guarda... hai detto tutto, non aggiungo altro. io a san pellegrino ero alquanto sospettosa! e accanto a me pure molti master erano dubbiosi!
doping!!!!!!!!!
- Creatore Discussione cecco84
- Data di inizio
guarda... hai detto tutto, non aggiungo altro. io a san pellegrino ero alquanto sospettosa! e accanto a me pure molti master erano dubbiosi!
anch'io quando gareggio la cosa che mi preme maggiormente e raffrontare il tempo con il mio dell'anno prima, tuttavia la classifica la guardo io e la guardano anche gli altri altrimenti cosa andiamo a spendere 30 euro se poi non ci si confronta con gli altri.
tanto vale alzarsi alle 8 invece che alle 5 e uscire subito in bici invece di caricarla in macchina se non guardiamo la classifica. ovvio che non punto alla vittoria per quello che posso allenarmi, ma è una questione di principio "lealtà sportiva".
se in una gara vedi un biker tagliare il percorso con una scorciatoia di 5 km non andresti su tutte le furie ? per me vale questa disonestà come quella del doping. poi ognuno è libero di pensarla come vuole........
Si per carità pure io guardo la classifica ma non è così importante, soprattutto perché a differenza dei pro che lo fan di lavoro a me non viene in tasca nulla in termini di $$$.
Ad ogni modo non accetto nessuna "scorciatoia", che sia nel taglio del percorso o nell'iniezione di testoterone. Il rispetto, la lealtà, il sacrificio sono tutto nello sport.
Volevo solo sottolineare il fatto che da amatore in primo piano metto la mia prova, i miei allenamenti e la mia gara. Soltanto dopo confronto con gli altri.
Se una persona cade volontariamente nel doping... che dire...
Avrà pure vinto la classifica, ma i vincitori morali (quelli veri) siamo noi.
La societa' Scapin-Stihl Torrevilla MTB apprende la notizia secondo la quale l'atleta Elena Gaddoni e' stata trovata positiva all'esame antidoping eseguito a fine aprile durante il ritiro della Nazionale a Garda.
"Noi abbiamo piena fiducia nella nostra atleta ma dobbiamo prendere atto di quanto il Coni ha comunicato in base agli esiti degli esami svolti dal Laboratorio di Roma. Una situazione spiacevole per tutti. Ovviamente attendiamo ulteriori approfondimenti e l'esito delle controanalisi. Momentaneamente Elena Gaddoni è stata sospesa dalla nostra società in attesa dei prossimi sviluppi".
Chi parla è Fabrizio Pirovano, presidente della Scapin-Stihl Torrevilla MTB, dopo aver ricevuto la notizia da parte del Coni. Al cellulare Elena Gaddoni sconvolta e incredula. "Assolutamente non capisco come sia successa una cosa del genere; non so neanche di cosa stiano parlando. Sono incredula ma comunque molto fiduciosa che tutto si possa chiarire. Cosa dire. Ho parlato con il mio medico e con il mio avvocato. Cercheremo di capire cosa è successo."
Qui riportiamo il comunicato del CONI
Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stato rilevato per Elena Gaddoni (tesserata della Federazione Ciclistica Italiana) un rapporto T/E> 4 con GC-IRMS positivo che ha evidenziato la presenza di Testosterone, suoi precursori e suoi metaboliti di origine non endogena.
Il prelievo fuori competizione, disposto dalla Comitato Controlli Antidoping del CONI/NADO, è stato effettuato in occasione dello Stage di aggiornamento tecnico della specialità cross country a Garda il 24 aprile 2010.
Il Tribunale Nazionale Antidoping, vista la richiesta presentata dall'Ufficio di Procura Antidoping, ha sospeso in via cautelare l'atleta.
