Dico la mia sulle varie cose che hai chiesto...
Come rapporti dovresti essere a posto. La salita più impegnativa, parlando in termini di pendenza/durata, è l'Elmo. Se non ricordo male, siamo sui 10 km con la seconda parte costantemente sul 10-11%. Poi il Baranci, che però è corto. Direi che il 32/50 dovrebbe essere più che sufficiente, visto che è più corto del 24/36 che si trova su buona parte delle doppie x10.
Io, nel 2015, ho patito la salita verso Prato Piazza che è l'ultima, ma l'allenamento non era il massimo e avevo fatto quasi tutto il falsopiano precedente in salita da solo, con leggero vento contrario. Ad ogni modo, come ti hanno già detto, l'importante è gestirsi bene.
I cancelli (solo sul lungo) negli anni dispari non sono un problema.
A mio avviso, ci sono gare con panorami decisamente migliori, ma in questa tra il lungo ed il corto c'è un abisso. Con la preparazione che stai facendo, se la prosegui fino a luglio, buttati sul lungo e non ci pensare più, così risparmi anche i 20€...
Cerca di prendere un trenino sul falsopiano di cui ti abbiamo parlato, dopo Dobbiaco. Magari a costo di andare qualche km più piano di quello che ti sentiresti...
Per quanto riguarda la tecnica, qui ce n'è ben poca. Piuttosto, vari tratti molto veloci in discesa, da prendere sempre con le molle...
Per le gomme è soggettivo.
Se non piove, meglio scorrevoli, soprattutto dietro. La mia accoppiata è stata (e sarà) Ignitor davanti e Crossmark dietro. Se dovesse essere molto bagnato, potrei optare per una gomma con più tenuta al posteriore. Ma solo in condizioni estreme.