Diverbio assurdo con bitumaro

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


lorenzom89

Biker dantescus
23/10/10
4.558
6.250
0
emilia romagna
Visita sito
Bike
mtb
Che poi sarebbe questione di correttezza e buon senso, per dire a Bruxelles o a Monaco spesso le piste ciclabili sono sul marciapiede e sono "solo" marcate dal colore della pavimentazione: il passeggiatore di cani o la mamma con carrozzina sta dalla sua parte, la bici dalla sua e tutti son felici. Invece da noi ti trovi tre mamme con carrozzina affiancate che imperterrite proseguono e ti guardano pure male o il passeggiatore di cani che sta a destra mentre l'animaletto razzola otto metri più a sinistra (forse per addestrare il ciclista al bunnyhop, chissà).
Allora sicuramente l'educazione delle persone è un fattore e non giustificherò mai i maleducati.. però bisogna anche cercare di capire i contesti..

in alcuni stati come francia, belgio, germania le città sono state rase al suolo nella seconda guerra mondiale e poi ricostruite.. quindi hanno una viabilità più moderna, strade più larghe, magari dovute anche alla conformazione del territorio, le persone usano di più la bici per muoversi anche perchè più abituate alle temperature rigide.. o anche solo per mentalità.. quindi è anche più una cosa culturale il rendere "efficente" lo spostarsi in bici.

In italia ad esempio tante strade sono strette.. e le zone abitate si estendono fino alle campagne..

un'altra situazione che ho notato è simile all'italia è l'inghilterra.. strade molto molto strette nelle campagne.. e infatti la guerra automobilisti vs ciclisti è aperta più che mai.. in rete è pieno di video o articoli di scontri..

a volte ho come l'impressione che sia il contesto a definire un comportamento.. magari l'italiano che in italia è indisciplinato in bici e in auto.. quando vai poi a vivere in nord europa diventa magicamente disciplinato
 
  • Mi piace
Reactions: Eraclitus

Tc70

Entomobiker
20/4/11
26.027
14.660
0
54
Provincia di Bs
Visita sito
Bike
Picola ma carattarastica...
Ritorniamo dal giro di sabato io, @baffo82 e altri 3 amici..arriviamo in prossimità di un incrocio di una strada interna e una ragazza beatamente intenta a mandare messaggi al cellulare manco guarda e quasi impalla me e gli altri 2 avanti..vabbè..classica guida da ebete e sorvolo..salutiamo i due che si fermano prima e in 3 proseguiamo per corca 1km verso casa mia seguendo la strada con annessa pista ciclabile e attraversamenti ciclopedonali; nell'ordine: autista di pullman che legge non so cosa e quasi mi prende mentre sono sulle strisce,donna che se ne sbatte beatamente che sia a 3/4 dell'attraversamento (sempre su strisce) e praticamente mi taglia la strada costringendomi a inchiodare in mezzo alla strada,autista che fottendosene allegramente dello stop posto dietro le strisce ciclopedonali esce tranquillo mentre arriviamo..ora,io somo uno che si scalda facile e non si tira indietro,gli ho insultato platealmente l'albero genealogico,ma NESSUNO si è fermato a replicare o almeno si è scusato..ma è così difficile seguire il codice della strada e garantire un minimo di sicurezza reciproca,cazzo???

Io vado spesso al lavoro in bici e vi assicuro che ho paura a fare quel km che separa casa mia dal lavoro,nonostante attraversi SEMPRE su strisce o semafori pedonali..addirittura mi trovo macchine o scooter sulla ciclabile per tagliare 2mt di strada
Piccolo appunto, durante l' attraversamento delle strisce pedonali con il velocipede, il ciclista deve scendere e attraversare le strisce spingendolo...cosi dice il CDS...
Mi spiace naturalmente dell' accaduto, di beoti in giro ce n è a iosa, ma non diamo loro la possibilità di passare dal torto alla ragione...;-)
 
