doping!!!!!!!!!

[lilium]

Il libro del prof. Sandro Donati.
Edito nel 1989 e subito scomparso dalla circolazione a causa del suo contenuto.
In questo libro Sandro Donati (maestro dello sport, dirigente del Coni), allora
tecnico nazionale di atletica settore velocità, racconta con dovizia di particolari
e con prove inconfutabili i retroscena aberranti di pratiche doping legate al
mondo dell'atletica e che avevano fatto registrare morti.
Donati fu rimosso dal suo incarico e per molti anni è stato emarginato ed hanno tentato con tutti i mezzi di metterlo a tacere.
Questo documento è il libro, nascosto, perduto e finalmente ritrovato.
QUI

Prodotti MTB scontati

 

[sembola]

Il libro del prof. Sandro Donati.
Edito nel 1989 e subito scomparso dalla circolazione a causa del suo contenuto....

Senza offesa, ma questi complottismi, già letti su altri media, ce li possiamo risparmiare. In Italia si pubblicano decine di migliaia di libri all'anno, e di questi quasi metà non vende neppure una copia. I libri che vendono vengono ristampati, se non lo sono è perchè non vendono. Che Donati sia stato abbondantemente ostacolato per le sue posizioni antidoping è assodato e dimostrato, ma che ci sia una "Spectre" in grado di impedirgli di pubblicare è pura fantasia. La realtà è che l'italiano medio legge in media un libro all'anno, figurati se ha voglia di leggere libri di denuncia, che magari sputtanano i suoi idoli sportivi...

 

[gatto moderno]

Più che gli atleti il libro di Donati "sputtana" le istituzioni,sportive e non,gli atleti risultano ad essere l'ultimo anello di una catena che per forza deve girare in quel senso. Un complotto per il suo primo libro non c'è stato,avrebbe venduto poco comunque,ma i bastoni tra le ruote perchè vendesse ancora meno ci sono stati.

 

[sembola]

Più che gli atleti il libro di Donati "sputtana" le istituzioni,sportive e non,gli atleti risultano ad essere l'ultimo anello di una catena che per forza deve girare in quel senso.

Verissimo, ma il fine ultimo della catena era che gli atleti di punta arrivassero alle medaglie che contano. E dire che i vari atleti plurimedagliati alle Olimpiadi o detentori di record erano nei files di Conconi getta delle ombre anche su di loro.

Un complotto per il suo primo libro non c'è stato,avrebbe venduto poco comunque,ma i bastoni tra le ruote perchè vendesse ancora meno ci sono stati.

Scusa se insisto, ma sei in grado di portare delle prove di un qualche tipo a sostegno di un' affermazione del genere? Non confondiamo il verosimile col vero, è proprio questo il meccanismo dei complottismi...

 

[gatto moderno]

Scusa se insisto, ma sei in grado di portare delle prove di un qualche tipo a sostegno di un' affermazione del genere? Non confondiamo il verosimile col vero, è proprio questo il meccanismo dei complottismi...(inviato da Sembola)

Prove? sul secondo libro di Alessandro Donati: Lo sport del doping edito da GruppoAbele di fine 2012,ne parla a pag.123-124-125,quindi prove valide per il tribunale no,personalmente reputo molto credibile l'autore del libro,il quale mi sembra oltretutto che non usi la parola complotto ma spiega la storia del suo libro precedente e perchè a un certo punto non si trovava più in circolazione nessuna copia,tanto è vero che quel libro lo si può "scaricare" da internet ma non comprarlo in libreria. Per chiudere direi che le definizioni tipo:complotto,boicottare vengono date dopo e non è detto che siano i termini più appropriati al caso.

 

[Bed]

Penitenziagiteeee!!!

Triatleta? Ma si facesse monaco...

http://www.ilsole24ore.com/art/noti...otrebbe-confessare-112054.shtml?uuid=AbzPbWHH

 

[sembola]

Per chiudere direi che le definizioni tipo:complotto,boicottare vengono date dopo e non è detto che siano i termini più appropriati al caso.

E' questo che volevo dire, se non altro per evitare che si arrivi ai "professionisti dell'antidoping"...

 

[gatto moderno]

E' questo che volevo dire, se non altro per evitare che si arrivi ai "professionisti dell'antidoping"...

