Divinus Bike 2012

ios66

Biker forumensus
11/4/09
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dosso (FE)
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Mi sa' che faro' anche io il ''vulcano''......per l'iscrizione aspetto,molto probabilmente con tutto il team faremo il ''Lessiniatour'' per cui dovremo essere in tanti.
 

Mante 1981

Biker serius
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monteforte d'alpone
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PER DIVINUSBIKE CLIVUS IL PROBLEMA TESSERE UDACE E’ RISOLTO
E’ arrivato ad una soluzione il problema tra F.C.I. e UDACE-ACSI. Il dilemma su consentire la partecipazione dei tesserati UDACE-ACSI in gare FCI aveva tenuto banco per molte settimane.
La questione principale era il fatto che UDACE non è riconosciuto tra gli enti della consulta, di conseguenza l’assistenza assicurativa non sarebbe stata garantita in gara per coloro che sono tesserati per tale ente.

Da questa settimana il problema non esiste più.

DivinusBike Clivus, che da quest’anno è affiliata a FCI, garantirà a tutti coloro che si iscriveranno, la partecipazione alla gara, tesserati UDACE-ACSI compresi.

COSA SI DEVE FARE?

Dal 10 aprile l'UDACE, a tutti i tesserati che lo richiederanno, consegnerà gratuitamente la tessera ACSI, la quale permetterà la regolare partecipazione alle manifestazioni extra UDACE.

Quindi per DivinusBike Clivus il problema non esiste più. Basterà richiedere la tessera ACSI al presidente della propria società e presentarla al momento dell’iscrizione o alla verifica tessere.

I commenti li lasciamo alle spalle, il problema è scomparso, adesso pensiamo a pedalare e a divertirci.
 

ios66

Biker forumensus
11/4/09
2.086
87
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dosso (FE)
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Sinceramente è un pò incasinato il sito sdam, ma se hai fatto l'iscrizione cumulativa, prima vedi l'iscrizione al circuito di appartenenza poi ad una settimana dalla gara esce l'iscrizione all'evento. A me esce l'iscrizione al Lessinia Tour e Coppa Veneto, poi sotto vedo il pettorale della Pezzo.


Circa 1 mese fa' ho contattato A.Beghini su FB,chiedendo se era possibile sostituire il mio nominativo a quello di un ragazzo del mio team iscritto al Lessinia tour,ma che in quella data e' impegnato alla 9colli.

Dopo aver avuto conferma,ho seguito la procedura che mi e' stata indicata,ovvero ho mandato una mail con i dati relativi all'iscrizione alla casella mail di ''hellasmonteforte'' la quale ha letto la mia mail,ma non ancora ricevuto alcuna risposta:nunsacci:
 

ZAMA

Biker novus
7/11/05
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Brescia
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Ehi qualcuno sa a che punto è la tracciatura del percorso, vorrei fare una prova e volevo chiedere se con la traccia su garmin edge 500 e qualche cartello riesco a completare il giro senza finire in proprietà private... grazie
 

the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
3.212
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www.nest.bike
Bike
a
Ciao,il percorso è abbastanza simile alla Prosecchissima,intendo come saliscendi e piccoli strappetti?
Mi sembra di capire che ci sono molte sterrate bianche o sbaglio?

Tanto per farti un'idea di che potrebbe succedere se piove... dai miei archivi storici... :smile:

18/05/08 Another epic day
GF Divinus Bike - Monteforte d'Alpone (VR)


Tre…due…uno… BOOM! Il boato dei cannoni dà il via alla Divinus Bike, edizione 2008, sotto un cielo plumbeo che non tarderà a riversare sul percorso (e sui partecipanti) il suo pesante carico d’acqua. Alla fine la giornata si potrà riassumere in una sola parola: EPICA.

Epica per il fango, la classica argilla collosa che si attacca su ruote e telaio intasando carro, forcella, cambio e deragliatore che dopo un po’ alzano inevitabilmente bandiera bianca.

Epica per il vento, fortissimo da nord-est, che sferza il percorso nei suoi passaggi più esposti sulle creste delle colline, ostacolando l’incedere e compromettendo l’equilibrio in sella.

Epica per la nebbia, calata in cima alla prima salita a rendere lo scollinamento degno di un passaggio d’alta quota.

Epica per la pioggia, caduta copiosa prima, durante e dopo la corsa, trasformando semplici sterrati in enormi paludi.

Epica per i tuoni, i fulmini e le saette, il giusto contorno alle condizioni già estreme della seconda metà gara.

E’ stata una giornata durissima, un’esperienza da ricordare, un’avventura da raccontare, una memorabile sfida con la natura di cui poter dire “io c’ero”… soprattutto se ne si è usciti vincitori.

E quanto a me?

Complici la propensione psicologica ad affrontare fango e pioggia (che in un percorso facile come quello di Monteforte possono anche starci) ed alcune azzeccate scelte tecniche (Cannondale F800 con Lefty e generosi passaruota posteriori contro l’accumulo di fango, coperture nuove, parafanghi e lavacruscotti respingi-fango nei punti più dedicati) la corsa si è rivelata decisamente meno complessa di quanto ci si potesse aspettare.