  • Mi piace
Reactions: marcstr

tunerz

Biker Birraiolos
9/5/12
10.697
6.188
0
Brixia!
Visita sito
Bike
la mia
Piccolo appunto, durante l' attraversamento delle strisce pedonali con il velocipede, il ciclista deve scendere e attraversare le strisce spingendolo...cosi dice il CDS...
Mi spiace naturalmente dell' accaduto, di beoti in giro ce n è a iosa, ma non diamo loro la possibilità di passare dal torto alla ragione...;-)
Attraversamento ciclopedonale,quello con steisce pedonali e separate quelle per i velocipedi..ero in regola.. ;-)
 
  • Mi piace
Reactions: ANDREAMASE

Nekro

Biker perfektus
31/8/14
2.960
5.502
0
Brixia
Visita sito
Bike
Ritchey P29 / Surly Krampug 29+ / KHS Solo Se 29 Singlespeed / Dartmoor Primal 27.5+ / Production Privee Shan 27.5
Purtroppo non son più di primo pelo manco io, ma mi porto dietro gli strascichi di un adolescenza da metallaro :-?:
avevo proprio questo sospetto

black metal GIF
 
  • Mi piace
Reactions: maolost

Nekro

Biker perfektus
31/8/14
2.960
5.502
0
Brixia
Visita sito
Bike
Ritchey P29 / Surly Krampug 29+ / KHS Solo Se 29 Singlespeed / Dartmoor Primal 27.5+ / Production Privee Shan 27.5
Piccolo appunto, durante l' attraversamento delle strisce pedonali con il velocipede, il ciclista deve scendere e attraversare le strisce spingendolo...cosi dice il CDS...
Mi spiace naturalmente dell' accaduto, di beoti in giro ce n è a iosa, ma non diamo loro la possibilità di passare dal torto alla ragione...;-)
in stile ciclocross, come insegna Vanderpoel.................anzi lui non scende mai
 
  • Haha
Reactions: Tc70

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
12.730
694
0
Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma
Sì ma non si è liberi di intralciare e rendere pericolosa la circolazione. Una o più macchine che devono ri-superarti 5 volte costituiscono un elemento di pericolo in più che non esisterebbe se la bici non sorpassasse a destra a semafori e stop e si comportasse come una macchina (o come una moto disciplinata).
Anche la macchina può superare a destra in determinate circostanze-
.

Ma nessuno ti costringe ad andare in bici su strade trafficate.
Nessuno ti costringe e scrivere c@/7zte, ma come leggo ti impegni parecchio e ci riesci benissimo. In bici ci si sposta anch eper lavoro, in città, non solo per svago.

What? Sorpassare a destra è estremamente pericoloso. Poi spiega cosa significa superamento...

Ripassa il CdS o torna scuola guida (o entrambe le cose). Pensare che c'è chi guida senza manco conoscere questa differenza, che è proprio basilare, mi permette di capire meglio come mai vi siano incidenti e, traffico e caos, per strada.
 

Enrico 70

Biker extra
18/8/22
781
326
0
Parma
Visita sito
Bike
Viking Xmarr 26" - Specialized FSR-xc 26"
Chiudono un occhio perché probabilmente sanno che non sono a norma, e che se danno la multa ad uno che ha voglia di perderci tempo vince lui.
Si, anche ... probabilmente. L'intera nostra Italia è gestita molto fuori norma, un pò su tutto ... e noi facciamo il resto.

Secondo me, quella tra fangari e bitumari, è solo una guerra fra poveri. Dei poracci che spesso sono anche automobilisti.
Basterebbe anche solo un pò più di cognizione e responsabilità, da parte di tutti quanti ... :prega:
 

