lungi da me da difendere questa infelice uscita, tuttavia una verità sottintesa la condivido al 100 % e cioè che molti, e dico molti amatori, ricorrono all'integrazione lecita anche quando non sarebbe necessaria.
ci sono ciclisti e frequentatori di palestre che solo per il fatto di fare attività fisica 2-3 volte alla settimana si sparano borracce di proteine, vitamine, amminoacidi e quant'altro perchè pensano che sia la strada più breve per ottenere grandi risultati.
ognuno e libero di fare ciò che vuole tuttavia ricorrere all'integrazione anche quando non è assolutamente necessaria la trovo assurda.
fare 5-6 ore di bicicletta a settimana e dire che servono gli amminoacidi altrimenti la prestazione ne risente mi fa sorridere.
Non credo sia il caso di demonizzare in questo modo le proteine, sai?
Le proteine sono fondamentali.
Integrarle (nelle corrette quantità e nei modi dovuti) in realtà è una buona idea e non solo fanatismo da palestra o da prestazione.
Io giornalmente mi "sparo" la mia bella dose di proteine, e sai perchè?
Perchè mi voglio bene e perchè da quando mi hanno spiegato cosa succede al mio organismo nell'alimentarmi prevalentemente con carboidrati ho aperto gli occhi.
Dunque: siamo fatti di cellule.
Le cellule formano gli organi, più organi formano un apparato e un insieme di apparati costituisce il nostro organismo.
Le cellule sono composte da un nucleo, da un citoplasma e da una membrana proteica.
Il citoplasma è composto per il 73% da acqua.
Per cui possiamo tranquillamente dire che il 73% di noi non è altro che acqua!
Le cellule per rigenerarsi hanno necessità quotidiana di 114 nutrienti. Tali nutrienti vengono introdotti all'interno dell'organismo attraverso ciò che mangiamo.
Il cibo viene elaborato e assimilato. Quest'attività fa però in modo che le cellule accumulino tossine e che si debbano successivamente disintossicare (pulire).
Presente i caminetti d'inverno?
Continuiamo a buttargli dentro legna per scaldarci. Quando il legno è totalmente bruciato nel caminetto non rimane che cenere.
Ecco: le tossine che si accumulano nelle cellule possiamo paragonarle alla cenere che si accumula nel caminetto.
L'attività di nutrizione e di successiva disintossicazione delle tossine si chiama Metabolismo.
In questo processo assume importanza fondamentale l'acqua.
L'acqua serve proprio a far disintossicare le nostre cellule, a ripulirle.
Quanta acqua è necessario bere?
almeno 4 bicchieri tra colazione e pranzo ed altrettanti tra pranzo e cena.
Quindi, riassumendo:
di giorno ci alimentiamo, alimentandoci nutriamo le celle e bevendo acqua le disintossichiamo.
Di notte invece cosa succede?
Succede che mentre noi dormiamo le nostre cellule si rigenerano duplicandosi.
E cosa viene utilizzato dalle cellule per potersi duplicare?
I nutrienti introdotti durante il giorno, ovvio!
Quindi sono necessarie: vitamine, sali minerali, grassi buoni, fibre e proteine.
Queste ultime sono fondamentali.
Sotto forma di aminoacidi non fanno altro che agire da trasportatori dei nutrienti.
Immaginiamole come dei camioncini che portano i nutrienti all'interno del nucleo.
Se durante il giorno abbiamo introdotto nel nostro organismo la giusta dose di proteine allora avremo il giusto quantitativo di trasportatori per permettere alle nostre cellule di duplicarsi in modo sano.
Se al contrario abbiamo introdotto poche o zero proteine le nostre cellule si riprodurranno in maniera non sana.
Nel corso del tempo succederà quindi che da cellula riprodotta non sana ne nascerà un'altra riprodotta non sana. Ciò ci mette davanti al rischio di alcuni tipi di cancro.
Mai sentito parlare delle cellule impazzite?
Finisce la notte e arriva un nuovo giorno, secondo voi come saranno le nostre cellule?
