Ti confermo che il consumo è solo leggermente superiore agli originali, ma è molto regolare e offre una superificie sempre ravvivata e pronta a mordere, con un rischio di vetrificazione molto ridotto.
Test Dischi freno Y0D4 di BCA Performance
- Creatore Discussione frenk
- Data di inizio
Ti confermo che il consumo è solo leggermente superiore agli originali, ma è molto regolare e offre una superificie sempre ravvivata e pronta a mordere, con un rischio di vetrificazione molto ridotto.
Non credo sia un prodotto loro, da quanto ho capito la collaborazione è iniziata con la progettazione dei freni MTB e che non sia precedente e che prima Braking si affidasse ad altri terzisti (cosa che per quanto ne so continua a fare in ambito moto).
In realtà lo scopo non era di mimetizzarli, cerco sempre una coerenza cromatica e di luce nella scelta delle location per le foto... spesso ci investo anche del gran tempo, ma è un piacere personale e spero che qualcuno apprezzi.
Qui puoi capire meglio la funzione e la posizione del distanziale:
Assolutamente sì. Su alcuni prototipi c'era anche laserata in piccolo la sagoma stilizzata della testa di Yoda.
Mi sembra di capire che la maggior potenza riscontrata sia (ovviamente direi) dovuta ad una maggiore aggressività verso le pastiglie, mi chiedo se il semplice uso di baffature e non di gradini sulla pista frenante non fosse sufficiente allo scopo, vedi i nuovi dischi Formula, che a mio vedere sono tra i meglio studiati, ripeto a mio vedere.
Mi sembra che abbiano voluto dare molto risalto all'effetto "wow" insomma.
Mi sembra che abbiano voluto dare molto risalto all'effetto "wow" insomma.
I dischi formula sono assolutamente ottimi e hanno studiato molto bene il coefficiente di attrito dell'acciaio utilizzato per fornire ottime prestazioni senza inficiare l'usura e personalmente non ho mai sentito la necessità di sostituirli. Però non puoi ridurre tutto lo studio che c'è dietro ai BCA alle sole baffature che sì, sono l'aspetto estetico più evidente, ma non è certo l'unico aspetto tecnico che li rende dei dischi di qualità superiore.
Non lo metto in dubbio, la mia domanda era più che altro per capire se in sede di progettazione abbiano dato più peso al design che non alla funzionalità e che quindi la forma non sia dipesa da questi studi, spero di essermi spiegato.
C'era anche uno slogan che recitava "design follows function", e non viceversa.
Perdonami, ma lavorando in un settore analogo sono molto scettico su queste forme elaborate.
Guarda non posso garantirtelo al 100% ma ci metto la mia parola per almeno un 90% che la priorità sia stata data alla funzionalità. Se parli con il patron di BCA ti rendi conto che è una persona follemente innamorata della meccanica e dell'ingegneria e che la sua vita e la sua storia professionale ruotano intorno alla progettazione, sperimentazione e alla continua realizzazione di prototipi e di idee a volte geniali e a volte bizzarre, anche al di fuori dell'ambito freni, con le quali incrementa in continuazione il suo know how. Se invece guardi alla scelta del colore dello spider mi sembra evidente che non ha dato maggiore importanza all'estetica, altrimenti invece di quel colore coraggioso avrebbe realizzato i suoi dischi in una gamma di 10 colori (gli costerebbe anche meno del suo attuale procedimento a due colori) e avrebbe fatto felici tutti puntando sull'estetica e sul lato poseristico degli acquirenti.
Interessanti le versioni spessorate , ma sono da considerare le caratteristiche dalla pinza , non tutte hanno la possibilità di aggiungere un distanziatore come per Braking , ad esempio per alcuni Magura il corpo della pinza è un monoblocco e non si riesce ad inserire il distanziale ( bisognerebbe eventualmente intervenire su spessori pastiglie e pistoncini ).
Sarebbe interessante conoscere quali sono gli impianti compatibili con i dischi spessorati da 3mm e se eventualmente BCA fornisce anche il distanziale ad hoc ?
Sarebbe interessante conoscere quali sono gli impianti compatibili con i dischi spessorati da 3mm e se eventualmente BCA fornisce anche il distanziale ad hoc ?
Ti è stato detto, oltre all'Anticorodal dello spider, quale tipo di acciaio utilizzano per la pista e se ci sono trattamenti particolari?
È il classico AISI 420, temprato, rinvenuto e rettificato, dopo taglio laser e fresatura?
Ultima modifica:
.....li possiedo entrambi, potrei fare una mega comparativa e pubblicarla qui sul forum.