Enrico 70

Biker extra
18/8/22
781
326
0
Parma
Visita sito
Bike
Viking Xmarr 26" - Specialized FSR-xc 26"
No, le BDC sono come tutte le altre bici: sono idonee alla circolazione su strada se dotate di fanali anteriori/posteriori, catarifrangenti anteriori/posteriori/sui pedali/sulle ruote, di campanello e di freni anteriori/posteriori. Queste sono le dotazioni di sicurezza previste dal CdS per i velocipedi. Possono mancare in varia misura alle BDC come alle MTB o alle bici fisse che tanto sono di moda in città. La maggior parte delle MTB non è più idonea della maggior parte delle BDC quanto alle dotazioni di cui sopra.
Le bici a scatto fisso sono cmq fuori regola nonostante il campanello, i fanali, ecc. E mi pare di ricordare che le BDC fossero fuori regola soprattutto per la posizione delle leve dei freni (ovvero, il manubrio inadatto) e per gli agganci dei piedi ai pedali.
Non so, oggi, come sia cambiato e se è cambiato il regolamento.
Ovviamente, anche le MTB senza fanali, campanelli, ecc, sarebbero fuori regola ...
 

valerio_vanni

Biker grossissimus
5/12/14
5.404
1.835
0
Visita sito
Di giorno i catarifrangenti sono del tutto inutili, visto che non ci sono fasci di luce da riflettere. Di notte invece sono incredibilmente efficaci, come le pettorine/bretelle riflettenti.
Io ho quelli sui raggi. Quando le ruote girano, viene un effetto di fascia bianca che fa vedere parecchio la bici, in particolare da posizioni angolate (per esempio un incrocio).
 
  • Mi piace
Reactions: Enrico 70

valerio_vanni

Biker grossissimus
5/12/14
5.404
1.835
0
Visita sito
Anche la macchina può superare a destra in determinate circostanze-

Che non c'entrano niente con quello che si fa comunemente in bici.

Ripassa il CdS o torna scuola guida (o entrambe le cose). Pensare che c'è chi guida senza manco conoscere questa differenza, che è proprio basilare, mi permette di capire meglio come mai vi siano incidenti e, traffico e caos, per strada.

Nel CDS il "superamento" non è definito (che io sappia... è possibile che mi sia sfuggito ma in questo caso ti chiedo di citarmi l'articolo).
E' solo presente in una circolare del ministero sulla circolazione nelle autostrade, riguardante l'annoso problema della gente che non usa la prima corsia libera.
 
  • Mi piace
Reactions: Andrea80bz

Fermo80

Biker forumensus
4/5/22
2.025
1.258
0
Brescia
Visita sito
Bike
Scarsa
in alcuni stati come francia, belgio, germania le città sono state rase al suolo nella seconda guerra mondiale e poi ricostruite.. quindi hanno una viabilità più moderna, strade più larghe, magari dovute anche alla conformazione del territorio, le persone usano di più la bici per muoversi anche perchè più abituate alle temperature rigide.. o anche solo per mentalità.. quindi è anche più una cosa culturale il rendere "efficente" lo spostarsi in bici.

In italia ad esempio tante strade sono strette.. e le zone abitate si estendono fino alle campagne..
Il vero problema è che in Italia si è costruito a casaccio e male, con una viabilità improntata all'automobile (perché qualcuno, durante il boom, ci ha convinti che la gomma era il futuro e tutti gli altri mezzi di trasporto roba da poveracci) ma che, paradossalmente, è risultata spesso del tutto inadeguata pure per quello scopo. In pratica costruzioni a casaccio.
Questo anche dove lo spazio lo si è preso, vedasi i malefici viali e controviali milanesi.
 

Enrico 70

Biker extra
18/8/22
781
326
0
Parma
Visita sito
Bike
Viking Xmarr 26" - Specialized FSR-xc 26"
Discorso ciclabili. C'è innanzitutto un problema di segnaletica: è vero che in teoria, se si vede ancora, c'è il tratteggio dell'attraversamento, ma se lo STOP me lo metti DOPO la ciclabile, l'utente della strada medio .... si regola su quello, con i rischi del caso ...
Quello che indichi come utente medio, sembra essere in realtà un totale incompetente stradale (non ha studiato) e pure ignorante (non vuole studiare). Ma come si sa, la legge non ammette l'ignoranza.