Subito in partenza mi ritrovo davanti al gruppo, nelle primissime file della griglia riempitasi solo negli ultimi minuti prima del via: al colpo di cannone si parte a tutta e dopo le rampe iniziali, preso il ritmo giusto, si prosegue nei primi agevoli e discontinui chilometri di salita; di pioggia, per il momento, ancora nessuna traccia.

E’ dal decimo chilometro che iniziano le difficoltà: il percorso si addentra in boschi e vigneti su sentieri dal famigerato fondo argilloso che si incolla alle ruote riversando su bici e biker chili di fango. A bordo strada iniziano a vedersi i primi appiedati da noie meccaniche, sempre più numerose man mano che si prosegue: per molti la salita verso il Monte Mirabello si trasformerà in un’agonia, in un annaspare affannoso nella melma tra cambi distrutti e catene spezzate; qualche problema capita anche a me, costringendomi ad alcune brevi soste per pulire dal fango pulegge e deragliatore.

L’ultima parte di salita è un frangente di gara estremamente suggestivo: il vento fortissimo a sferzare il sentiero sommitale e la nebbia calata sullo scollinamento rendono la situazione ancor più impegnativa e spettacolare; dopo una breve serie di saliscendi ha poi inizio la discesa.

Il sentiero che scende a valle si dimostra bello, battuto e scorrevole ma fango e pioggia rendono alcuni passaggi decisamente tecnici e insidiosi: anche qui sono diversi i bikers in difficoltà su un terreno viscido e ostile; se le ultime rampe cementate della picchiata, rese una saponetta da acqua e fango, invitano alla prudenza, la successiva breve ascesa del Castelli d'Illasi fa emergere i primi segni di cedimento di molti, me compreso.

[...]

nella seconda parte dell'ultima salita ecco tornare alla ribalta il fango argilloso e i tratti a piedi mentre il cielo sopra Monteforte si scatena in un valzer di tuoni, lampi e saette riversando su di noi eroici bikers un diluvio di proporzioni epiche.

La discesa fortunatamente si rivela piuttosto facile e il percorso sembra dirigersi con decisione verso l’arrivo; la sorpresa tuttavia arriva inaspettata: quando la strada si impenna improvvisa sotto le ruote il morale di tutti scende sotto i tacchetti infangati degli scarpini;

Quando finalmente la strada spiana ci si può avviare verso gli ultimi chilometri di corsa: è tutta pianura, ma le difficoltà non sono finite. Si procede tra strade allagate e campi paludosi, con gli occhiali talmente sporchi che obbligano a proseguire “a naso” tra guadi e piscine; l’ultimo tratto tra argini e vigneti si rivela fortunatamente meno ostico del previsto, conducendo rapidamente sul deserto rettilineo d’arrivo.

Taglio il traguardo lercio, bagnato fradicio e infreddolito sotto il diluvio che non da’ tregua, in ogni caso soddisfatto per l’epica prova portata a termine, riuscendo pure a divertirmi in più d’un frangente.

Chiude la giornata il lavaggio bike-biker direttamente dalla canna di un cantiere, con l’acqua addirittura calda: capirò tuttavia solo in seguito che non era l’acqua ad essere calda, bensì il sottoscritto congelato.

Tirando le somme, si è rivelata una bella esperienza, resa epica dalle condizioni estreme in cui si è svolta (fango, acqua, pioggia, tuoni, lampi, fulmini, vento) e che, se la gara non è di per sé troppo impegnativa, possono anche starci.....sennò che offroad è???
 

cocoku

Biker infernalis
1/5/06
1.927
249
0
Auronzo di Cadore (BL)
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Bike
Yeti Sb 120
Nooooooo terreno argilloso nooooooooo :maremmac:
Anche alla Lessinia del 2009 ho trovato tanto vento e pioggia ma il terreno ha tenuto bene....
Uff allora speriamo nel bel tempo,anche se condizioni simili alla Prosecchissima di quest'anno penso che non si ripeteranno facilmente...;-)
 

ios66

Biker forumensus
11/4/09
2.086
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Tanto per farti un'idea di che potrebbe succedere se piove... dai miei archivi storici... :smile:

18/05/08 Another epic day
GF Divinus Bike - Monteforte d'Alpone (VR)

Ero presente anche io,per me non e' stata cosi' epica,i primi km li abbiamo percorsi senza problemi,poi una volta entrati nel bosco e' iniziata l'agonia.

All'uscita da un tratto boschivo arriviamo su uno strappone in salita con fondo fangoso che si attaccava da tutte le parti e allora tutti a spingere o con la bici in spalla.

Al termine dello strappo c'era un tratto asfaltato,dove in decine eravamo fermi a pulire le bici,da qui riparto e subito dopo il patatrac,nei pressi di una fattoria iniziava uno strappo,cambio rapporto e si attorciglia tutta la trasmissione,tranciandomi di netto il cambio dal forcellino.

Decido di rifugiarmi nella stalla della fattoria,dove eravamo a decine a provare di sistemare le mtb,la mia aveva forcellino,cambio e catena distrutti,grazie ad uno smagliacatena riesco a trasformare la mia Olympia Stealth in una singlespeed e dopo aver vagato per alcuni km in mezzo al nulla riesco a ritornare a Monteforte.

Da quella volta in caso di situazioni meteo estreme,il sottoscritto rimane sotto le coperte,vedi Lessinia Legend l'anno dopo e P.Pezzo quest'anno.


P.S. Stefano ti ho chiesto l'amicizia su FB
 

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