discese ripide, pancia sulla sella

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GattoQ

Biker paradisiacus
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OnOne Inbred 29" - Rewel 27,5 + Scapin Blato Gravelizzata + Marin Eldridge Grade (90's) da viaggio - OnOne Inbred 29"
il fatto ke l'anteriore nn ne vuole sapere di "rigare dritto" in discesa ma se ne va x i fatti suoi, da cosa può dipendere?
Probabilmente dal fatto che si allegerisce l'anteriore...
ma bisogna un poco guidarlo...
Poi ogni situazione è un caso a sè...
 

takashi

Biker tremendus
19/3/05
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cagliari
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arretrare con il sedere oltre la sella nelle discese ripide è necessario quanto più si ha una bici con geometrie da cross country.
non è vero che le braccia vanno tutte stese in avanti perchè abbassando il busto diminuisce anche la distanza delle spalle rispetto al manubrio.
E scusate, ma il problema sollevato da qualcuno per cui si impiglia il pantaloncino nella sella mi fa sorridere...siamo bikers e non tennisti e quindi secondo me è importante , con la pratica, dominare anche queste situazioni, non saremo al livello di Absalon (qua sotto alla gara di Offenburg in una posizione perfetta ) ma caspita....questo è il mountain bikingo-o

penso che l'immagine postata sia abbastanza chiara si si deve arrettrare il peso ma senza esagerare altrimenti perdi completamente la direzionalità sull' anteriore.
 

MtbLu

Biker extra
10/11/06
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Como
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Specialized Stumpjumper FSR Comp Woman
Olè!
Io sono uno di quelli che scende per ripidità con la pancia sopra le sella.
[cut]
Sembra che praticamente il copertone mi limi il sedere...

Questa pratica la adotto perchè, essendo un poco alto mi troverei a sbilanciarmi in avanti.
Allora sposto tutto il peso indietro.

Ovvio che non si procede in questo modo per forti velocità ma solo (prove personali) su quei passaggi ripidi e un poco trialistici, dove la velocità e assai bassa, dove occorre passare fra le rocce e dove, con la pancia sopra la sella, ti puoi permettere di sganciare un piede (o tutti e due..) restando sulla bici.

Ma è solo una questione di abitudine e non si adatta a tutti come metodo (a me si.. e mi prendono pure per i fondelli :-) ).

Però vado giù quasi ovunque... (quasi)

Una volta vinta la paura di cadere sul copertone e di farsi squarciare in due nelle pudenda dalla ruota il più è fatto.
In effetti la posizione è la più sicura: se stai per cadere, appoggi la pancia sulla sella e metti giù i piedi, mantenendo un equilibrio sufficiente a non cadere o a non cadere rovinosamente.

Ma chi non usa la tecnica della pancia sulla sella, come fa a ripartire in discesa (ripida, intendo) se sciaguratamente si deve fermare e poi ripartire?
Partire nella posizione normale significherebbe partire già squilibrati in avanti e cadere, no? :nunsacci:

Ad ogni modo, io non sono altissima (161 cm) e il mio telaio è full e di taglia S: non ho il problema di essere "un poco alto" di GattoQ, e riesco comunque a spostarmi indietro e ad attuare la posizione.
Credo che sia piuttosto una questione di proporzioni corrette tra la propria altezza e la misura del telaio.

Ad ogni modo, provate a dare un'occhiata a questo filmato: http://www.simb.com/varie/Simb3.wmv
Talvolta capita e si arriva a fine discesa con gli addominali doloranti..
occhio! non si escludono colpi ai maroni! :-(

Appartengo al gentil sesso e quest'ultima esperienza non la posso confermare, ma sicuramente colpi al pube non sono una cosa piacevole :°°(:

Buon weekend di pedalate a tutti, tempo permettendo :yeah!:
 

GattoQ

Biker paradisiacus
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GattoQ ha scritto:
Talvolta capita e si arriva a fine discesa con gli addominali doloranti..
occhio! non si escludono colpi ai maroni! :-(
... appartengo al gentil sesso e quest'ultima esperienza non la posso confermare, ma sicuramente colpi al pube non sono una cosa piacevole :°°(:
Ci sono dei massaggini che fanno miracoli!