Faccio un esempio molto semplice: nel regolamento stradale vengono indicati 5 punti in cui l'utente della strada ha l'OBBLIGO di rallentare e all'occorrenza fermarsi. E se conosci questi punti, non potrai mai sbagliarti sul comportamento da tenere in strada.
La questione è che se provi a chiederlo ad un esaminatore, molto probabilmente non li conosce nemmeno lui.
Tu li conosci? Quanti, qui dentro, li conoscono e li vuole elencare? (senza andare a goolare prima) ;-)

La segnaletica sul manto stradale e la sua regolamentazione, è molto chiara, nel tema: prima di attraversare una qualsiasi linea tratteggiata, è obbligatorio segnalare, in marcato anticipo, l'eventuale cambio di direzione, e fare attenzione, dando la precedenza, a chiunque provenga dalla zona segnalata dal tratteggio, che sia una corsia parallela o perpendicolare al senso di marcia.
Questo implica che, nonostante la segnaletica nominale e obbligatoria, in prossimità della rotonda (dare la precedenza), la segnaletica extra-nominale di una eventuale pista ciclo-pedonale, rimarca indipendentemente dal resto, il punto in cui è obbligatorio rallentare e all'occorrenza fermarsi (in questo caso, dare la precedenza al pedone o al ciclista).

Penso che se davvero iniziassero a fare multe belle salate a tutti (in proporzione al reddito), ogni qual volta l'utente stradale (che sia a piedi o su un veicolo) violasse il regolamento (vedi, distanza di sicurezza, parlare o chattare al telefono in auto, attraversare fuori dalle righe a piedi, ecc), ci sarebbe un naturale interessamento, comprensione ed istinto a studiare e seguire tutto il regolamento stradale, per filo e per segno.

Ma se un giorno l'Italia risultasse così ... Swizzera, crederei di trovarmi dentro a un film di fantascienza! :loll:
 
  • Mi piace
Reactions: sembola

Fermo80

Biker forumensus
4/5/22
2.025
1.258
0
Brescia
Visita sito
Bike
Scarsa
L'utente della strada (e non solo l'automobilista) medio E' mediamente ignorante.
E non per caso, o negligenza sua: quanto ti viene spiegato, in tenera età, circa l'educazione stradale? Eppure i ragazzini sono pedoni e non proprio di rado anche ciclisti.
E quanto ti viene insegnato a scuola guida, a parte l'andare in un qualche modo da un punto all'altro (ai miei tempi lo spauracchio era far spegnere il motore, poi hanno inventato lo stop&start e penso che oggi non ci sia più nemmeno quello :-|)?

Io la patente l'ho fatta secoli fa, ma ricordo ancora. E ricordo anche che io sono arrivato che un po' di cose le sapevo (mio nonno, bontà sua, mi aveva fatto una capa tanta sul significato dei cartelli), ma frequentavo il corso con gente che arrivava in motorino e non sapeva risolvere il benché minimo quiz sulle regole di precedenza agli incroci, regole che ovviamente avrebbero già dovuto conoscere e applicare.

Visto quindi che l'utente medio già non è in grado di capire come funziona una rotonda, forse se gli semplifichiamo un po' la vita con segnaletica per dummies qualcosa ci guadagnamo ;-)
 

mariano54

Biker ultra
12/11/08
623
710
0
Alseno (PC)
Visita sito
Bike
Kenevo- Cube stereo-Colnago hard tail-Specialized Big Hit, Canyon Torque ES 09
@valerio_vanni

"Quindi guardando solo all’articolo 148 sembrerebbe dunque che i ciclisti non possono superare a destra le auto in nessuna situazione, né sulle strade urbane né su quelle extraurbane, né se gli altri veicoli sono fermi al semaforo, in coda, o procedono a bassa velocità tale per cui una bicicletta possa superarli a destra. Divieto ribadito da una vecchia sentenza del 2002. Per fortuna non è così, e la spiegazione è nascosta nelle pieghe del burocratese con cui sono scritte le nostre leggi.
Il comma 11 infatti consente il sorpasso nelle situazioni di congestione del traffico (semaforo, passaggio a livello, rotatoria, etc) se per superarli non si invade il senso opposto di marcia. Cioè, se con la mia bicicletta arrivo in una situazione di traffico congestionato e per superare la fila di auto devo invadere a sinistra la carreggiata destinata all’altro senso di marcia, allora posso superare a destra. Cosa specificata anche nel comma 6 dell’articolo 144 del Codice della Strada:

In corrispondenza delle intersezioni disciplinate da semafori o da segnalazioni manuali, i conducenti dei veicoli a due ruote possono, nella corsia relativa alla direzione prescelta, affiancarsi agli altri veicoli in attesa del segnale di via.

