E io che ho detto?
Non nego che ci siano team iperorganizzati. Nego che siano 50. Saranno al più 5/6. Riguardo alla definizione di amatori, io direi che amatore è colui che fa qualcosa per amore. Chi trova il tempo e la voglia di allenarsi 4/5 volte a settimana (we incluso) a dispetto di lavoro, meteo, altre attività, inclusa quelle familiari è amatore, forse più di quello che non ha voglia di farsi magari anche una sola ora di
rulli la sera.....e non mi si venga a dire che tutti i 4/500 di ogni gara lavorano dalle 5 del mattino alle 11 la sera. Io a volte esco in bici alle 5 del mattino. O la sera con le lucette. O mi abbotto di rulli. Ho avuto il preparatore che mi ha insegnato molto e ora faccio da solo. L'inverno esco anche con zero gradi alle 8 del mattino della domenica, svegliandomi alle 6.30 per fare giusta colazione col giusto anticipo e per stare a pranzo con la famiglia dopo il lungo della domenica. Non ho un lavoro a turni e ho moglie e tre figli (6/10/12 anni). I risultati sono conseguenti. Ogni tanto qualche premio lo vinco, nulla di economicamente rilevante, è solo la soddisfazione personale. Quest'anno ho vinto anche una maglia di campione regionale marathon, con un pò di fortuna (Folcarelli che è della mia cat. non c'era). Non vedo perchè l'amatore è solo colui che piglia la bici solo dai 18 ai 25°, col sole, senza vento, mangiando durante il giro più di quanto consuma...magari con una bici che costa il doppio della mia perchè se è leggera va di più.....e vado in bestia quando qualcuno dice "Eh tanto i primi 10 o i primi 20 sono tutti dopati". Questo accade per colpa degli Zamparini e per colpa dell'invidia e frustrazione di molti che non hanno voglia e addebitano i loro risultati al doping degli altri quando va male o quando va bene, al fatto che "eh ma quello fa il semiprò. Non ce l'ho con te in particolare, beninteso.
Montefogliano se registrerà meno iscritti è solo perchè l'organizzazione è quella che è, soprattutto la logistica è quella che è e sempre più gente si sta stufando del teatrino di molte gare del marathon lazio, tra code e attese infinite, pasta party scadenti, servizi sui generis, cronometraggi assurdi (
non tutte sono così). Il controllo antidoping c'entra poco. Quello dissuade 5/10 persone e magari ne invoglia 100. Lo so che gli organizzatori non li vogliono, perchè ragionano come te, nel timore di avere defezione di qualche mammasantissima che trascini al ribasso la gara. Non è così, i controlli in mtb pregressi che ho vissuto nelle gare a cui ho partecipato, non hanno generato questo nelle edizioni successive, men che meno è accaduto nelle gare su strada, ove, a fronte di una guerra serrata di qualche organizzatore, questo ha avuto plauso incondizionato e aumento delle iscrizioni successive. Chiedi agli organizzatori della Gf Terre dei Varano di Camerino.
Quanto a Zamparini, è stato per anni blandito incondizionatamente da tutti e dico tutti gli organizzatori soprattutto del Lazio, con pettorali di favore (1, 2....), premi ad personam (una volta ruppe ritirandosi e il cesto glielo diedero lo stesso come atleta più sfortunato. Un cesto grande come quello del primo di cat.
), pacche, sorrisi ecc.ecc.ecc. E chissà quante gare manco l'iscrizione gli è stata fatta pagare, perchè avere il totem Zamparini alla propria gara era motivo di vanto per l'organizzatore e di attrazione per i babbei che si sentono tutti eccitati se alla partenza della propria gara c'è anche tizio e caio...anche se poi lo vedono solo sul palco della premiazione, non certo in gara e manco alla partenza, se come spesso accade quello si infila da davanti all'ultimo momento e i babbei stanno 100/200/300 posizioni dietro. Questo è.