documento comitato centrale cai su mtb, quad ecc.

roy batty · 6/9/06

dexter ha scritto:
rimane il fatto che da noi in inverno organizzano uscite CAI sugli impianti di risalita per sciatori, slittinisti e passeggiatori con tanto di skipass incluso(1 a week-end) pero dalle norme di regolamento di roy estrapolo a caso:

Non fa parte della filosofia CAI servirsi d'impianti di risalita o di mezzi meccanici e poi usare la mtb solo come mezzo di discesa (il downhill è estraneo allo spirito del CAI).

qual'è la differenza?

Qualcuno dovrebbe spiegare a certa gente che in inglese "discesa libera" si dice "downhill"...

Comunque, riguardo l'attività, non ci vuole molto, una serie di gite mensili e un paio di respiro più ampio all'anno (traversate alpine e appenniniche) è sufficiente, poi ci si ritrova ogni domenica per girare vicino casa.

Per il seguito, beh, se c'à già un gruppo che pratica, che si ufficializzi il tutto!

Anche noi, come scritto nei miei primi post, abbiamo resistenze interne, più per invidia che altro (siamo il gruppo più attivo insieme agli arrampicatori)... e molti dei biker del nostro gruppo sono scialpinisti, arrampicatori (roccia e cascate di ghiaccio), alpinisti... semplicemente vedono al di là del proprio naso e non hanno preconcetti di sorta nei confronti del mountain biking, a patto che sia escursionismo e non agonismo, a contatto con i compagni di pedalata e la natura.

Ciao

monorotula · 6/9/06

dexter ha scritto:
rimane il fatto che da noi in inverno organizzano uscite CAI sugli impianti di risalita per sciatori, slittinisti e passeggiatori con tanto di skipass incluso(1 a week-end) pero dalle norme di regolamento di roy estrapolo a caso:

Non fa parte della filosofia CAI servirsi d'impianti di risalita o di mezzi meccanici e poi usare la mtb solo come mezzo di discesa (il downhill è estraneo allo spirito del CAI).

qual'è la differenza?

Nessuna differenza, infatti. La downhill prenderà piede nelle zone attrezzate di impianti, con l'appoggio di tutti, e le solite cariatidi avranno perso un'altra occasione per stare zitti.

maxgastone · 6/9/06

In quel di Novi nessuna resistenza alla pratica della MTB, anzi viene vista come un potenziale volano per farsi pubblicità ed attirare nuove persone in sezione. Poi noi mtbers addirittura ora solchiamo e pubblicizziamo i sentieri che il gruppo "escursionistico" sta segnando e nessuno di loro si oppone alle nostre scorribande... anzi ci si scambia pareri e consigli sul migliorare le cose. Boh saremo un'isola felice...

Comunque anche da noi chi fa qualcosa di diverso dall'escursionismo è visto come un elitario da una buona fetta dei merenderos che partecipa alle gite mensili :-x

sembola · 7/9/06

panzer division ha scritto:
mmmmm.....sta storia che legifera ma non legifera non mi convince......o fa le leggi se può farlo,o che stia zitto.
documenti on line che mi permettano di capire meglio cosa può e cosa NON può fare il Cai?

Non è che il CAI legifera. Essendo un ente pubblico cui lo Stato ha delegato (in parte) alcune funzioni nel campo della "gestione" dell'andar per montagna è ovvio che abbia voce in capitolo. Per fare un'esempio sempre legato alla montagna, il "decalogo dello sciatore" prodotto e riconosciuto dalla FISI e dalla FIS è di fatto considerato il "codice della pista" in tribunale, in quanto la Federazione (altro ente pubblico) è considerata un ente "esperto" della questione. Lo stesso per le altre federazioni sportive, in genere in caso di controversia chi di dovere va ad esaminare i regolamenti sportivi per vedere chi "ha sbagliato".
Quindi non trovo assurdo che il CAI o la SAT propongano alla Provincia una regolamentazione, del resto se c'è da fare una legge sui fiumi spero non venga chiesta una consulenza ad un salumiere. E non posso neppure contestare alla provincia di aver coinvolto solo la FCI, perchè di fatto è l'unica associazione (di più, una federazione nazionale) che si occupa di ciclismo e che è diffusa sul territorio. Che poi la FCI sia interessata solo alle corse da criceti è un'altra storia. Ma non dimentichiamoci che noi siamo poche centinaia di biker dispersi e senza rappresentanza, la SAT e la FCI migliaia e migliaia di iscritti.

