Divieto Dh a Pavaglione

Salgomasudo

Biker grossissimus
25/6/03
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C'era da aspettarselo a forza di furgonauti che vanno su e giù dieci volte al giorno prima o poi qualcuno doveva rompersi le scatole e proporre i divieti........

Mi raccomando i furgonauti vari non inizino a urlare lamentando l'inizio della caccia alle streghe, ma si facciano un attento esame di coscienza e valutino se valga la pena continuare a percorrere sempre gli stessi sentieri, fino allo sfinimento oppure se, sull'esempio di posti validi dove i freerider si sono costruiti i sentieri apposta per la pratica mtb (finale ad esempio), non sia più opportuno cercare e tracciare nuovi sentieri apposta per la mtb, laciando la percorrenza di quelli naturali ai semplici escursionisti oppure a coloro che salendo a pedali di discese nel fanno una al giorno......

@jedi
non il 559 non c'entra
 
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il conte

Biker poeticus
12/1/03
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Sono pienamente d'accordo con quanto detto da salgomasudo. Il sentiero a scendere da pavaglione è magnifico da scendere, ma come detto sempre con criterio d'uso. Ultimamente mi è stato riferito da pedoni che sembrava di essere in centro il sabato pomeriggio tanto era affollato da coloro che scendono. Inoltre ho avute notizie che costoro incontrando pedoni che salivano non hanno rallentato minimamente mettendo a rischio la loro sicurezza. Questa è pura maleducazione. Alla fine non bisogna poi lamentarsi se ci vietano i sentieri anche se chi ne fà le spese è sempre chi rispetta le regole e si comporta da persona civile per una buona convivenza fra tutti i fruitori della montagna.
 

BeerMaster

Biker immensus
24/1/07
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Bike
Una con le ruote
si ma la foto del crosscontrista cosa c'entra porello... cioè almeno mettere una foto seria! così chi non ne capisce niente magari se la prende con un provero crosscrautista che non c'entra niente! sti giornalisti...
e non lo dico per demonizzare i downhiller, tutt'altro! però che diamine almeno che sia chiaro a cosa ci si riferisce!
 
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enry_mega_drop

Biker assatanatus
6/8/04
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gearisforlosers.blogspot.com
si ma la foto del crosscontrista cosa c'entra porello... cioè almeno mettere una foto seria! così chi non ne capisce niente magari se la prende con un provero crosscrautista che non c'entra niente! sti giornalisti...

Evidentemente il giornalista non sa distinguere una frontina da un carro armato. E poi sempre riguardo all'articolo, dubito che su quei sentieri sopra chianocco si tocchino gli 80 all'ora come in coppa del mondo; dai, siamo seri. :specc:

Per il resto quoto anch'io sudomagodo.
E aggiungo che se, come scritto nell'articolo, qualcuno aveva pure iniziato a cronometrarsi con gli amici vuol dire che la situazione aveva superato il limite. Complimenti e grazie a chi ha fatto un passo avanti per vietare la mtb in Piemonte.
 

il conte

Biker poeticus
12/1/03
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Non mi focalizzerei sulla foto. Non credo che il giornalista sappia la differenza tra una bici da dh e una da xc. Enry chiedi a mauro a quanto scendevano qella volta che mentre cambiava una camera d'aria a momenti se lo portavano via. E non si sono neanche scusati, anzi sembravano infastiditi dal fatto che avessero dovuto rallentare per forza. Inoltre il sentiero da quando girano è in uno stato pietoso. Almeno curarsi di quello che sfruttano. Ho paura che prima o poi si prenderanno simili provvedimenti anche verso il 559 dove comunque ultimamente si sono riversati.
 