Stanche: hanno lavorato tutta la notte per riprodursi
Affamate: perchè hanno consumato tutti i nutrienti che avevamo introdotto nell'organismo il giorno precedente
Disidratate: perchè non abbiamo bevuto dalla sera precedente
Cariche di tossine: perchè non avendo bevuto durante la notte non le abbiamo pulite
Desiderose di energia: perchè essendo stanche hanno bisogno di ripartire
E invece, come facciamo normalmente colazione?
Zuccheri (una brioche, dei biscotti, delle fette biscottate magari con la marmellata).
Carboidrati
Caffè
Oppure niente!!
Siamo di fronte a cellule disidratate, debilitate, stanche e cariche di tossine. Avremmo un'incredibile urgenza di nutrirle nuovamente nel modo corretto e invece diamo loro esattamente l'opposto di ciò che necessitano!
Mangiamo carboidrati fin dal mattino e non otteniamo nient'altro se non un innalzamento dell'indice glicemico ben oltre il normale livello di zuccheri nel sangue.
Il pancreas (in quanto organo regolatore) riconosce questo picco glicemico e vi si oppone tramite un altro picco, questa volta d'insulina.
L'insulina non fa altro che abbassarci l'indice glicemico ma attenzione: non ce lo abbassa riportandolo al suo valore ottimale.
Lo porta ben al di sotto!
Questo è il momento in cui noi (siamo circa a metà mattinata) ci sentiamo vuoti, affamati, nervosi, con mal di testa!
Ed è normalmente il momento in cui andiamo alla ricerca di qualcosa da sgranocchiare (uno snack, un caffè zuccherato, un panino, una brioche)
Altri carboidrati!
Il meccanismo quindi si rimette in moto: picco glicemico e nuovo picco di insulina che ci porta gli zuccheri ben al di sotto del loro normale livello.
Arriviamo all'ora di pranzo e normalmente cosa mangiamo? Un piatto di pasta, un panino, una piadina, magari niente.
Così per tutta la giornata.
In poche parole stressiamo il pancreas e gli facciamo produrre insulina in quantità spropositata.
Quali sono i problemi?
Essenzialmente tre:
1) L'insulina trasforma gli zuccheri in eccesso in grassi!
I grassi si depositano nelle arterie (colesterolo) rovinandole ed espondendoci a rischi cardiovascolari (ictus piuttosto che infarto).
2) Diabete: stressiamo così tanto il pancreas che un bel giorno potremmo ritrovarcelo non più funzionante
3)Oltre che nelle arterie gli zuccheri in eccesso formano una sorta di pellicola attorno agli organi: Il grasso viscerale. Si tratta di depositi pericolosissimi, formati per il 90% da tossine e per il 10% da acqua.
Comprimono gli organi, li fanno lavorare male e abbassano enormemente le difese immunitarie.
Insomma, va combattuto assolutamente.
E non si deve assolutamente pensare che la cosa riguardi solo chi é sovrappeso.
Anche le persone magre possono avere un indice di massa grassa elevato ed essere "potenzialmente" a rischio...
Dare maggior peso alle proteine cercando di assumerne la quantità corretta in realtà non fa altro che mantenere il livello degli zuccheri nel sangue nella norma (senza su e giù continui) e permette la riproduzione cellulare notturna.
Le proteine hanno anche funzione rigenerativa.
Quando facciamo sport andiamo ad "usurare" le fibre muscolari (presente quando il giorno dopo abbiamo dei tremendi dolori ai muscoli?), i tendini e le cartilagini.
Le proteine permettono di riparare ciò che si è usurato o danneggiato e permettono infine di proteggersi meglio da potenziali infezioni derivanti dallo "stress" da allenamento.
Tutto questo papiro per ribadire per l'ennesima volta che l'integrazione alimentare non va vista come anticamera verso il doping o come "pratica" da condannare per partito preso.
C'è molta confusione in tal senso perchè a volte si tende a confondere gli
integratori con i medicinali.
Invece sono due cose ben distinte e con due scopi diversi.
L'integratore mira a prevenire l'insorgere dei sintomi.
Il medicinale
cura la malattia quando i sintomi della stessa si sono manifestati.