dexter · 7/9/06

non siamo poi cosi pochi, siamo solo disorganizzati (nel senso che non rientriamo in un organizzazione unica riconosciuta)

sembola · 7/9/06

dexter ha scritto:
non siamo poi cosi pochi, siamo solo disorganizzati (nel senso che non rientriamo in un organizzazione unica riconosciuta)

No Dexter, siamo pochi, facciamocene una ragione. Domenica ero sui Sibillini in bici e dalle 8 alle 16 ho incontrato un biker di Amandola con figlio di 10-11 anni al seguito e un centinaio di escursionisti a piedi. Queste sono le proporzioni, non ci illudiamo di essere milioni. E' ovvio che ad essere pochi ma ben organizzati sarebbe un'altra storia, ma per essere ben organizzati servono obiettivi comuni e soldi. Qui abbbiamo una massa di mtbiker che sui sentieri in questione non ci va e non pensa neppure ad andarci (pensa solo alle polemiche nelle Granfondo quando ci sono tratti meno che lisci...) e nessun aiuto da parte dell' industria ciclistica, che evidentemente non ritiene ci sia alcun pericolo per il suo business (vivono vendendo le bici da gara alle migliaia delle gf di cui sopra...). In altro modo si comporta l'industria motociclistica, che ha "suggerito" e supportato la proposta di legge sull' "escursionismo motorizzato" che avrebbe di fatto consentito moto e quad dappertutto e che ha di fatto originato il documento del CAI di cui si parla.

mtbstefano · 7/9/06

Mi sono letto tutte le 8 pagine dell' interessantissima discussione. Considerando che era da quasi 2 anni che meditavo di iscrivermi al CAI per fare uscite con la mtb, tutti questi commenti sull'arretratezza delle posizioni superiori mi ha fatto riflettere non poco. Mi sono chiesto: che faccio? Mi iscrivo o no? Potrei anche dire che, se la mtb viene vista in questa maniera, le cose non cambieranno molto presto. Ma sinceramente sapendo che il CAI di Chieri (di cui, se non mi sbaglio, è socio ed accompagnatore monorotula) organizza da anni giri in mtb (che non si limitano per nulla alle strade bianche), o sapendo che il CAI di Moncalieri ha creato un percorso sulla collina di torino, la Grande Traversata della Collina, segnalata pure come percorso mtb), mi viene da pensare: se le sezioni di fatto non approvano le linee generali imposte dalla presidenza, significa che è importante anche che un ragazzo di 18 anni si associ, perchè magari chi ha gli occhi per vedere e la possibilità di modificare qualcosa, si accorga del lavoro fatto dalle sezioni piemontesi, liguri e valdostane. La prossima settimana mi recherò a Moncalieri ad iscrivermi.

maxgastone · 7/9/06

mtbstefano ha scritto:
Mi sono letto tutte le 8 pagine dell' interessantissima discussione. Considerando che era da quasi 2 anni che meditavo di iscrivermi al CAI per fare uscite con la mtb, tutti questi commenti sull'arretratezza delle posizioni superiori mi ha fatto riflettere non poco. Mi sono chiesto: che faccio? Mi iscrivo o no? Potrei anche dire che, se la mtb viene vista in questa maniera, le cose non cambieranno molto presto. Ma sinceramente sapendo che il CAI di Chieri (di cui, se non mi sbaglio, è socio ed accompagnatore monorotula) organizza da anni giri in mtb (che non si limitano per nulla alle strade bianche), o sapendo che il CAI di Moncalieri ha creato un percorso sulla collina di torino, la Grande Traversata della Collina, segnalata pure come percorso mtb), mi viene da pensare: se le sezioni di fatto non approvano le linee generali imposte dalla presidenza, significa che è importante anche che un ragazzo di 18 anni si associ, perchè magari chi ha gli occhi per vedere e la possibilità di modificare qualcosa, si accorga del lavoro fatto dalle sezioni piemontesi, liguri e valdostane. La prossima settimana mi recherò a Moncalieri ad iscrivermi.