(scusa ma talvolta mi scappa! :oops:)
 

roberbi

Biker serius
20/2/03
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Una volta vinta la paura di cadere sul copertone e di farsi squarciare in due nelle pudenda dalla ruota il più è fatto.
In effetti la posizione è la più sicura: se stai per cadere, appoggi la pancia sulla sella e metti giù i piedi, mantenendo un equilibrio sufficiente a non cadere o a non cadere rovinosamente.

Ma chi non usa la tecnica della pancia sulla sella, come fa a ripartire in discesa (ripida, intendo) se sciaguratamente si deve fermare e poi ripartire?
Partire nella posizione normale significherebbe partire già squilibrati in avanti e cadere, no? :nunsacci:

MA io non sono così convinto che tenere la pancia sulla sella aiuti in discesa. Nè ripida ne non ripida. Primo perché hai il peso del corpo mal distribuito sulla bici e soprattutto perché stando in quella posizione, la bici non è libera di seguire le traiettorie, e sono anche convinto che chi va in quel modo non può nemmeno utilizzare bene le braccia per piegare e seguire l'avantreno perché troppo tese.

Per ripartire in discesa molto ripida o meno ripida ed evitare il ribaltamento l'unica è partire mettendo un piede sui pedali ma stando dietro la sella.

per il problema dei pantaloni che si impigliano come detto da altri, le soluzioni sono due.
1) pantaloncini di lycra aderenti
2) compra pantaloncini più lunghi che coprano fino al ginocchio
 

kobaia

Biker superis
4/5/05
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i pantaloni si impigliano sul cavallo, non dai buchi delle gambe... anchw quelli aderenti possono dare lo stesso problema.

se tieni il corpo dietro al sella e hai al sella alta..... la pancia va a finire sulla sella..
secondo me scomodo, doloroso e pericoloso se cadi male (una botta forte in pancia può ammazzarti).
ci si mette 2 secondi ad abbassarla, ti diverti di più e non rischi di capottare, nè impiantartela nell'ombelico.
 

GattoQ

Biker paradisiacus
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Ognuno dice la sua...
e poi va come meglio crede e come è più pratico e sicuro.

Io vado come vi ho detto e mi trovo bene.

Colpi alla pancia?
Si capita spesso e la muscolatura ne risente per qualche ora, una volta terminato il giro.
Poi passa...

Ma non credo i colpi siano così forti da provocare, ad esempio, emorragie interne (!!).

Non esasperiamo le discussioni, i consigli e
soprattutto le situazioni tecniche a scapito della sicurezza.
 

kobaia

Biker superis
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no ma infatti un colpo non fa niente (oddio avere male per non essere neppure caduto...:zapalott:)
ma se prendi una brutta botta... perchè ti impunti, o perdi il controllo e ci atterri di peso...

credo che se non si hanno velleità agonistiche (e non hai un percorso tutto su-e-giù) i 2 secondi per abbassare la sella siano ben spesi.
 

roberbi

Biker serius
20/2/03
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Olè!
Io sono uno di quelli che scende per ripidità con la pancia sopra le sella.


Questa pratica la adotto perchè, essendo un poco alto mi troverei a sbilanciarmi in avanti.
Allora sposto tutto il peso indietro.

Ovvio che non si procede in questo modo per forti velocità ma solo (prove personali) su quei passaggi ripidi e un poco trialistici, dove la velocità e assai bassa, dove occorre passare fra le rocce e dove, con la pancia sopra la sella, ti puoi permettere di sganciare un piede (o tutti e due..) restando sulla bici.

Ma è solo una questione di abitudine e non si adatta a tutti come metodo (a me si.. e mi prendono pure per i fondelli :-) ).

