Domande difficili (e risposte) per nuovi giri in dolomiti

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
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mauro66

Biker forumensus
18/1/03
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Sesto Fiorentino
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Io ricordo di averlo fatto diversi anni fà, però l'ho preso dallo Zallinger e poi mi sono ricongiunto al 527, a dir la verità non mi ricordo di aver fatto particolari tratti a piedi, però non vorrei ricordarmi male, ma tanto domattina lo fai, per cui domani sera a quest'ora il dilemma sarà già risolto!!!!!!!!!!
 

nonnocarb

Redazione
11/11/03
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Merano
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Ho fatto: S.cristina, monte pana, comici, città dei sassi, friedrich august, rif. sasso piatto, sent. 527, santner weg, sent. 531, s. cristina



magnifica mattinata, caldo e cielo blu, zero persone sul friedrich august (dalle 9 alle 10):yeah!:



(ho fatto anche un salto alle tre cime di lavaredo:cucù:):smile:




Provato il 527 dietro al sasso piatto, molto bello tutto pedalabile e in leggera discesa con qualche tratto tecnico
(la traccia nera dal piza da uridl non esiste, almeno io non l'ho vista)


poi ho provato il 531, bello incasinato vicino al ruscello con tanti sassi umidi e scivolosi, ma la mitica canyon non sbaglia un colpo!



Avrò visto si e no 10 persone in tutto il giro fino alle 11.30, magnifico:prost:
 

pedro1973

Biker assatanatus
13/9/03
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perugia
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Per chi come me ancora non si è arreso al gps puoi indicare il percorso sulla cartina per fugare eventuali dubbi,vorrei farlo quando vengo a Luglio.

Ciao
francesco
 

nonnocarb

Redazione
11/11/03
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Merano
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La parte finale del 527 è piuttosto impegnativa e ripida, un paio di volte sono sceso, ma si può fare, molto più impegnativo invece il 531, pieno di sassi sempre umidi e scivolosi.
L'inizio del 531 non è ben segnalato, arrivati nella radura dalla forestale, bisogna passare a dx dello steccato, poi nel bosco è ben visibile e segnalato sempre a dx del rio:prost:
 

Petek

Biker superioris
23/11/08
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Provincia BL
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Specy FSR XC nera - Canyon Spectral rossa
[...] nessuno ha mai fatto la discesa da monte specie verso l'albergo 3 cime in val di landro?:prost:

Si, io questa mattina! Confermo quanto già scritto alcuni giorni fa, si alternano tratti buoni ad altri pessimi. Ci sono una cinquantina di tornanti, ma io ho un raggio di curvatura maggiore dei muli, quindi in sella ne ho fatti 5 o 6 (sono proprio scarso...). Nella parte alta ci sono sassi ed alcuni mughi invadenti, ma si riesce a passare. Nella parte mediana c'è un tratto che sarebbe semplice da pedalare, ma è una cengia con un salto di oltre 20m, c'è perfino la corda metallica per tenersi, la traccia è sufficientemente larga per passare a spinta. Nella parte più bassa ci sono le maggiori difficoltà tecniche, tratti con pendenze elevate, sassi, radici, tornanti con sassi e radici...
In Pusteria è nevicato molto meno che in provincia di Belluno, quindi non ci sono canaloni innevati da attraversare e ci sono solo 4-5 alberi di traverso.

Da consigliare? Secondo me no, pochi ciclisti la troveranno divertente! Non fatevi tentare dal tratto che si vede dalla forcella perché è l'unico scorrevole, i tratti più pericolosi e più difficili si concentrano nella parte più bassa, quindi la discesa rischia di trasformarsi in una lunga e noiosa camminata.
Un ciclista più bravo di me (con una bici più adatta della mia) riuscirebbe a rimanere in sella per lunghi tratti, ma la vegetazione a volte invadente, scalini nei tornanti ed il tratto esposto mi fanno sconsigliare alla maggior parte delle persone di scendere di lì, di sicuro qualche "attempato" cinquantenne la troverà più divertente di quanto sia piaciuta a me... :prost:

PS incrociato 40 persone che salivano a piedi...
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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Methanol
Si, io questa mattina! Confermo quanto già scritto alcuni giorni fa, si alternano tratti buoni ad altri pessimi. Ci sono una cinquantina di tornanti, ma io ho un raggio di curvatura maggiore dei muli, quindi in sella ne ho fatti 5 o 6 (sono proprio scarso...). Nella parte alta ci sono sassi ed alcuni mughi invadenti, ma si riesce a passare. Nella parte mediana c'è un tratto che sarebbe semplice da pedalare, ma è una cengia con un salto di oltre 20m, c'è perfino la corda metallica per tenersi, la traccia è sufficientemente larga per passare a spinta. Nella parte più bassa ci sono le maggiori difficoltà tecniche, tratti con pendenze elevate, sassi, radici, tornanti con sassi e radici...
In Pusteria è nevicato molto meno che in provincia di Belluno, quindi non ci sono canaloni innevati da attraversare e ci sono solo 4-5 alberi di traverso.

Da consigliare? Secondo me no, pochi ciclisti la troveranno divertente! Non fatevi tentare dal tratto che si vede dalla forcella perché è l'unico scorrevole, i tratti più pericolosi e più difficili si concentrano nella parte più bassa, quindi la discesa rischia di trasformarsi in una lunga e noiosa camminata.
Un ciclista più bravo di me (con una bici più adatta della mia) riuscirebbe a rimanere in sella per lunghi tratti, ma la vegetazione a volte invadente, scalini nei tornanti ed il tratto esposto mi fanno sconsigliare alla maggior parte delle persone di scendere di lì, di sicuro qualche "attempato" cinquantenne la troverà più divertente di quanto sia piaciuta a me... :prost:

PS incrociato 40 persone che salivano a piedi...