On A questo punto dell'anno iscriversi (se non per un discorso assicurativo o di partecipazione ai corsi organizzati dalle sezioni) ha poco senso... io aspetterei gennaio 2007 Off

DR_Balfa · 7/9/06

maxgastone ha scritto:
On A questo punto dell'anno iscriversi (se non per un discorso assicurativo o di partecipazione ai corsi organizzati dalle sezioni) ha poco senso... io aspetterei gennaio 2007 Off

Normalmente a Novembre ci si sicrive per il 2007 ...

Ciao

giobike · 7/9/06

...purtroppo manca in Italia una associazione MTB sul tipo di quelle nordamericane, diffusa sul territorio.
L'FRT (per la parte racing) e free-mtb qui del forum, potrebbero avere sviluppi in tal senso, si potrebbe valorizzare anche l'aggregazione sul settore escursionismo e freeride con diffusioni regionali.

roy batty · 7/9/06

giobike ha scritto:
...purtroppo manca in Italia una associazione MTB sul tipo di quelle nordamericane, diffusa sul territorio.
L'FRT (per la parte racing) e free-mtb qui del forum, potrebbero avere sviluppi in tal senso, si potrebbe valorizzare anche l'aggregazione sul settore escursionismo e freeride con diffusioni regionali.

Veramente ci sarebbe una rappresentanza dell'IMBA...
http://www.imba.com/international/italiano/index.html

Ciao

giobike · 7/9/06

roy batty ha scritto:
Veramente ci sarebbe una rappresentanza dell'IMBA...
http://www.imba.com/international/italiano/index.html

Ciao

...very interesting... mi pare che ci sia un articoletto su ogni numero di una rivista di mtb, dedicato alla creazione e manutenzione di sentieri per mtb...

KATARRUSO · 10/9/06

ma che cacchio.
ho lasciato il mio commentoche riporto qui sotto:

Ma anche i modellini radiocomandati sono mezzi meccanici fuoristrada......Non posso neanche giocare con una macchinina su un sentiero.
Mica voglio distruggere il sentiero, ma solo usufruirne.
Pratico mountain-bike, fuoristrada 4x4 e modellismo.
Ma ho sempre rispetto dei sentieri, non getto immondizzia e non mi metto a sgommare come un matto, se incrocio qualcuno rallento ecc ecc.
Insomma vado in montagna ma un po di sale in zucca c'è l'ho.
Il punto è che la manutenzione dei sentieri non esiste o, perlomeno è limitata a pochi guppi gi gente volenterosa. Per esempio il motoclub Sanremo, i vari club di mtb che riaprono vecchi sentieri lasciati morire e sistemano quelli esistenti.
Ma sta gente del cai ha presente che danni puo fare un temporale????
Ho visto personalmente sentieri disastrati dopo temporali (Piemonte) e mica nessuso si è sognato di vietare la pioggia in piemonte.....

ADDIO

---------------------------------

Bhe sapete che si puo fare indire delle giornate per la sistemazione dei sentieri cosi si salva capra e cavoli.
Esempio tre o quattro giorni in primavera estate e un altro paio nella stagione fredda.
Chi sta dento al cai non puo fare una proposta del tipo.
Ok, se i sentieri si rovinano TUTTI dobbiamo metterci una pezza e allora eleggiamo una sorta di settimana della ripulita, magari invitando la stampa e TV.
sulla falsariga di puliamo le spiagge.
Ora chi ha la voglia di alzare il culo dal divano di domenica e andare a zappare a mille metri??????

I club di 4x4, i club di enduro, gli alpinisti, gli escursionisti, i club di MTB, i club di freeride, e cosi via....piu si è meglio è.

io la butto li ma se ci pensate un secondo non è bellissimo schivare un Pazzo che scende a 80 allora giu da una montagna, magari si hanno figli piccoli...E si viene terrorrizzati da un energumeno su una bici da terrorista tutto coperto di protezioni e casco neri......che alla peggio mostra il DITO medio perche l'allegra famigliuola non si leva dalla pista in un lampo.
-------------------
Liguria docet, per chi ha avuto il lusso di pedalare sulle montagne liguri si sarà reso conto che li la bici è VITA cioè sentieri numerati, frecce che ti dicono dove vai a finire, cartelli dell'altitudine.
Parlo dell'imperiese e mettiamoci dentro finale ligure.