Però vado giù quasi ovunque... (quasi)

Però... e non sei mai caduto? come fai a guidare la bici, ad ammortizzare i colpi, a lasciar basculare la bici stando così, posizionato. Ho letto e sentito tecnici della discesa, dire che uno degli errori da evitare, è proprio quello di sganciare un piede, tutti e due poi, non ti sbilancia? spiegami come fai, se è un sistema che usi coscientemente oppure ti viene naturale in certe situazioni.
 

kobaia

Biker superis
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azz che sganciava tutti e due i piedi me l'ero persa....

ma guarda te che per non molare la brugola (l'ho fatto per 4 anni) si inventa un nuovo metodo di andare su una bici...

spera di non trovare mai un saltino...:zapalott:
 

GattoQ

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Però... e non sei mai caduto?
Caduto no; in quella posizione io vado a velocità bassissime (già chiamarla "velocità"...!!)
semmai mi sono appoggiato di lato..
come fai a guidare la bici, ad ammortizzare i colpi, a lasciar basculare la bici stando così, posizionato. Ho letto e sentito tecnici della discesa, dire che uno degli errori da evitare, è proprio quello di sganciare un piede, tutti e due poi, non ti sbilancia? spiegami come fai, se è un sistema che usi coscientemente oppure ti viene naturale in certe situazioni.
Guarda.. non saprei.. a me viene abbastanza naturale e non ho nemmeno alternative se voglio scendere per coste ripide.
La bici corre piano piano, il peso è tutto sul posteriore e
la direzione si riesce a tenerla bene perchè
la bassa velocità (grande lentezza!) e lo sterzo leggero
fa si che si riesca ad indirizzare bene la bici e
comunque non si impunta in nulla...

I piedi talvolta si sganciano per appoggiarsi al terreno (di solito uno...) e per darsi la spinta in un momento di ferma.
Se li scangi tutti e due ti sostierni con gli addominali (che avrai opportunamente allenato durante l'inverno con l'elettrostimolatore! :mrgreen:); certo non è una posizione comoda e che si può tenere per tanto tempo (alcuni minuti)... ma si resta in sella (per modo di dire).
Inoltre è una pratica che si applica a percorsi brevi e tecnici ...non certo per km e km!!!

Se c'è un saltino piccolo si lascia andare la bici piano e questa scende da sola.. ma piano!!!
se il salto è alto tanto che,
a ruota ant. passata oltre,
rischia di sbattere la corona 42... allora scendo prima e vado a piedi..
oppure cerco di valutare un'altra traietoria (se possibile).
In caso di salti... vado a piedi (eh, si!)

Non sto parlando di freeride... (GASP!) ma di poter affrontare un pò tutti i percorsi al meglio con le front che mi ritrovo
(e che sono a misura, tanto che non cambio alcuna impostazione - sella)

Magari la prossima volta che mi capita mi faccio fotografare così vediamo se l'immagine rende l'idea...
 

GattoQ

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Un buon luogo dove fare pratica di "dietro-sella" potrebbero essere i gradoni (o i gradini...) dei centri storici dei paeselli.
La foto è un esempio...
ma NON rappresenta certo una discesa ripida...
però...
 

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roberbi

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Magari la prossima volta che mi capita mi faccio fotografare così vediamo se l'immagine rende l'idea...


quella della foto non sarebbe una brutta idea. Io cerco di immaginarmi con la panza sulla sella, ma mi viene in mente solo grande dolore. Comunque anche noi abbiamo un amico che resta seduto in sella SEMPRE e tutti ci chiediamo come fa, si vede che quando uno comincia in un modo e ci si abitua e si prende le misure di come fare le cose, forse si va lo stesso.
 

GattoQ

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quella della foto non sarebbe una brutta idea. Io cerco di immaginarmi con la panza sulla sella, ma mi viene in mente solo grande dolore. Comunque anche noi abbiamo un amico che resta seduto in sella SEMPRE e tutti ci chiediamo come fa, si vede che quando uno comincia in un modo e ci si abitua e si prende le misure di come fare le cose, forse si va lo stesso.
Comunque la posizione è quella del tuo...avatar!
(magari all'estremo più spostato verso il posteriore...ma poco!)
 

roberbi

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Comunque la posizione è quella del tuo...avatar!
(magari all'estremo più spostato verso il posteriore...ma poco!)

li comunque non ho la pancia sulla sella, e la posizione non è delle migliori, perché sono troppo arretrato e se noti le braccia sono troppo tese. Ora penso di essere migliorato perché nell'ultimo anno mi sono concentrato per migliorare la posizione e adesso sto più centrale e con le braccia più flesse e morbide. In questo modo ho più sicurezza nella guida e nel centrare le traiettorie
 

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