Roma, 1 giugno 2010
Fonte : [URL="http://www.coni.it"]www.coni.it
fonte: pianetamountainbike.it
[/URL]
"Noi abbiamo piena fiducia nella nostra atleta ma dobbiamo prendere atto di quanto il Coni ha comunicato in base agli esiti degli esami svolti dal Laboratorio di Roma. Una situazione spiacevole per tutti. Ovviamente attendiamo ulteriori approfondimenti e l'esito delle controanalisi. Momentaneamente Elena Gaddoni è stata sospesa dalla nostra società in attesa dei prossimi sviluppi".
Chi parla è Fabrizio Pirovano, presidente della Scapin-Stihl Torrevilla MTB, dopo aver ricevuto la notizia da parte del Coni. Al cellulare Elena Gaddoni sconvolta e incredula. "Assolutamente non capisco come sia successa una cosa del genere; non so neanche di cosa stiano parlando. Sono incredula ma comunque molto fiduciosa che tutto si possa chiarire. Cosa dire. Ho parlato con il mio medico e con il mio avvocato. Cercheremo di capire cosa è successo."
Qui riportiamo il comunicato del CONI
Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stato rilevato per Elena Gaddoni (tesserata della Federazione Ciclistica Italiana) un rapporto T/E> 4 con GC-IRMS positivo che ha evidenziato la presenza di Testosterone, suoi precursori e suoi metaboliti di origine non endogena.
Il prelievo fuori competizione, disposto dalla Comitato Controlli Antidoping del CONI/NADO, è stato effettuato in occasione dello Stage di aggiornamento tecnico della specialità cross country a Garda il 24 aprile 2010.
Il Tribunale Nazionale Antidoping, vista la richiesta presentata dall'Ufficio di Procura Antidoping, ha sospeso in via cautelare l'atleta.
Roma, 1 giugno 2010
Fonte : [URL="http://www.coni.it"]www.coni.it
fonte: pianetamountainbike.it
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cazz...
e io proprio sul forum 29" avevo espresso i miei dubbi sulla sua prestazione, nel senso però che avevo pensato che gli amatori in quella gara non fossero di livello eccelso... mi aveva risposto lui dicendo che Elena fa una vita da prof...ecc.ecc.
non sapevo che...
però non centra un fico secco, per me sono tutti puliti se non vengono beccati positivi.
direi che le hai portato sfiga...
lo hai detto e dopo 2 giorni tac !!!
comunque non c'è niente da fare, è stato cosi, è cosi e sarà SEMPRE cosi...
per il lui, si vede chiaramente che cerca di mettere le mani avanti (secondo me sapeva già benissimo di tutto prima della pubblicazione della notizia)...
evidentemente loro non lo percepiscono come doping ma amichevolmente in preda a sensi di colpa ..... lo chiamano "aiutino" ,,,,,,che si fa ?la facciamo correre lo stesso e per penitenza dire tre ave marie?????????che dire....
di donne in nazionale siamo un pò scarsi...
di donne in nazionale siamo un pò scarsi...
E' una vita che lo dico e non ci credete, l'UNICO VERO ESEMPIO DA SEGUIRE C'EST MOI
Gnocca, vino e carbonara
altro che smilzi
ciccia e tigna
Quale gnocca?? forse volevi dire gnocchi vino e carbonara!
Quale gnocca?? forse volevi dire gnocchi vino e carbonara!
Questa è troppo forte!!!
Ma come si fa a ricorrere a certe pratiche dopanti facilmente sgamabili?? perché gli ormoni lo sono, si trovano con esami normali... perché correre un rischio simile?? in questi casi mi viene il sospetto che il ciclista abbia la certezza (su parola di "qualcuno") di essere impunibile, poi qualcosa va storto... ed ecco che lo sgamano, arriva la prima dichiarazione di estraneità e incredulità, arriva la conferma delle controanalisi, e si finisce per pateggiare ammettendo di averlo fatto di spontanea volontà ("stavo poco bene, mi sentivo stressato", etc..).
Questa è troppo forte!!!