:spetteguless: Lo hai invitato a nozze :free:
 

nonnocarb

Redazione
11/11/03
14.404
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Merano
www.meranobike.it
Info viel del pan - Bindelweg: lo prendo da fredarola e arrivo fin sotto porta vescovo, fin qui l'ho già fatto. Per scendere verso Canazei cosa mi conviene fare? C'è il 601 o più avanti il 698 dalla val di fedaia fino al lago di Fedaia, oppure si riesce a pedalare ancora in quota fino a sotto il passo padon e poi scendere sul 699 fino al passo fedaia?:prost:

PS oggi ho fatto il passo s. nicolò, veamente bello, uno dei panorami più belli in assoluto, poi dopo la baita locia contrin ho cercato una delle mie solite varianti in discesa e ho trovato due bei sentieri, il primo divertente a sx verso canazei, poi al pilone della funivia ciampac a dx verso alba in ripida discesa, tecnico (tratteggiato in nero sulla tabacco):prost:
 

enry

Biker infernalis
20/9/05
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Dolomiti (quando non lavoro in pianuraccia)
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Specy
credo che il 601 sia molto ripido....il 698 passa praticamente per il fuoripista invernale porta vescovo - diga...forse fattibile
da porta vescovo avanti verso est per il rosso tratteggiato non so quanto sia fattibile....


bella idea l'ultima variante del giro della val s. nicolò magari ci vado proprio sabato
 

the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
3.212
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www.nest.bike
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a
Rimetto la domanda anche in questa pagina che forse nell'altra non l'hai vista. Il 212 sale per la strada fino al tondi, io intendevo se sai come è il sentiero 212 che continua in discesa verso baita fraina, sulla carta mi sembra un pò ripido però...


non ho la cartina sottomano.. ma vado a memoria.

dal faloria a fraina non si riesce a scendere... decisamente rroppo verticale (prova a salire in funivia e vedrai...:maremmac:

alternativa valida:

-scendi fino a rio gere per sterrata.
-da rio gere prendi il single track alla sx della strada asfaltata: facile e velocissimo costeggia la strada, "tagliando" poi alcuni tornanti.
-proprio in corrispondenza dei tornanti si devia a sx verso il torrente e lo si guada (a piedi, ma facile)
-si prosegue ora su uno sterrato più compatto in discesa fino ad arrivare alla pista da motocross.
-occhio che qui è difficile: arrivati al'inizio della pista, davanti a noi uno schuss in discesa. scendiamo dritti e bisogna poi prendere il sentiero 210 che inizia, ripido (breve tratto a piedi), al di là del complesso della pista.
-ritovato il sentiero lo si segue con alcuni tratti difficilmente ciclabili (è stretto...) e una risalita ciclabile se non fosse apunto per la ristretteza del sentiero.
-si tocca una zona paludosa e un lago prosciugato e poi, dopo l'ultima rampa, ci si fionda in discesa arrivando poco sopra il rif mandres, riunendosi con un altro sentiero che arriva da rio gere da sx.

da qui si prosegue dritti fino al bivio per mandres, e si segue poi questo:http://www.webalice.it/stefano.demarchi/page/itinerari/cortina/itinconca/index.htm

occhio solo che, dopo un tratto ripido e tecnico, si arriva a un quadrivio con a dx la baita fraina: qui tenere la sx e dopo 300m. in leggera salita continuare a dx in discesa veloce e facile fino a Zuel.


Alternativa: da rio gere si prende il ST, poi si devia poco dopo a sx sul sentiero... (boh... inizia nei pressi della strada per Mietres) e si arriva nei pressi di fraina, incrociando a dx il sentiero di prima.
caratteristiche di questo sentiero: prima parte in salita non ciclabile, poi tratto BELLISSIMO tra i mughi e i cespugli con panorama sulla conca d'ampezzo, tutto in ST ma con diversi pezzi non ciclabili, quindi discesa ripida e tecnica (anche qui tratti non ciclabili)

Questa zona l'ho "scoperta" l'anno scorso nell'intento di cercato un percorso per i possibili mondiali marathon 2011... che poi faremo invece a Montebelluna. Dovrei avere anche le tracce GPS di tutti i sentieri... se servono fate un fischio

Tra i due comunque... quello "basso" è più facile e ciclabile.
quello "alto", forse più panoramico ma decisamento meno ciclabile.
 

enry

Biker infernalis
20/9/05
1.983
55
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Dolomiti (quando non lavoro in pianuraccia)
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Specy
altra domanda difficilissima (zona Val di Fiemme - Pampeago - Tabacco foglio 14): che sia fattibile da malga Pampeago su per sterrata 514 (sembra molto ripido) verso "LA PORTA", poi sentiero 514, probabilmente con qualche tratto a spinta fino a "Baito la Bassa"; poi discesa verso "Baito" e Casera vecchia sempre su sentiero 514 e da Casera vecchia a Panchià per sentiero 510?

sarebbe bello sapere anche come sono i sentieri 523 e 62 che scendono in val di stava...

al limite esplorerò.......però mi sa che c'è il rischio di beccare multe....xe trentin....:arrabbiat:
 

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Classifica mensile dislivello positivo