Discesa in asfalto sul bagnato!!!!Consigli?

[Happykiller]

Per quanto mi riguarda non sono gusti, non ti è mai capitato di dover fare nemmeno 20 metri d'asfalto in discesa durante un tuo giro?

sì ed è una cosa noiosissima! una perdita di dislivello sprecata. Questa è la mi visione dell'asfalto in discesa. Di certo non pretendo che qualcun altro la condivida! gusti!

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[supermauri83]

per quanto riguarda la domanda iniziale in discesa su asfalto bagnato io oltre a frenare prima della curva (al max correggo lievemente la traiettoria col freno posteriore in percorenza se son lungo) alle volte inclino la bici nel verso della curva e io mi "appendo" dalla parte opposta (se è asciutto invece cerco di essere un tuttuno con la bici) . Per il discorso BDCvsMTB è fuori dubbio che con la prima si va + veloce sul dritto e con la seconda in frenata e curva, da parte mia quello che fa pendere l'ago della bilancia a favore della MTB è che anche in condizione di asfalto rovinato si scende forte in tutta sicurezza mentre con la BDC no.

 

[Pablohoney]

discesa in asfalto bagnato? dipendo tutto dal feeling che hai con la bici e con le gomme. Sulle mtb uso solo Maxxis e non ho mai avuto un problema, su asfalto bagnato umido liscio ruvido pulito nuovo vecchio etc etc... anche se non ho più ritrovato il feeling che avevo con le UmmaGumma

Io ho un pò di tutto, ho provato discese su asfalto bagnto con la canyon e maxxis 2.7 (devo farla per tornare a casa dopo l'uscita freeride) con la bici xc e gomme 2.1, con la bdc e gomme slick, con la fissa, con la mtb e copertoni da 1"... e alla fine mi trovo meglio con la mtb, quelle più xc sono le migliori per me, ad esempio sulla freddana (petit conosce) con la mtb, strada bagnata, copertoncini 1" vado giù forte e non ho problemi (idem con copertoni 2.1, ma vado meno forte), con la bdc oltre i 40km/h mi sento "morire"...


ps: se vogliamo fare una gara di staccate è chiaro che una mtb con due freni a disco da 200mm abbia uno spazio di arresto minore rispetto ad una bdc... ma non è questo l'oggetto del contendere...

 

[Happykiller]

per quanto riguarda la domanda iniziale in discesa su asfalto bagnato io oltre a frenare prima della curva (al max correggo lievemente la traiettoria col freno posteriore in percorenza se son lungo) alle volte inclino la bici nel verso della curva e io mi "appendo" dalla parte opposta (se è asciutto invece cerco di essere un tuttuno con la bici) . Per il discorso BDCvsMTB è fuori dubbio che con la prima si va + veloce sul dritto e con la seconda in frenata e curva, da parte mia quello che fa pendere l'ago della bilancia a favore della MTB è che anche in condizione di asfalto rovinato si scende forte in tutta sicurezza mentre con la BDC no.

come tecnica non penso sia però la migliore quella che va bene per lo sterrato.
In motocross, come in mtb (su terra), si usa inclinare molto di più la bike rispetto al corpo, per controllare meglio i drift e ficcare nel suolo i tasselli laterali disposti in modo apposito per rendere precisa e grippante la piega.
Le moto da strada invece, tendono ad essere guidate spostando il corpo sempre all'interno della curva, per una serie di motivi che non sto qui a spiegare.

In ogni caso, secondo me, su asfalto, come su ogni terreno con un ottimo grip, la tecnica migliore per poter massimizzare la velocità è curvare col corpo tutto buttato all'interno della curva, ginocchio fuori, busto basso "schiacciato", quasi a mordere la mano interna.
Sulla mtb, proprio per l'accentuata tassellatura laterale, tanto è bene overbend-down su un fondo inconsistente, tanto è deleterio farlo su un fondo compatto in cui i tasselli non possono penetrare (tipo i ramponi sulla neve o sulla roccia). Quindi su un fondo compatto, in una curva veloce di ampio raggio, invece di overbend-down, appoggiando solo la punta dei tasselli di bordo, è meglio ridurre al minimo l'inclinazione della bici, per far toccare per terra almeno due ordini di tasselli, nonché lo spazio tra di essi, se la gomma è sufficientemente morbida.

