Mah... pensare che un mtbiker vincitore di un Mondiale XC nel 1999 andasse solo a pane e acqua... mi pare un po' naif (anche nella MTB hanno pizzicato qualche bel nome, vedi ad esempio Roel Paulissen, anche lui Campione Mondiale, ma nelle Marathon).Chissà se a qualche nota rivista del settore fischieranno le orecchie. Quella rivista che diceva "a xxx crediamo perchè è stato un biker, e certe cose un biker non le fa..." con xxx = accusato di doping ematico e successivamente squalificato...
Di sicuro l'ambiente MTB è meno inquinato dal doping massivo rispetto ai prof su strada, però che sia candido come la neve... dubito.
Credo che la rivista non sentirà alcun fischio e, se dovesse sentirli, li interpreterà come fischi di approvazione e giubilo. :-?
Atteggiamento assai diffuso...