Certo,doping e antidoping sono materie in cui serve una conoscenza profonda,e non ce sono molti della seconda specie,lo si deduce dalla lettura del secondo libro di Donati.

 

[sembola]

Certo,doping e antidoping sono materie in cui serve una conoscenza profonda,e non ce sono molti della seconda specie,lo si deduce dalla lettura del secondo libro di Donati.

La questione è proprio questa, lo sport deve fuggire dagli stregoni del doping come dagli sciacalli dell' antidoping...

 

[gatto moderno]

La questione è proprio questa, lo sport deve fuggire dagli stregoni del doping come dagli sciacalli dell' antidoping...

Principio condivisibile,il brutto della storia è che i primi molte volte hanno lasciato la loro veste per vestirsi con quella dei sciacalli,a seconda della convenienza del momento,quindi aggiungo una terza categoria da cui deve fuggire lo sport.

 

[toni]

...e poi chi pensava male era un imbecille
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/10-...osi-supero-test-antidoping-913761301956.shtml

 

[CYBRIDO]

...e poi chi pensava male era un imbecille
[url]http://www.gazzetta.it/Ciclismo/10-01-2013/usada-l-uci-aiuto-armstrong-cosi-supero-test-antidoping-913761301956.shtml[/URL]

ma ! a questi personaggi che dopo 10 anni vanno in confessionale credo poco. se il loro bisogno impellente è la verità dove sono stati fino ad ora.
e cosa ne traggono a dire la verità dopo 10 anni ?

che poi armstrong fosse dopato non ci piove ! come il 99,9% dei ciclisti che vincono le grandi corse a tappe.

 

[toni]

E' la stessa cosa che penso io. Mi da fastidio che adesso, siccome il tipo è al muro, escono fuori tutti i santarellini che fino ad oggi hanno mangiato grazie alla presenza di Armstrong.

 

[Pietro.68]

non ho parole....

 

[mteso]

Il bello e' che qualcuno dira': non possiamo mica fare di tutta l' erba un fascio. Tante situazioni sono da dimostrare. Siamo e dobbiamo rimanere garantisti. Chi ne scrive o parla sono dei ciarlatani... Fantastico .. Il bello e' che anche gli amatori la pensano cosi'.. Finche le teste girano cosi' non ci sara' mai un cambiamento radicale....

 

[Pietro.68]

tygart è di sicuro uno affidabile, e la cosa l'ha saputa nel 2010 (così è scritto nell'articolo). E poi a noi lo ha raccontato oggi, ma ci scommetto che a chi di dovere lo ha già reso noto da tempo. E' assurdo invece che chi doveva controllare sia andato dal controllato a raccontargli come fare a non farsi beccare...
A sto punto è confermato che "c'è del marcio in Danimarca"....

 

[sembola]

La questione non è di non fare di tutt'erba un fascio. La questione è che in uno stato di diritto non si possono fare i processi sommari, o ci sono le prove o non ci sono. Vorrei vedere cosa direste se domattina vi arrivasse a casa una multa per eccesso di velocità con scritto "non so quando nè dove, ma so che i limiti qualche volta non li rispetti"

 

[gatto moderno]

ma ! a questi personaggi che dopo 10 anni vanno in confessionale credo poco. se il loro bisogno impellente è la verità dove sono stati fino ad ora.
e cosa ne traggono a dire la verità dopo 10 anni ?

che poi armstrong fosse dopato non ci piove ! come il 99,9% dei ciclisti che vincono le grandi corse a tappe.

sarei curioso di sapere chi sarebbe quel 0,1% vincitore di una corsa a tappe un grande sicuramente! In realtà non esistono percentuali assodate di quanti fossero in regola,se ipoteticamente nessuno lo era è il "sistema" che "dovrebbe" cambiare,l'atleta a mio avviso si adeguerebbe ad esso con pochi margini di negarsi alla domanda di spettacolo, ritorno economico ed immagine.

 

[zeromeno]

Nessun sistema può cambiare finché il pubblico ama i suoi miti

 

[sembola]

Nessun sistema può cambiare finché il pubblico ama i suoi miti

O comunque finchè non cambia la mentalità e si inizia a considerare, a tutti i livelli, un dopato per quello che è: uno che truffa gli altri, siano altri concorrenti od il pubblico, per ottenere un vantaggio personale.