Teorie dedotte dalla pratica empirica... per come guido io, funzionano.
Devo dire che però talvolta anche su fondo duro e curva ampia mi vien da piegare come nel 99% degli altri casi con un overbend-down esagerato... ghgh

 

[Pablohoney]

sì ed è una cosa noiosissima! una perdita di dislivello sprecata. Questa è la mi visione dell'asfalto in discesa. Di certo non pretendo che qualcun altro la condivida! gusti!

ti garantisco che andare forte con una bici da strada è difficile e da soddisfazione come fare una discesa in fuoristrada, che sia xc o freeride.
In discesa cerco di dare il massimo (quello che per me è il massimo...) e andare a 60km/h in mezzo agli uliveti in stradine larghe poco più di 2 metri richiede impegno, è difficile e adrenalinico come scendere su un sentiero con una freeride....

 

[motobimbo]

come tecnica non penso sia però la migliore quella che va bene per lo sterrato.
In motocross, come in mtb (su terra), si usa inclinare molto di più la bike rispetto al corpo, per controllare meglio i drift e ficcare nel suolo i tasselli laterali disposti in modo apposito per rendere precisa e grippante la piega.
Le moto da strada invece, tendono ad essere guidate spostando il corpo sempre all'interno della curva, per una serie di motivi che non sto qui a spiegare.

straquoto! tecnica di guida totalmente opposta.

 

[petit napoleon]

ti garantisco che andare forte con una bici da strada è difficile e da soddisfazione come fare una discesa in fuoristrada, che sia xc o freeride.
In discesa cerco di dare il massimo (quello che per me è il massimo...) e andare a 60km/h in mezzo agli uliveti in stradine larghe poco più di 2 metri richiede impegno, è difficile e adrenalinico come scendere su un sentiero con una freeride....

non dirlo a nessuno.....


A parziale integrazione, devo però ammettere che mi piacerebbe provare lo Hookworm (o come cacchio si scrive) della Maxxis....peccato che devono essere mortificanti sul rilancio

 

[motobimbo]

vabbè ragà...'sto 3d sta a diventà: "vi assicuro che anche annà su strada a palla è una figata"

 

[petit napoleon]

vero....siamo andati totalmente OT....un altro piccolo dettaglio che invece è utile: le foglie umide, d'autunno, sono un pessimo punto di staccata.

 

[Happykiller]

ti garantisco che andare forte con una bici da strada è difficile e da soddisfazione come fare una discesa in fuoristrada, che sia xc o freeride.
In discesa cerco di dare il massimo (quello che per me è il massimo...) e andare a 60km/h in mezzo agli uliveti in stradine larghe poco più di 2 metri richiede impegno, è difficile e adrenalinico come scendere su un sentiero con una freeride....

ci credo, ma tanto vale che ci vada in moto. :-P
Io vado in bici per stare in mezzo alla natura, per andare in posti che non posso raggiungere in macchina o in moto, per stare nel silenzio, lontano dall'asfalto e dallo smog.

Due domeniche fa giravo in moto con il mio socio: il con l'XT600, lui con la Hornet 600, entrambi con gomme stradali abbastanza lisce, ma le sue sono larghe il doppio; io col baricentro alto, lui basso. Ad una curva con asfalto bagnato lui è andato tanquillo, preciso e veloce sulla sua traiettoria, mentre io in staccata ho cominciato a scodare incontrollabilmente, facendo un dritto pazzesco. Per fortuna non arrivava nessuno nell'altro senso!
In ogni caso, con le gomme strette senza una bella scolpitura, su asfalto bagnato andrò sempre molto piano.

 

[Pablohoney]

vabbè ragà...'sto 3d sta a diventà: "vi assicuro che anche annà su strada a palla è una figata"

il mio è stato un Ot all'interno di un post per il resto in topic.

non c'è secondo me un modo di andare universalmente valido, ma dipende dal manico, pelo sullo stomaco etc etc... poi un buon feeling con mezzo e gomme aiutano sempre, l'unica cosa che faccio sul bagnato è frenare un pochino prima e fare le curve con più attenzione/minor velocità. Stop...

 

[nonnocarb]

il mio è stato un Ot all'interno di un post per il resto in topic.

non c'è secondo me un modo di andare universalmente valido, ma dipende dal manico, pelo sullo stomaco etc etc... poi un buon feeling con mezzo e gomme aiutano sempre, l'unica cosa che faccio sul bagnato è frenare un pochino prima e fare le curve con più attenzione/minor velocità. Stop...

quoto, alla fine è tutto li, la cosa è piuttosto semplice! (a dirsi)
E poi bisogna ricordarsi che savoldelli scende a 100 all'ora ma è il suo lavoro e ha le strade chiuse, noi possiamo trovare un'auto in qualsiasi momento (vedi il dritto di happy di cui sopra, se c'era una macchina ciao, toccati happy) o-o

 

[motobimbo]

il mio è stato un Ot all'interno di un post per il resto in topic.

non c'è secondo me un modo di andare universalmente valido, ma dipende dal manico, pelo sullo stomaco etc etc... poi un buon feeling con mezzo e gomme aiutano sempre, l'unica cosa che faccio sul bagnato è frenare un pochino prima e fare le curve con più attenzione/minor velocità. Stop...

come non quotare!