Ciò che non è chiaro da questi codici e commi è a che velocità e a che distanza un ciclista che supera a destra un’auto rispetta il Codice della Strada. E qui bisogna fare riferimento alla logica generale del Codice della Strada (e anche al buon senso): una manovra è consentita se non crea intralcio o disagio agli altri veicoli della strada. E purtroppo è quasi sempre sulla percezione dell’intralcio o disagio che si scatenano le liti tra automobilisti e ciclisti.
Credits photo: it.depositphotos.com"
 
  • Mi piace
Reactions: Eraclitus

valerio_vanni

Biker grossissimus
5/12/14
5.404
1.835
0
Visita sito
@valerio_vanni

"Quindi guardando solo all’articolo 148 sembrerebbe dunque che i ciclisti non possono superare a destra le auto in nessuna situazione, né sulle strade urbane né su quelle extraurbane, né se gli altri veicoli sono fermi al semaforo, in coda, o procedono a bassa velocità tale per cui una bicicletta possa superarli a destra. Divieto ribadito da una vecchia sentenza del 2002. Per fortuna non è così, e la spiegazione è nascosta nelle pieghe del burocratese con cui sono scritte le nostre leggi.
Il comma 11 infatti consente il sorpasso nelle situazioni di congestione del traffico (semaforo, passaggio a livello, rotatoria, etc) se per superarli non si invade il senso opposto di marcia. Cioè, se con la mia bicicletta arrivo in una situazione di traffico congestionato e per superare la fila di auto devo invadere a sinistra la carreggiata destinata all’altro senso di marcia, allora posso superare a destra.

Non mi convince molto quest'interpretazione, perché il comma non parla di sorpasso a destra (c'è un comma apposito).
Questo dice che si può superare a sinistra, se non si invade l'altro senso di marcia.

Cosa specificata anche nel comma 6 dell’articolo 144 del Codice della Strada:

In corrispondenza delle intersezioni disciplinate da semafori o da segnalazioni manuali, i conducenti dei veicoli a due ruote possono, nella corsia relativa alla direzione prescelta, affiancarsi agli altri veicoli in attesa del segnale di via.

Ciò che non è chiaro da questi codici e commi è a che velocità e a che distanza un ciclista che supera a destra un’auto rispetta il Codice della Strada.
Questo sì, ma nota che riguarda solo gli incroci col semaforo (o col vigile).
 

Enrico 70

Biker extra
18/8/22
781
326
0
Parma
Visita sito
Bike
Viking Xmarr 26" - Specialized FSR-xc 26"
Visto quindi che l'utente medio già non è in grado di capire come funziona una rotonda, forse se gli semplifichiamo un po' la vita con segnaletica per dummies qualcosa ci guadagnamo ;-)
Non sono d'accordo, ma nemmeno tu sembri essere molto d'accordo con te stesso ;-) : prima affermi che "l'utenete medio è mediamente ignorante" (ovvero, che non vuole capire) ... e poi dici che "l'utente medio già non è in grado di capire".

Secondo me, è ora che Maometto vada alla montagna. Ovvero, che l'utente medio si impegni a conoscere e capire le regole.
E non che la segnaletica stradale debba essere modificata per "l'ignorante medio" ... che tanto se ne sbatterebbe le palle cmq!

Un tizio, qualche anno fa, disse: "con gli Italiani non funzionano nemmeno le bastonate" (o qls del genere) ... e forse non aveva nemmeno torto. Però, io vorrei invece essere positivo, anche perché sono certo che chiunque può capire come affrontare una rotonda o un attraversamento ciclo-pedonale, se gli venisse spiegato accuratamente!
 

Classifica mensile dislivello positivo