Ma non ne ho ne voglia, ne tempo, inoltre son già qui presenti i test di entrambi gli impianti, test molto esaustivi.
Comunque se te lo stai chiedendo, mi trovo meglio coi Direttissima.
Diciamo che son ossessionato dai freni, li adoro, ne ho provati un botto, avuti e da vari amici.
Nell'olimpo del meglio del meglio comunque metto i tedesci e subito dopo i Braking.
Ma è giusto un discorso di feeling personale sulla leva e di sensazione di frenata soggettiva.
ovviamente distaccano di molto la concorrenza.
Comunque non capisco BCA che interesse abbia a mettersi in concorrenza con un suo cliente.
Proporre un prodotto uguale ai Braking non ha senso, se superiore allora perchè non "travasare" il tutto già sui Braking... Non gli hanno fatto firmare un patto di non concorrenza? Mah
Dal loro Fb è ben chiaro che a breve usciranno anche con un impianto frenante, che ricorda alla grande quello Braking.
BCA fornisce i distanziali per i Braking e per le sue pinze, quando usciranno. Il disco da 2.5mm di spessore infatti è nato come compromesso per avere uno spessore maggiorato ma comunque compatibile con la maggior parte degli impianti frenanti senza necessità di distanziali.
Grazie!! Non avevo alcun dubbio riguardo i Direttissima, spero di provarli e in un futuro ricco di comprarli, ora mi accontento con gli Shigura
nulla da dire ai Braking, solo che esteticamente i Direttissima sono una goduriacondivido il discorso della concorrenza, BCA fa proprio i freni per Braking mi pare di aver letto...quindi si avranno due freni identici ma con marchio e finitura diversi?
Non ci vedo nulla di strano, giant e Merida fanno la gran parte di tutti i telai in circolazione e fanno pure quelli per loro.
Per braking faranno i dischi in base alle specifiche che gli chiede braking, e loro faranno le loro scelte per il loro prodotto
Si, ma qui non parliamo di due colossi mondiali che hanno know-how superiori a tutti gli altri messi insieme che sfornano migliaia di pezzi al giorno. Per la realtà e i numeri di cui scriviamo, non vedo il motivo di farsi concorrenza sullo stesso identico tipo di prodotto.
E' chiarissimo dal fb che BCA uscirà con un impianto freno che esteticamente la pompa è quasi uguale al Breking, immagino indirizzata allo stesso tipo di cliente anche in base al costo. Aveva più senso uscire con un bassa gamma.
Boh, ripeto son perplesso... se fossi Braking sarei abbastanza I.n.c.a.s.sato.
E da acquirente dei Braking ( appena presi gli incas ) mi senti un poco preso in giro. Volevo un prodotto esclusivo e invece a breve ne esce uno con la quale confonderlo è facile.
Ok , grazie anche per lo "spoiler" sulle pinze
P.S. Complimenti per le foto , pensavo fossero tratte direttamente da un catalogo di presentazione mentre scopro che sono scatti artistici eseguiti personalmente
Non vedo perché dovrebbero incazzarsi, se vogliono il loro prodotto esclusivo si prendono il progetto, i macchinari e se lo fanno in casa.
Troppo comodo subappaltare completamente il lavoro e poi pretendere di non avere concorrenza ma addirittura una esclusiva su qualcosa che ti fai fare da altri. A meno che non ci siano brevetti di mezzo mi sembra una cosa logica, il vero produttore si è svegliato e ha deciso di guadagnare di più.
Esattamente come ha fatto giant ad un certo punto del resto, il paragone è calzante con le dovute proporzioni
Esattamente, le specifiche richieste da Braking per il loro posizionamento sul mercato non sono necessariamente le stesse adottate da BCA, ed è per questo che BCA ha deciso di uscire con prodotti suoi, dove applicare alcune soluzioni che non sono state scelte e adottate da Braking.
Ok , grazie anche per lo "spoiler" sulle pinze
P.S. Complimenti per le foto , pensavo fossero tratte direttamente da un catalogo di presentazione mentre scopro che sono scatti artistici eseguiti personalmente
Ti ringrazio. Mi sembra doveroso precisare allora che a differenza di altri siti che piazzano il proprio watermark ovunque, anche sulle foto scaricate dai comunicati stampa, noi siamo soliti utilizzare il watermark con cognizione di causa, quindi se su una foto vedi il logo MTB-Mag con a fianco un nome, significa che è il nome dell'autore della foto. Così faccio io e così fanno Marco e Ian.