Ma come si fa a ricorrere a certe pratiche dopanti facilmente sgamabili?? perché gli ormoni lo sono, si trovano con esami normali... perché correre un rischio simile?? in questi casi mi viene il sospetto che il ciclista abbia la certezza (su parola di "qualcuno") di essere impunibile, poi qualcosa va storto... ed ecco che lo sgamano, arriva la prima dichiarazione di estraneità e incredulità, arriva la conferma delle controanalisi, e si finisce per pateggiare ammettendo di averlo fatto di spontanea volontà ("stavo poco bene, mi sentivo stressato", etc..).
come boonen con la coca !!
Spiace anche constatare, purtroppo, come le Società Sportive prendano immediatamente le distanze dai propri atleti sospettati (vedi ad esempio la BMC con Alessandro Ballan) o per i quali si sia verificato in prima analisi l'utilizzo di qualche sostanza dopante.
la cosa interessante che sul forum29 dopo aver fatto notare la positività di Elena, mi hanno "avvertito" tramite mp che è la moglie di Pirazzoli, quasi come un invito a non scrivere certe cose... che poi ho solo dato la notizia tale e quale riportata da altre fonti.
piccoli biker omertosi ?
fa strano che su quella discussione nessuno abbia più risposto, strano visto l'argomento "caldo"
tutti uniti contro il doping però se viene colpita una persona vicina...
piccoli biker omertosi ?
fa strano che su quella discussione nessuno abbia più risposto, strano visto l'argomento "caldo"
tutti uniti contro il doping però se viene colpita una persona vicina...
Mi pare poco corretto discutere di come si comportano su altri Forum: è a loro che dovresti chiedere spiegazioni, non qui...
In ogni caso mi permetto di rendere più esplicito il concetto che mi ha costretto ad intervenire su alcuni post.
Scrivere che Elena Gaddoni è la moglie di Mirko Pirazzoli, visto che si tratta di un fatto reale e facilmente verificabile è perfettamente lecito.
Altra cosa invece usare questo fatto per suggerire altro. Ricordo a tutti che in rete valgono le stesse leggi in vigore nel mondo reale.
Sono d'accordo nel concetto ma non nell' esempio. Ballan è stato coinvolto in un' inchiesta penale, non in una sospetta positività. Non è anomalo o scandaloso che un'azienda sospenda e/o trasferisca ad altro incarico un dipendente o un collaboratore coinvolto in un' inchiesta penale per reati commessi nell'ambito lavorativo.
No scusa... Alessandro Ballan è stato coinvolto suo malgrado e non direttamente in prima persona in una inchiesta che i NAS hanno condotto a carico di un farmacista che probabilmente riforniva anche la Lampre.
Lampre sotto inchiesta
Saronni: "Siamo corretti"
In edicola sulla Gazzetta di oggi: i Nas di Brescia indagano da due anni su un farmacista, nel mirino pure Cunego e Ballan. Il team manager difende la squadra
MANTOVA, 7 aprile 2010 - Lampre nella bufera. È quanto emerge dall’inchiesta che la Procura di Mantova, guidata da Antonino Condorelli, sta portando avanti da quasi due anni. Un’indagine legata all’attività di Guido Nigrelli, 55 anni, titolare della farmacia "Maria Assunta" a Mariana Mantovana. Trapela che tra i coinvolti ci sono dirigenti, tecnici, atleti e medici della società blu-fucsia. Spiccano i nomi del team manager Giuseppe Saronni e dei direttori sportivi Maurizio Piovani e Fabrizio Bontempi. Tra i corridori, Alessandro Ballan (iridato a Varese 2008), Damiano Cunego, Francesco Gavazzi, Mauro Santambrogio e altri nove che vestono, o hanno vestito, questa maglia: Ballan e Santambrogio oggi sono alla statunitense Bmc. Per loro è ipotizzata la violazione dell’articolo 9 (uso o detenzione di sostanze proibite) della legge antidoping.