Tano

Biker tremendus
Bici da discesa o xc, caschi integrali o a scodella, protezioni o pelle nuda, furgoni non furgoni, faster o slower: non è questo il problema.
Il problema nasce sulla quantità di frequentazione, sul numero di passaggi e di biker sui percorsi, problema che prima o poi sarà evidente in po' dovunque negli spot più frequentati. Si tratta di una realtà, non la colpa di uni e degli altri, realtà che presto non tarderà a manifestarsi ovunque si pratichi la MTB.
E' già successo in altre ristrette aree italiane, è già successo in intere regioni e già sappiamo che succederà anche in Piemonte,
vedasi questi link ad altre utili ed attinenti discussioni:
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=40560
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=38816
Questioni che inevitabilmente si scontreranno con le esigenze di chi vuole percorrere a piedi un sentiero, è inutile nascondersi e negarlo.
Si generalizzerà, la tendenza sarà quella di fare di tutta un'erba un fascio. Ecco perchè continuo a insistere da tempo che quando la legge 228 sarà fatta, che riguarderà sicuramente i Parchi, ma che verrà concepita per essere estesa alle "aree verdi" e quindi tutti i luoghi dove si pratica sia la discesa che la salita e allora sì che ci saranno i veri problemi.
La vedo dura, saremo in mano ad amministratori che possono sì dare delle deroghe, ma che comunque avranno come interlocutori il niente.
Con tutto il grande rispetto che ripongo verso persone e atleti come Bugnone e Germanetto (Carletto), la vedo dura, che loro o altri possano in qualche modo poter fare valere una qualche ragione.
E' un'ambiente disgregato il nostro, dove al solito, l'unica forza unita su cui contare "La Federazione" non ha ne la voglia ne la forza di fare valere ragioni.
Di nuovo non vedo altro all'orizzonte, solo prendere atto ed adeguarsi.
 

davide43

Biker tremendus
5/5/04
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collegno TO
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LO SAPEVO!!! condivido pienamente quanto detto da salgo...... e vedrete che non finira li i furgonati ci faranno chiudere tutti i sentieri perlomeno quelli con cui si puo arrivare macchinati
una cosa è pedalarseli e ti fai una discesa al giorno un altra cosa è scavare per tutta una giornata e magari far prendere qualche "scupun" a qualche pedone per fare un buon tempo nella discesa
si ripete quanto successo nel motoalpinismo
 
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Tano

Biker tremendus
Non so se hai letto quanto subito sopra, ma LO SAPEVO che si sarebbe detto "LO SAPEVO" che la colpa è di un'altro o di altri.
Disgregazione...
Lo si vuol capire che esiste gente che pratica la MTB, perchè si allena, perchè si diverte, comunque per i suoi buoni motivi... che preferisce pedalare meno possibile e fare più discesa. Lo si vuol comprendere che saranno sempre di più...
Questa è la realtà. A questa realtà bisogna dare risposta non solo puntare il dito come unici responsabili. Perchè siamo tutti responsabili.
Pensate se ci fossero centinaia e centinaia di biker senza recupero motorizzato su ogni percorso, alcuni che salgono , altri che sendono, altri che stanno fermi, il problema non sarebbe molto diverso, sarebbe lo stesso.
E se qualcuno adesso dice LO SAPEVO che i freerider/dowhiller dovevano starsene chiusi nei bike park...
Che gli si dice?
 

lbmtb

Biker assatanatus
Bah, quei sentieri li percorriamo da anni, penso che Davide da ancora piu' anni di noi, del "traffico" di bici non si era mai lamentato nessuno.

In questi ultimi anni il traffico e' aumentato notevolmente, purtroppo il non rispetto dei sentieri/natura/montagna e delle persone ha prodotto questi risultati...
 
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sembola

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una nera e l'altra pure
Non so se hai letto quanto subito sopra, ma LO SAPEVO che si sarebbe detto "LO SAPEVO" che la colpa è di un'altro o di altri.
Disgregazione...
Lo si vuol capire che esiste gente che pratica la MTB, perchè si allena, perchè si diverte, comunque per i suoi buoni motivi... che preferisce pedalare meno possibile e fare più discesa. Lo si vuol comprendere che saranno sempre di più...
Questa è la realtà. A questa realtà bisogna dare risposta non solo puntare il dito come unici responsabili. Perchè siamo tutti responsabili.
Pensate se ci fossero centinaia e centinaia di biker senza recupero motorizzato su ogni percorso, alcuni che salgono , altri che sendono, altri che stanno fermi, il problema non sarebbe molto diverso, sarebbe lo stesso.
E se qualcuno adesso dice LO SAPEVO che i freerider/dowhiller dovevano starsene chiusi nei bike park...
Che gli si dice?