Ora se domani tutti sti liguri non possono salire in montagna con la bici ......
Minimo si inca##ano come IENE AFFAMATE.

Allora da domani per trovare del fango andremo in ferramenta:-Scusi mi da 400 chili di fango devo fare dei drop in cortile, prego si accomodi pure, vuole argilla o creta.

( ( ( (
e già

PACE

KATA

solid gas · 13/9/06

NON so se qualcuno è gia intervenuto ma.......

HANNO NASCOSTO e/o TOLTO IL SONDAGGIO !!!!!!!!!!!!

perche erano in netto SVANTAGGIO chi voleva vietare !!!!!!!!!!!!!

CODADIPAGLIA scappano e insabbiano

Spero di sbagliarmi ma non solo il solo che se ne è accorto

smetitemi che sa girare meglio tra le pagine del sito

maxgastone · 13/9/06

solid gas ha scritto:
NON so se qualcuno è gia intervenuto ma.......

HANNO NASCOSTO e/o TOLTO IL SONDAGGIO !!!!!!!!!!!!

perche erano in netto SVANTAGGIO chi voleva vietare !!!!!!!!!!!!!

CODADIPAGLIA scappano e insabbiano

Spero di sbagliarmi ma non solo il solo che se ne è accorto

smetitemi che sa girare meglio tra le pagine del sito

Beh però hanno anche scritto:

<cite> Andrea Bianchi</cite>:
<small class="commentmetadata">Settembre 12th, 2006 @ 11:03 </small> Il progetto Mountain Blog prevede una durata di circa 1 mese per ogni sondaggio (indipendentemente dai risultati!), dopodiche i sondaggi archiviati rimangono comunque visibili con i loro risultati al link “Archivio sondaggi” ; il sondaggio sull’uso dei fuoristrada in realtà è rimasto attivo dal 26 luglio all’8 settembre 2006; quello attuale sul soccorso rimarrà attivo fino al prossimo 8 ottobre 2006 (cosa che abbiamo comunicato sul relativo post di lancio per maggior chiarezza).
In ogni caso - come sta già succedendo - chi desidera portare avanti la discussione innescata dal sondaggio con nuovi contributi può farlo attraverso lo strumento dei commenti, che rimangono aperti anche per gli articoli passati.
Andrea Bianchi
Resp. Progetto Mountain Blog

... poi i sondaggi archiviati li trovi qua: http://www.mountainblog.it/wp-polls.php

panzer division · 13/9/06

quindi non lo hanno nascosto.

cmq hanno perso alla grande....ma temo che non ne terranno un gran conto....

Tasi e tira · 13/9/06

...mah...
...
...io ho appena postato di nuovo...
...
...quindi non è molto nascosto...

maxgastone · 13/9/06

Secondo me quel sondaggio in sede CAI vale come il due di picche... in ogni caso non facciamo di tutta l'erba un fascio. Non tutte le sezioni sono anti-mtb ed in molte si convive benissimo, anzi... www.mtbcai.it è un esempio. Con questo bisogna continuare a "lottare" in modo civile per convincere anche l'altra sponda. Se può essere di consolazione vengono ghettizzate oramai anche tutte quelle attività che vanno oltre l'escursionismo (alpinismo, arrampicata, scialpinismo ecc...) (

Federico62 · 17/9/06

maxgastone ha scritto:
Mah... chissà poi come mai nelle sezioni lpv sia stata istituita anche la figura dell'accompagnatore di mtb! Boh...

Appunto...ci spiegassero...

Federico62 · 17/9/06

giobike ha scritto:
...purtroppo manca in Italia una associazione MTB sul tipo di quelle nordamericane, diffusa sul territorio.
L'FRT (per la parte racing) e free-mtb qui del forum, potrebbero avere sviluppi in tal senso, si potrebbe valorizzare anche l'aggregazione sul settore escursionismo e freeride con diffusioni regionali.

Mi sembra che un altro forumendolo ha proposto qualcosa di simile.

documento comitato centrale cai su mtb, quad ecc.

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