 

[MONSTER ENERGY]

le foglie umide, d'autunno, sono un pessimo punto di staccata.

io, in bdc, durante una discesa un po' umida arrivo al tornante sparato a più di settanta e mi ritovo la bici con la ruota post che a momenti è più avanzata di quella ant...nn mi chiedete come ho fatto a rimanere in piedi

 

[motobimbo]

io, in bdc, durante una discesa un po' umida arrivo al tornante sparato a più di settanta e mi ritovo la bici con la ruota post che a momenti è più avanzata di quella ant...nn mi chiedete come ho fatto a rimanere in piedi

evidentemente sei un campione di speedway più che di bdc!

 

[Mitzkal]

Io non ho mai trovato grosse differenze tra il bagnato e l'asciutto, perchè tanto gli asfalti scivolosi con il bagnato lo sono anche da asciutti la maggior parte delle volte.
L'unica differenza che metto in pratica io stà nella frenata, dimentico gli staccatoni all'ultimo con le leve attaccate al manubrio, in favore di frenate lunghe e progressive.



...e tengo le slick da 21 tutto l'anno

 

[mascio]

Nn mi fido dei terreni umidi,di qualsisi genere siano.Ci sono troppe diversita' di aderenza tra un tratto ed un altro e l'unico modo di salvarsi e' quello di conoscere bene il percorso...nn e' una questione di manico o di gomme(che cmq possono aiutare) se si entra troppo veloci in una curva bagnata sbam si va a terra in un amen.

 

[BuckJack]

discesa in asfalto bagnato? dipendo tutto dal feeling che hai con la bici e con le gomme. Sulle mtb uso solo Maxxis e non ho mai avuto un problema, su asfalto bagnato umido liscio ruvido pulito nuovo vecchio etc etc... anche se non ho più ritrovato il feeling che avevo con le UmmaGumma

Io ho un pò di tutto, ho provato discese su asfalto bagnto con la canyon e maxxis 2.7 (devo farla per tornare a casa dopo l'uscita freeride) con la bici xc e gomme 2.1, con la bdc e gomme slick, con la fissa, con la mtb e copertoni da 1"... e alla fine mi trovo meglio con la mtb, quelle più xc sono le migliori per me, ad esempio sulla freddana (petit conosce) con la mtb, strada bagnata, copertoncini 1" vado giù forte e non ho problemi (idem con copertoni 2.1, ma vado meno forte), con la bdc oltre i 40km/h mi sento "morire"...


ps: se vogliamo fare una gara di staccate è chiaro che una mtb con due freni a disco da 200mm abbia uno spazio di arresto minore rispetto ad una bdc... ma non è questo l'oggetto del contendere...

Credo che lo spazio di frenata in più o in meno lo facciano le gomme + che i freni.
Cioè, se hai dei freni potentissimi e gomme con mescola dura inchiodi prima non avendo aderenza.
In questo caso i freni a disco fanno la differenza solo sulle lunghe frenate rispetto ai pattini.

 

[BuckJack]

come tecnica non penso sia però la migliore quella che va bene per lo sterrato.
In motocross, come in mtb (su terra), si usa inclinare molto di più la bike rispetto al corpo, per controllare meglio i drift e ficcare nel suolo i tasselli laterali disposti in modo apposito per rendere precisa e grippante la piega.
Le moto da strada invece, tendono ad essere guidate spostando il corpo sempre all'interno della curva, per una serie di motivi che non sto qui a spiegare.

Dai spiega spiega. Non ho ancora capito sta differenza

 

[Pablohoney]

Credo che lo spazio di frenata in più o in meno lo facciano le gomme + che i freni.
Cioè, se hai dei freni potentissimi e gomme con mescola dura inchiodi prima non avendo aderenza.
In questo caso i freni a disco fanno la differenza solo sulle lunghe frenate rispetto ai pattini.

basta provare per rendersi conto che la fanno anche i freni... stesse gomme, stessa strada, stesse condizioni, bici con v-brake e bici con freni a disco 180mm con la seconda stacco più tardi e decelero di più.
Bdc con gomme morbide e freni straOK contro mtb con impianto disco, con gomme 1", con la seconda vinci su tutta la linea...

hai mai fatto prove comparative?