara in cui c'era lui...e quindi? Cosa cambia al senso di quel che sto dicendo? Non era un tuo totem, non era il mio, non lo era di qualcuno in particolare. Era un nome storico della mtb e la sua positività fa ancora più rumore.
Era un nome storico della mtb e la sua positività fa ancora più rumore.[/QUOTE]
Il discorso è un altro, io ero a quella gara dove hanno fatto i controlli....troppo pochi 10 prelievi su 800 iscritti e due percorsi.....
Il discorso è un altro, io ero a quella gara dove hanno fatto i controlli....troppo pochi 10 prelievi su 800 iscritti e due percorsi.....
Concordo che 10 meglio di 0...però l Italia è il 5 paese nel mondo per il numero di controlli,
Vi invito a dare un occhiata sul sito del Coni nella sezione antidoping....
Il dopig amatoriale secondo me è ancora più pericoloso di quello dei pro..viene fatto alla carlona e la quasi inesistenza dei controlli rende più facile l'uso e l'abuso di molti prodotti spesso acquistati chissà come e chissà dove..!
Il dopig amatoriale secondo me è ancora più pericoloso di quello dei pro..viene fatto alla carlona e la quasi inesistenza dei controlli rende più facile l'uso e l'abuso di molti prodotti spesso acquistati chissà come e chissà dove..!
in questi ultimi casi vediamo epo anche per gli amatori, quindi un doping che per me sa ancora di "pro"
Il dopig amatoriale secondo me è ancora più pericoloso di quello dei pro..viene fatto alla carlona e la quasi inesistenza dei controlli rende più facile l'uso e l'abuso di molti prodotti spesso acquistati chissà come e chissà dove..!
Amatori!!!!! 40 gare all'anno, preparatore, integrazione, team super organizzati....di amatori se ne vedono veramente pochi...o meglio dal 50 posto in giù....
Ma non esageriamo e rimaniamo nella realtà, io tutti questi finti pro superorganizzati e stipendiati non li vedo e ho amici che arrivano nei 10 su gf da 1500 partenti e se cè da mangiare salsicce e bistecche non di tirano indietro come ho anche amici che arrivano oltre il 200 e fanno le radiografie al proaciutto. Ognuno è libero di vivere questo sport come preferisce alcuni però lo fanno ingannando per primi se stessi ma quei dieci controlli servono a smascherare qualche furbo e far capire agli altri che se vogliono possono anche vincere i mondiali barando ma se ti scoprono hai finito di giocare e nessuno ti crederà mai più
speriamo migliori la situazione perchè da noi di "amatori" con prestazioni ufo ed altalenanti ce ne sono troppi.
io corro per divertirmi ma molti corrono per vincere e postare il risultato su feissbuck
io corro per divertirmi ma molti corrono per vincere e postare il risultato su feissbuck
In questo caso alla luce dell'articolo linkato è quasi un intero cesto...
Gare ne ho fatte qualcuna,il mio unico doping era l'adrenalina che mi dava la sensazione di essere li in mezzo agli altri ,sentire la gente che faceva il tifo anche se non ero tra i primi...e questo mi bastava,ricordo ad una gara ruppi la catena a 5 km dall'arrivo,non mollai la feci tutta a piedi fin sotto lo striscione dove alzai la mtb per aria a braccia levate e urlai: 'signori e signore senza catena voilà che magia!!!' Qualcuno mi applaudì e risero anche,la gioa più grande fu quella per me,talmente carico che nemmeno sentivo la fatica di quasi 4 ore di mtb...amatori forti ce ne sono,e non per questo bisogna pensare che siano per forza assuntori di qualche roba strana,caz...non ci son banane hanno un altro motore è un loro dono e sono forti punto e basta. Naturalmente i dopati (che non sono amatori,ma cogl....) veri e riconosciuti nemmeno meritano che ci faccia 2 righe...
Organizzo gare e corro nelle gare....Sò quello che dico!!!!!!
Ognuno ha diritto - sotto la propria responsabilità - di fare quello che meglio crede, il problema è loro se per vincere o arrivare tra i primi 10 devo riempirsi di "monnezza".....Se per te quando ti passano bici (anche a prezzo di costo che poi a fine stagione rivendi), equipaggiamento ed assistenza è semplice sponsorizzazione allora viviamo in due mondi diversi.
I controlli a tappeto non sono praticabili sotto nessun punto di vista, nè pratico nè economico (neppure per i pro). A mio parere sarebbe molto più efficace aumentare i controlli in direzione "orizzontale", cioè controllando più gare, piuttosto che aumentarli in modo "verticale" (più controlli per gara). Ma ricordiamoci che se non fosse per il progetto del Ministero della Salute i controlli nelle gare agonistiche sarebbero zero.
Non che quello "organizzato" dei pro sia tanto più sicuro. Citofonare Riccò per chiarimenti...Il dopig amatoriale secondo me è ancora più pericoloso di quello dei pro..viene fatto alla carlona e la quasi inesistenza dei controlli rende più facile l'uso e l'abuso di molti prodotti spesso acquistati chissà come e chissà dove..!