SARONNI — "Nessuno del nostro gruppo sportivo si è comportato in modo scorretto", dichiara perentorio Giuseppe Saronni, team manager della Lampre-Farnese. "Nigrelli non è mai stato nostro dipendente. La Lampre paga Sergio Gelati come preparatore atletico. Su lui metto la mano sul fuoco". Gelati non è nella lista di 35 nomi che è affiorata.
Lampre sotto inchiesta
Saronni: "Siamo corretti"
In edicola sulla Gazzetta di oggi: i Nas di Brescia indagano da due anni su un farmacista, nel mirino pure Cunego e Ballan. Il team manager difende la squadra
MANTOVA, 7 aprile 2010 - Lampre nella bufera. È quanto emerge dall’inchiesta che la Procura di Mantova, guidata da Antonino Condorelli, sta portando avanti da quasi due anni. Un’indagine legata all’attività di Guido Nigrelli, 55 anni, titolare della farmacia "Maria Assunta" a Mariana Mantovana. Trapela che tra i coinvolti ci sono dirigenti, tecnici, atleti e medici della società blu-fucsia. Spiccano i nomi del team manager Giuseppe Saronni e dei direttori sportivi Maurizio Piovani e Fabrizio Bontempi. Tra i corridori, Alessandro Ballan (iridato a Varese 2008), Damiano Cunego, Francesco Gavazzi, Mauro Santambrogio e altri nove che vestono, o hanno vestito, questa maglia: Ballan e Santambrogio oggi sono alla statunitense Bmc. Per loro è ipotizzata la violazione dell’articolo 9 (uso o detenzione di sostanze proibite) della legge antidoping.
SARONNI — "Nessuno del nostro gruppo sportivo si è comportato in modo scorretto", dichiara perentorio Giuseppe Saronni, team manager della Lampre-Farnese. "Nigrelli non è mai stato nostro dipendente. La Lampre paga Sergio Gelati come preparatore atletico. Su lui metto la mano sul fuoco". Gelati non è nella lista di 35 nomi che è affiorata.
Appunto, coinvolto in un'inchiesta giudiziaria e non in un caso di doping. Tanto è vero che, una volta chiarita la situazione la BMC lo ha reintegrato.
sei molto malizioso.la cosa interessante che sul forum29 dopo aver fatto notare la positività di Elena, mi hanno "avvertito" tramite mp che è la moglie di Pirazzoli, quasi come un invito a non scrivere certe cose... che poi ho solo dato la notizia tale e quale riportata da altre fonti.
piccoli biker omertosi ?
fa strano che su quella discussione nessuno abbia più risposto, strano visto l'argomento "caldo"
tutti uniti contro il doping però se viene colpita una persona vicina...
C'è un topic sulla questione lì e se noti non ci si va morbidi
Infatti si parla ad esempio, nemmeno troppo velatamente, di microdosi di CERA le quali non vengono rilevate dai test attuali, ma sono molto meno efficaci, il tutto in attesa di qualche nuovo prodotto non rintracciabile. Per quanto mi riguarda constato che la lotta al doping è una battaglia persa perchè mi rendo conto che non è -solo- una questione tecnica ma oserei dire "culturale", è la mentalità la prima ad essere dopata e non solo quella dei ciclisti.
Se si arriva a sospettare che le mirabolanti prestazioni di Cancellara alle grandi classiche nordiche siano dovute ad un motore elettrico nascosto nel piantone, peraltro già in commercio da almeno 4 anni...
non sono per nulla malizioso,
dove sarebbero le parole dure e di condanna ?
..stalle vicino...
..speriamo sia un errore...
...in bocca al lupo...
...speriamo in un errore...
"se l'ha fatto deve essere punita duramente", parafrasando, è una condanna.
Dubito che qualcuno possa sostenere il doping o assumere un atteggiamento più morbido solo perchè l'interessata è la compagna di Pirazzoli che lì scrive regolarmente. Su, un po' di serietà
Dubito che qualcuno possa sostenere il doping o assumere un atteggiamento più morbido solo perchè l'interessata è la compagna di Pirazzoli che lì scrive regolarmente. Su, un po' di serietà