sarei curioso di sapere chi sarebbe quel 0,1% vincitore di una corsa a tappe un grande sicuramente! In realtà non esistono percentuali assodate di quanti fossero in regola,se ipoteticamente nessuno lo era è il "sistema" che "dovrebbe" cambiare,l'atleta a mio avviso si adeguerebbe ad esso con pochi margini di negarsi alla domanda di spettacolo, ritorno economico ed immagine.
certo che non c'è una percentuale altrimenti vorrebbe dire che stanno facendo i controlli antidoping al 100 % dei partecipanti, cosa purtroppo impossibile (oggi almeno).
ma come i giornali recitano, oltre ad aver capito come doparsi senza farsi beccare, ora ci sono anche gli aiuti interni da parte di chi dovrebbe controllare, basta pagare.......
generalizzare è sbagliato, tuttavia è inutile far finta che si possa correre per 20 giorni a pane e acqua a ritmi disumani..............