Il fatto che ci siano tante persone che vogliono fare un'attività non significa che questa sia lecita ovunque e comunque: altrimenti con questo ragionamento il parcheggio in doppia fila o sui marciapiedi sarebbe cosa buona e giusta...

Nessuno ce l'ha con chi fa DH o FR meccanizzato, ma non se ne possono ignorare le conseguenze. Dove è possibile di una risalita meccanica è giocoforza che i passaggi aumentino in maniera esponenziale, sia perchè le presenze si concentrano sia perchè si possono fare più discese nell'arco di una giornata ed a velocità maggiore. E se lo fai all' interno di un'area frequentata da altri utenti, è chiaro che prima o poi i problemi vengono fuori: molto prima rispetto ad un'area dove non è possibile fare risalita meccanica o un'area dove non ci sono frequentazioni di altri utenti.
E sia chiaro, che di problemi di questo tipo ne possono creare tutte le discipline della MTB, o meglio tutti coloro usano la bici -qualunque tipo di bici- in maniera non rispettosa degli altri.
 

lbmtb

Biker assatanatus
Pensate se ci fossero centinaia e centinaia di biker senza recupero motorizzato su ogni percorso, alcuni che salgono , altri che sendono, altri che stanno fermi, il problema non sarebbe molto diverso, sarebbe lo stesso.
E se qualcuno adesso dice LO SAPEVO che i freerider/dowhiller dovevano starsene chiusi nei bike park...
Che gli si dice?

Il problema sarebbe molto diverso,alla fine nasce dai numeri e dalla maleducazione.
I biker "pedalanti" non sono aumentati in questi ultimi anni e di conseguenza l'utilizzo dei sentieri da parte di questi ultimi.
Gli si dice che probabilmente aveva ragione...
 

Tano

Biker tremendus
Il fatto che ci siano tante persone che vogliono fare un'attività non significa che questa sia lecita ovunque e comunque: altrimenti con questo ragionamento il parcheggio in doppia fila o sui marciapiedi sarebbe cosa buona e giusta...

Nessuno ce l'ha con chi fa DH o FR meccanizzato, ma non se ne possono ignorare le conseguenze. Dove è possibile di una risalita meccanica è giocoforza che i passaggi aumentino in maniera esponenziale, sia perchè le presenze si concentrano sia perchè si possono fare più discese nell'arco di una giornata ed a velocità maggiore. E se lo fai all' interno di un'area frequentata da altri utenti, è chiaro che prima o poi i problemi vengono fuori: molto prima rispetto ad un'area dove non è possibile fare risalita meccanica o un'area dove non ci sono frequentazioni di altri utenti.
E sia chiaro, che di problemi di questo tipo ne possono creare tutte le discipline della MTB, o meglio tutti coloro usano la bici -qualunque tipo di bici- in maniera non rispettosa degli altri.

Basta con questa tue prediche da clericali... nessuno vuole generalizzare, ne soprattutto io, nessuno vuole rendere lecito ovunque e comunque qualsiasi cosa. Finiamola.
Si tratta invece di comprendere la realtà dei fatti in modo onesto e distaccato.
Sono le cose che realmente si fanno, che piacciono e che ci piaccia o no piaceranno sempre di più. E' quello che si stà producendo con il diffondersi dei bike park.

Quello che dici è esattamente quello che ho detto prima, che mi fa piacere che tu abbia ripetuto, anche se forse poco necessario (penso ti darò pure una reputazione negativa, perchè non leggi prima di rispondere).
Però basta con questa falsità, forse anche la tua, il fatto è che qualcuno è contro le risalite motorizzate.
Il punto, se avessi letto prima, è invece che mi preme di sottolineare appunto come dici, di voler evitare la semplice constatazione e accusa.
 

Salgomasudo

Biker grossissimus
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Non so se hai letto quanto subito sopra, ma LO SAPEVO che si sarebbe detto "LO SAPEVO" che la colpa è di un'altro o di altri.

La colpa è sempre di chi esagera......

Disgregazione...

Identità....
ognuno si riconosce in quello che fa
e se permetti non è la stessa cosa vedere un gruppo di biker che dopo tre ore di salita si mette protezioni e casco e scende UNA sola volta RISPETTANDO gli altri fruitori del sentiero....

un altro è vedere cinque/sei/sette COGLIONI che si cronometrano su un percorso NON DELIMITATO E FETTUCCIATO senza rispettare gli altri utenti del bosco.


Lo si vuol capire che esiste gente che pratica la MTB, perchè si allena, perchè si diverte, comunque per i suoi buoni motivi... che preferisce pedalare meno possibile e fare più discesa.

Bravo....allenarsi......
allora vai a farlo su un percorso tracciato a protetto per te e per gli altri...........
allora si che potrai fare quello che credi, che potrai fare dieci discese al giorno e cronometrare quanto sei stato bravo nell'ultimo passaggio.....

se invece lo fai su un sentiero aperto al pubblico sei solo un c.......e

Lo si vuol comprendere che saranno sempre di più...

Fossi in te non ne sarei così sicuro


Questa è la realtà. A questa realtà bisogna dare risposta non solo puntare il dito come unici responsabili. [size=+2]Perchè siamo tutti responsabili.[/size]
Pensate se ci fossero centinaia e centinaia di biker senza recupero motorizzato su ogni percorso, alcuni che salgono , altri che sendono, altri che stanno fermi, il problema non sarebbe molto diverso, sarebbe lo stesso.

Parla per te e per quelli come te....
soprattutto in considerazione del fatto che tu sei uno di quelli che con i furgoni ci campa.....e soprattutto in considerazione del fatto che ci campi senza aver mai manutenuto o tracciato nulla......in valle di Susa

tieni ben presente che esistono realtà dove chi si prende i benefici economici del furgone si sbatte anche E NON POCO a tracciare e a fare la manutenzione dei sentieri, sentieri riservati alle MTB, opportunamente delimitati con i divieti di transito ai pedoni.....

tu mi sembra che non abbia mai fatto nulla di simile in valle, arrivi con il tuo furgone, scarichi le bici e sfrutti i sentieri naturali già tracciati, senza ripristinare e senza RISPETTO per gli altri come dimostrano le lamentele degli altri......

Come mai in anni di frequentazione dei sentieri nessuno si era mai lamentato??????
Chiedi un po' ai vari Gallino se si sono mai permessi di fare le rasette ai pedoni????
Chiedi un po' se hanno mai avuto problemi con i locali per l'utilizzo dei sentieri????
COME MAI TUTTO HA AVUTO UNA IMPROVVISA IMPENNATA NEGLI ULTIMI DUE ANNI????

E se qualcuno adesso dice LO SAPEVO che i freerider/dowhiller dovevano starsene chiusi nei bike park...
Che gli si dice?

Che è giusto
che è neccessario che quelli troppo c........i incapaci di trovare il confine tra il rispetto e il menefreghismo, sia nei confronti degli altri utenti del sentiero MA SOPRATTUTTO NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI BIKER CHE PER COLPA DI POCHI RISCHIANO DI RIMETTERCI TUTTI, rimangano a fare i CRICETI nelle loro strutture
 
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Tano

Biker tremendus
Lascio, perchè "lo sapevo" che il tono sarebbe stato questo.

No, ci ho ripensato, non lascio perchè penso che le tue siano risposte affrettate e poi perchè Salgomasudo rappresenti solo se stesso o comunque solo una parte, esigua rappresentanza parlante...
 

Salgomasudo

Biker grossissimus
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No guarda le mie non sono risposte affrettate sono pensate e ragionate....

Puoi dire lo stesso delle tue????

Io rappresento me stesso e questo mi basta!
Puoi dire lo stesso????

Come mai nessuna replica sul merito delle mie affermazioni???
Coda di paglia???
 

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